
Cronaca
Fumo denso e fiamme alte a Giovinazzo: esteso incendio in tre capannoni
Il rogo si è sviluppato ieri pomeriggio: all'interno bancali, materiali edili e legnosi. Sul posto i Vigili del Fuoco
Giovinazzo - lunedì 22 settembre 2025
10.03
Fumo nero, alto e denso, che si è sprigionato nell'aria e fiamme alte all'interno di tre capannoni a Giovinazzo che hanno divorato bancali, materiali legnosi, edili ed interi edifici. Un pauroso rogo s'è sviluppato ieri all'interno di un'area privata sulla 107, la strada provinciale che conduce a Terlizzi, in località Pezzata San Nicola.
L'allarme è scattato alle ore 16.30, per «un incendio di vegetazione», ma quando i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Molfetta sono arrivati hanno constatato come «la situazione fosse diversa». I caschi rossi, una volta all'interno dell'area - una superficie fra magazzini, box e cave di pietra - hanno trovato «tre capannoni in fiamme». Di questi, due erano parzialmente crollati e contenenti alcuni bancali e altri materiali legnosi, mentre il terzo, il più grande, conteneva materiali edili». I Vigili del Fuoco, superata una prima difficoltà oggettiva causata dalla presenza di alcuni «cancelli chiusi e altri parzialmente murati», hanno detto ancora, hanno impegnato tutte le risorse nel capannone più grande, quello che conteneva materiali edili. In supporto è ben presto intervenuta un'altra squadra direttamente dal Comando Provinciale di Bari e pure l'autobotte chilolitrica, un mezzo in dotazione dotato di un grande serbatoio d'acqua per rifornire le autopompe già al lavoro.
In seguito, nella serata, è dovuto intervenire pure il mezzo speciale per ricaricare le bombole di aria degli uomini del 115. «Le operazioni si sono concluse intorno alle ore 02.00». Per fortuna, non sono registrati danni a persone, mentre le cause dell'incendio, che ha interessato tre capannoni, sono in corso di accertamento.
L'allarme è scattato alle ore 16.30, per «un incendio di vegetazione», ma quando i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Molfetta sono arrivati hanno constatato come «la situazione fosse diversa». I caschi rossi, una volta all'interno dell'area - una superficie fra magazzini, box e cave di pietra - hanno trovato «tre capannoni in fiamme». Di questi, due erano parzialmente crollati e contenenti alcuni bancali e altri materiali legnosi, mentre il terzo, il più grande, conteneva materiali edili». I Vigili del Fuoco, superata una prima difficoltà oggettiva causata dalla presenza di alcuni «cancelli chiusi e altri parzialmente murati», hanno detto ancora, hanno impegnato tutte le risorse nel capannone più grande, quello che conteneva materiali edili. In supporto è ben presto intervenuta un'altra squadra direttamente dal Comando Provinciale di Bari e pure l'autobotte chilolitrica, un mezzo in dotazione dotato di un grande serbatoio d'acqua per rifornire le autopompe già al lavoro.
In seguito, nella serata, è dovuto intervenire pure il mezzo speciale per ricaricare le bombole di aria degli uomini del 115. «Le operazioni si sono concluse intorno alle ore 02.00». Per fortuna, non sono registrati danni a persone, mentre le cause dell'incendio, che ha interessato tre capannoni, sono in corso di accertamento.