Religioni
Festa in onore dei SS. Cosma e Damiano, il programma
Da oggi la Novena, poi domenica 29 settembre la processione per le vie della città a cura della Confraternita Maria SS. di Costantinopoli
Giovinazzo - martedì 17 settembre 2019
07.00
Parte ufficialmente da oggi il programma dei festeggiamenti in onore dei SS. Cosma e Damiano, messo a punto dalla Confraternita Maria SS. di Costantinopoli guidata dal Priore Agostino Marzella.
La Concattedrale di Santa Maria Assunta ospiterà la novena dedicata ai Santi Medici ed avranno inizio una serie di eventi a corredo della festività che arricchiranno il programma. Da oggi, martedì 17 settembre, fino a sabato 21 settembre gli appuntamenti fissati saranno la recita del Santo Rosario alle ore 18.30 e la Messa e la Novena alle 19.00.
Domenica 22 ai due appuntamenti serali delle 18.30 e delle 19.00 si aggiungeranno le messe mattutine delle 10.00 e delle 11.30, mentre mercoledì 25 dopo la messa e la novena interverrà il campione Vito Di Tano come testimonial del GILS, Gruppo Italiano per la Lotta alla Sclerodermia (ODV).
Giovedì 26, giorno della Memoria Liturgica dei SS. Medici Cosma e Damiano, la festa inizierà con la Santa Messa delle 8.30 e proseguirà nel pomeriggio alle 18.00 con il giro per la città della Bassa Banda ed alle 19.00 con la Messa solenne a devozione dei medici.
Il Santo Rosario e le Sante Messe saranno celebrati anche venerdì 27 e sabato 28 alla stessa ora dei giorni precedenti. In più, altri due momenti sostanzieranno le due giornate: il 27, dopo la messa delle 19.00, la presenza di Federico Perosa, Professore Universitario del U.O. Patologie Reumatiche ed Autoimmuni Sistemiche; il 28, alle 20.30, il concerto in piazza Costantinopoli del gruppo Favolosi Anni '60 del Maestro Mimmo Balducci.
Giornata centrale sarà domenica 29, quando già dalle ore 9.30 si respirerà il clima di festa con le note della Bassa Banda in giro per Giovinazzo. Le messe saranno celebrate alle 10.00 ed alle 11.30 e nel pomeriggio alle 18.00, quest'ultima celebrazione sarà preceduta dalla recita del Rosario alle 17.30. Al termine, le statue dei Santi Medici saranno portate in processione alle 19.00, con l'accompagnamento musicale della Bassa Banda "Città di Giovinazzo" e dal concerto bandistico "Città di Giovinazzo". La festa si concluderà con lo spettacolo pirotecnico delle 22.30 in località "Capella", a cura della ditta "Pellicani Fireworks".
Domenica 29 spazio verrà dato anche alla generosità ed alla sensibilizzazione celebrando la Giornata Nazionale del Ciclamino per combattere la sclerodermia, la malattia infiammatoria in cui il sistema immunitario attacca i tessuti dell'organismo. Banchetti verranno allestiti sin dalle ore 8.00 in piazza Vittorio Emanuele II, in piazza Costantinopoli ed in piazza Duomo dove sarà possibile acquistare ciclamini, simbolo della lotta contro la sclerodermia, per contribuire a finanziare due borse di studio per giovani ricercatori.
La festività si chiuderà ufficialmente lunedì 30 settembre con la Santa Messa di ringraziamento delle ore 19.00.
Devozione, informazione scientifica, cultura e solidarietà si mescoleranno nella seconda parte di settembre per festeggiare due santi della Chiesa cattolica martirizzati per aver curato gratuitamente i malati e ricordati per aver saputo mettere la scienza al servizio della fede.
La Concattedrale di Santa Maria Assunta ospiterà la novena dedicata ai Santi Medici ed avranno inizio una serie di eventi a corredo della festività che arricchiranno il programma. Da oggi, martedì 17 settembre, fino a sabato 21 settembre gli appuntamenti fissati saranno la recita del Santo Rosario alle ore 18.30 e la Messa e la Novena alle 19.00.
Domenica 22 ai due appuntamenti serali delle 18.30 e delle 19.00 si aggiungeranno le messe mattutine delle 10.00 e delle 11.30, mentre mercoledì 25 dopo la messa e la novena interverrà il campione Vito Di Tano come testimonial del GILS, Gruppo Italiano per la Lotta alla Sclerodermia (ODV).
Giovedì 26, giorno della Memoria Liturgica dei SS. Medici Cosma e Damiano, la festa inizierà con la Santa Messa delle 8.30 e proseguirà nel pomeriggio alle 18.00 con il giro per la città della Bassa Banda ed alle 19.00 con la Messa solenne a devozione dei medici.
Il Santo Rosario e le Sante Messe saranno celebrati anche venerdì 27 e sabato 28 alla stessa ora dei giorni precedenti. In più, altri due momenti sostanzieranno le due giornate: il 27, dopo la messa delle 19.00, la presenza di Federico Perosa, Professore Universitario del U.O. Patologie Reumatiche ed Autoimmuni Sistemiche; il 28, alle 20.30, il concerto in piazza Costantinopoli del gruppo Favolosi Anni '60 del Maestro Mimmo Balducci.
Giornata centrale sarà domenica 29, quando già dalle ore 9.30 si respirerà il clima di festa con le note della Bassa Banda in giro per Giovinazzo. Le messe saranno celebrate alle 10.00 ed alle 11.30 e nel pomeriggio alle 18.00, quest'ultima celebrazione sarà preceduta dalla recita del Rosario alle 17.30. Al termine, le statue dei Santi Medici saranno portate in processione alle 19.00, con l'accompagnamento musicale della Bassa Banda "Città di Giovinazzo" e dal concerto bandistico "Città di Giovinazzo". La festa si concluderà con lo spettacolo pirotecnico delle 22.30 in località "Capella", a cura della ditta "Pellicani Fireworks".
Domenica 29 spazio verrà dato anche alla generosità ed alla sensibilizzazione celebrando la Giornata Nazionale del Ciclamino per combattere la sclerodermia, la malattia infiammatoria in cui il sistema immunitario attacca i tessuti dell'organismo. Banchetti verranno allestiti sin dalle ore 8.00 in piazza Vittorio Emanuele II, in piazza Costantinopoli ed in piazza Duomo dove sarà possibile acquistare ciclamini, simbolo della lotta contro la sclerodermia, per contribuire a finanziare due borse di studio per giovani ricercatori.
La festività si chiuderà ufficialmente lunedì 30 settembre con la Santa Messa di ringraziamento delle ore 19.00.
Devozione, informazione scientifica, cultura e solidarietà si mescoleranno nella seconda parte di settembre per festeggiare due santi della Chiesa cattolica martirizzati per aver curato gratuitamente i malati e ricordati per aver saputo mettere la scienza al servizio della fede.