
Attualità
Fototrappole rifiuti, sanzionati in 40 tra luglio e settembre - VIDEO
Sollecito: «Non arretreremo di un centimetro»
Giovinazzo - giovedì 16 ottobre 2025
Ci aveva giocato anche il comando di Polizia Locale sul tema. In tanti a Giovinazzo erano convinti che le fototrappole non erano in uso. Sbagliato. Erano in uso eccome, ma bisognava lavorare sottotraccia, e tra giugno e settembre sono stati ben 40 gli incivili ad essere stati incastrati dalle immagini. Inequivocabili, senza possibilità di controbattere, più nitide del solito. La giusta repressione per il reato odiosissimo dell'abbandono indiscriminato di rifiuti nell'agro ed in città.
«40 sanzioni da luglio a settembre per abbandono di rifiuti, sia in città e sia nell'agro. Non arretreremo di un centimetro su questo tema», ha scritto il sindaco di Giovinazzo, Michele Sollecito, facendo trasparire una comprensibile soddisfazione, che facciamo nostra, poiché da anni lottiamo con le nostre denunce affinché si argini questa piaga. È, nei fatti, anche una nostra battaglia, senza timore di smentite. È, nei fatti, anche una nostra piccola vittoria.
Si tratta di un campione, di una parte forse minima di trasgressori che vivono a Giovinazzo e talvolta nel circondario, ma è un segnale forte che attendevamo da tempo. Le nostre campagne (lo scriviamo noi, prima che iniziate con i commenti) sono stracolme di rifiuti di ogni genere, ma sono segnali da dare. Colpire nelle tasche queste persone è l'unica arma possibile per una pubblica amministrazione. Non c'è altro da fare perché chi abbandona ancora rifiuti per strada o nell'agro, pur avendo la comodità del porta a porta, evidentemente non ha proprio la comprensione di quanto grave possa essere il suo gesto.
Giusto così, quindi: 40 sporcaccioni o sporcaccione in meno. Sempre che non reiterino i loro comportamenti. Sotto il nostro scritto, il video completo pubblicato sulle pagine social comunali.
«40 sanzioni da luglio a settembre per abbandono di rifiuti, sia in città e sia nell'agro. Non arretreremo di un centimetro su questo tema», ha scritto il sindaco di Giovinazzo, Michele Sollecito, facendo trasparire una comprensibile soddisfazione, che facciamo nostra, poiché da anni lottiamo con le nostre denunce affinché si argini questa piaga. È, nei fatti, anche una nostra battaglia, senza timore di smentite. È, nei fatti, anche una nostra piccola vittoria.
Si tratta di un campione, di una parte forse minima di trasgressori che vivono a Giovinazzo e talvolta nel circondario, ma è un segnale forte che attendevamo da tempo. Le nostre campagne (lo scriviamo noi, prima che iniziate con i commenti) sono stracolme di rifiuti di ogni genere, ma sono segnali da dare. Colpire nelle tasche queste persone è l'unica arma possibile per una pubblica amministrazione. Non c'è altro da fare perché chi abbandona ancora rifiuti per strada o nell'agro, pur avendo la comodità del porta a porta, evidentemente non ha proprio la comprensione di quanto grave possa essere il suo gesto.
Giusto così, quindi: 40 sporcaccioni o sporcaccione in meno. Sempre che non reiterino i loro comportamenti. Sotto il nostro scritto, il video completo pubblicato sulle pagine social comunali.