Domenica c'è la Giornata per la Vita
Domenica c'è la Giornata per la Vita
Chiesa locale

Domenica c'è la Giornata per la Vita in Diocesi

Dalle 10.00 all'Auditorium Regina Pacis di Molfetta

Si svolgerà domenica 3 febbraio il convegno diocesano per la 41ª Giornata per la Vita, promosso dagli Uffici di Pastorale della Famiglia, Consultorio diocesano e Pastorale della Salute.

Dalle ore 10,00, nell'Auditorium Regina Pacis della parrocchia Madonna della Pace a Molfetta, si svolgerà l'incontro che prevede la relazione del prof. Filippo Boscia, medico, presidente nazionale dell'AMCI (Associazione Medici Cattolici Italiani), e di una famiglia nigeriana ospitata in Diocesi. Seguirà alle 12,00 la Messa celebrata dal Vescovo Mons. Domenico Cornacchia. Prevista l'animazione per i più piccoli.

È possibile consultare il messaggio dei Vescovi per la giornata della vita sotto il nostro articolo. Tutti i fedeli sono invitati a partecipare.
Messaggio del Consiglio Episcopale Permanente per la 41ª Giornata Nazionale per la Vita
(3 febbraio 2019)

È VITA, È FUTURO
Germoglia la speranza

«Ecco, io faccio una cosa nuova: proprio ora germoglia, non ve ne accorgete? Aprirò anche nel deserto una strada, immetterò fiumi nella steppa» (Is 43,19). L'annuncio di Isaia al popolo testimonia una speranza affidabile nel domani di ogni donna e ogni uomo, che ha radici di certezza nel presente, in quello che possiamo riconoscere dell'opera sorgiva di Dio, in ciascun essere umano e in ciascuna famiglia. È vita, è futuro nella famiglia! L'esistenza è il dono più prezioso fatto all'uomo, attraverso il quale siamo chiamati a partecipare al soffio vitale di Dio nel figlio suo Gesù. Questa è l'eredità, il germoglio, che possiamo lasciare alle nuove generazioni: «facciano del bene, si arricchiscano di opere buone, siano pronti a dare e a condividere: così si metteranno da parte un buon capitale per il futuro, per acquistarsi la vita vera» (1Tim 6, 18-19).
Vita che "ringiovanisce"
Gli anziani, che arricchiscono questo nostro Paese, sono la memoria del popolo. Dalla singola cellula all'intera composizione fisica del corpo, dai pensieri, dalle emozioni e dalle relazioni alla vita spirituale, non vi è dimensione dell'esistenza che non si trasformi nel tempo, "ringiovanendosi" anche nella maturità e nell'anzianità, quando non si spegne l'entusiasmo di essere in questo mondo. Accogliere, servire, promuovere la vita umana e custodire la sua dimora che è la terra significa scegliere di rinnovarsi e rinnovare, di lavorare per il bene comune guardando in avanti. Proprio lo sguardo saggio e ricco di esperienza degli anziani consentirà di rialzarsi dai terremoti – geologici e dell'anima – che il nostro Paese attraversa.
Generazioni solidali
Costruiamo oggi, pertanto, una solidale «alleanza tra le generazioni» , come ci ricorda con insistenza Papa Francesco. Così si consolida la certezza per il domani dei nostri figli e si spalanca l'orizzonte del dono di sé, che riempie di senso l'esistenza. «Il cristiano guarda alla realtà futura, quella di Dio, per vivere pienamente la vita ‒ con i piedi ben piantati sulla terra ‒ e rispondere, con coraggio, alle innumerevoli sfide» , antiche e nuove. La mancanza di un lavoro stabile e dignitoso spegne nei più giovani l'anelito al futuro e aggrava il calo demografico, dovuto anche ad una mentalità antinatalista che, «non solo determina una situazione in cui l'avvicendarsi delle generazioni non è più assicurato, ma rischia di condurre nel tempo a un impoverimento economico e a una perdita di speranza nell'avvenire» . Si rende sempre più necessario un patto per la natalità, che coinvolga tutte le forze culturali e politiche e, oltre ogni sterile contrapposizione, riconosca la famiglia come grembo generativo del nostro Paese.
L'abbraccio alla vita fragile genera futuro
Per aprire il futuro siamo chiamati all'accoglienza della vita prima e dopo la nascita, in ogni condizione e circostanza in cui essa è debole, minacciata e bisognosa dell'essenziale. Nello stesso tempo ci è chiesta la cura di chi soffre per la malattia, per la violenza subita o per l'emarginazione, con il rispetto dovuto a ogni essere umano quando si presenta fragile. Non vanno poi dimenticati i rischi causati dall'indifferenza, dagli attentati all'integrità e alla salute della "casa comune", che è il nostro pianeta. La vera ecologia è sempre integrale e custodisce la vita sin dai primi istanti.
La vita fragile si genera in un abbraccio: «La difesa dell'innocente che non è nato deve essere chiara, ferma e appassionata, perché lì è in gioco la dignità della vita umana, sempre sacra, e lo esige l'amore per ogni persona al di là del suo sviluppo» . Alla «piaga dell'aborto» – che «non è un male minore, è un crimine» – si aggiunge il dolore per le donne, gli uomini e i bambini la cui vita, bisognosa di trovare rifugio in una terra sicura, incontra tentativi crescenti di «respingere profughi e migranti verso luoghi dove li aspettano persecuzioni e violenze» .
Incoraggiamo quindi la comunità cristiana e la società civile ad accogliere, custodire e promuovere la vita umana dal concepimento al suo naturale termine. Il futuro inizia oggi: è un investimento nel presente, con la certezza che «la vita è sempre un bene» , per noi e per i nostri figli. Per tutti. E' un bene desiderabile e conseguibile.
  • Diocesi Molfetta - Ruvo - Giovinazzo - Terlizzi
  • Giornata per la Vita
Altri contenuti a tema
Elezione Papa Leone XIV, giubilo in Diocesi Elezione Papa Leone XIV, giubilo in Diocesi Il messaggio dopo l'elezione del Pontefice statunitense
Inizia il Conclave: la preghiera della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi Inizia il Conclave: la preghiera della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi Stamane la messa Pro Eligendo Romano Pontefice
La Diocesi in lutto per la morte di Papa Francesco La Diocesi in lutto per la morte di Papa Francesco Il pontefice si è spento questa mattina
Ascolta ciò che lo Spirito dice. La Lettera di Mons. Cornacchia alla Chiesa diocesana Ascolta ciò che lo Spirito dice. La Lettera di Mons. Cornacchia alla Chiesa diocesana In allegato è disponibile la versione completa
Giubileo 2025, le FOTO del Pellegrinaggio diocesano a Roma Giubileo 2025, le FOTO del Pellegrinaggio diocesano a Roma A guidare la delegazione Monsignor Domenico Cornacchia
Avrebbe compiuto 90 anni: la Diocesi pianta 90 alberi per don Tonino Avrebbe compiuto 90 anni: la Diocesi pianta 90 alberi per don Tonino Benedizione del mandorleto martedì 18 marzo nella comunità C.A.S.A di Ruvo di Puglia
Festeggiato il nono anno dall'insediamento di monsignor Cornacchia Festeggiato il nono anno dall'insediamento di monsignor Cornacchia Il messaggio della diocesi
Domenica 26 gennaio c'è la Marcia diocesana della pace Domenica 26 gennaio c'è la Marcia diocesana della pace Appuntamento a Ruvo di Puglia dalle 17.15
© 2001-2025 GiovinazzoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata. Tutti i diritti riservati.
GiovinazzoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.