
Associazioni
Azione Cattolica diocesana: ieri sera la grande festa a Giovinazzo
Musica e tanto divertimento in piazza San Salvatore per i giovani delle quattro città
Giovinazzo - sabato 30 giugno 2018
06.00
I giovani dell'Azione Cattolica diocesana hanno fatto festa concludendo il loro percorso annuale a Giovinazzo.
Ieri sera, 29 giugno, in piazza San Salvatore, c'erano tantissimi ragazzi e tantissime ragazze provenienti anche da Terlizzi, Molfetta e Ruvo di Puglia e la loro grande festa è stata un esempio di sano divertimento e condivisione fatta di cose semplici.
La muisca ha fatto da sfondo ad un momento conviviale che non è dispiaciuto nemmeno ad alcuni anziani residenti, seduti tranquillamente tra i giovani e compiaciuti di tanto movimento in una zona di Giovinazzo solitamente molto, forse troppo tranquilla.
Con loro e tra loro anche alcuni sacerdoti tra cui don Gianni Fiorentino della Parrocchia Immacolata e don Raffaele Gramegna di San Giuseppe, oltre ad alcuni turisti stranieri divertiti da tanto baccano.
Un baccano semplice, fatto di musica (house, commerciale, techno, divertentismo, balli di gruppo), cibo e bibite (rigidamente analcoliche) che ha fatto da cornice a questo grande ritrovo, al termine di un percorso annuale che li ha visti interagire tra loro e rafforzare la loro fede cristiana.
L'Azione Cattolica rappresenta una della colonne portanti su cui posa da decenni la comunità giovinazzese e quelle viciniore. Una colonna che parla di una fede "attiva", fatta di quotidiana comprensione degli altri, di ascolto, di solidarietà autentica.
Non è più "fuori moda" essere cattolici, testimoniare la propria presenza nel mondo e la fede in Cristo con gioia. Ecco perché la chiusura di ieri sera in piazza San Salvatore è stata la più degna e semplice che ci potesse essere per quei ragazzi, molti dei quali figli di voi che ci state leggendo.
Ieri sera, 29 giugno, in piazza San Salvatore, c'erano tantissimi ragazzi e tantissime ragazze provenienti anche da Terlizzi, Molfetta e Ruvo di Puglia e la loro grande festa è stata un esempio di sano divertimento e condivisione fatta di cose semplici.
La muisca ha fatto da sfondo ad un momento conviviale che non è dispiaciuto nemmeno ad alcuni anziani residenti, seduti tranquillamente tra i giovani e compiaciuti di tanto movimento in una zona di Giovinazzo solitamente molto, forse troppo tranquilla.
Con loro e tra loro anche alcuni sacerdoti tra cui don Gianni Fiorentino della Parrocchia Immacolata e don Raffaele Gramegna di San Giuseppe, oltre ad alcuni turisti stranieri divertiti da tanto baccano.
Un baccano semplice, fatto di musica (house, commerciale, techno, divertentismo, balli di gruppo), cibo e bibite (rigidamente analcoliche) che ha fatto da cornice a questo grande ritrovo, al termine di un percorso annuale che li ha visti interagire tra loro e rafforzare la loro fede cristiana.
L'Azione Cattolica rappresenta una della colonne portanti su cui posa da decenni la comunità giovinazzese e quelle viciniore. Una colonna che parla di una fede "attiva", fatta di quotidiana comprensione degli altri, di ascolto, di solidarietà autentica.
Non è più "fuori moda" essere cattolici, testimoniare la propria presenza nel mondo e la fede in Cristo con gioia. Ecco perché la chiusura di ieri sera in piazza San Salvatore è stata la più degna e semplice che ci potesse essere per quei ragazzi, molti dei quali figli di voi che ci state leggendo.