
Associazioni
Aiap, due giorni di formazione per imparare l'arte del presepe
Il 6 e 7 aprile il maestro Giacinto Gentile a Giovinazzo
Giovinazzo - mercoledì 27 marzo 2019
0.16
C'è una finalità precisa nei progetti dell'Aiap –Associazione Italiana Amici del Presepio della sezione di Giovinazzo: tramandare alle nuove generazioni questa autentica arte creativa ed artistica. Così nascerà un nuovo corso formativo, un corso dimostrativo e pratico per conoscere le tecniche di realizzazione delle parti vegetative, utili per creare scenografie dei presepi artistici.
Il relatore e formatore nei due giorni a Giovinazzo, sabato 6 e domenica 7 aprile, sarà il maestro Giacinto Gentile di Massafra.
Sarà affrontata, anche dal punto di vista pratico, la conoscenza delle tecniche utili a creare le palme, gli ulivi secolari, i pini marittimi, l'agave, la jucca ecc. oltre alla conservazione della vegetazione fresca e naturale che viene utilizzata: muschio, foglie, rami ecc.
Il corso si svolgerà nella sede dell'Aiap alla Cittadella della Cultura e seguirà i seguenti orari: dalle ore 9.00 alle 12.30 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00 sia del sabato che della domenica. Per informazioni ed iscrizioni si può telefonare al n. 339-8426459
Il maestro Gentile è noto in questo ambito e svolge corsi sia a carattere nazionale che in Europa, in modo particolare in Spagna dove l'arte presepiale è molto sentita. Gentile è un maestro presepista qualificato ed esperto, è specializzato nella realizzazione delle parti e degli elementi vegetativi che abbelliscono lo scenario in cui la creazione presepiale è ambientata, perché la Natività con il suo scenario necessita di specifica vegetazione che deve identificare il luogo. Giacinto Gentile trasmetterà di sicuro la sua passione per questa autentica arte perché ama comunicare le sue conoscenze e competenze e ama condividerle; metterà a disposizione il suo sapere e la sua creatività.
«Speriamo che il corso sia seguito da tante persone, da giovani e da appassionati, noi presepisti Aiap ci saremo tutti - ci ha detto il portavoce della sezione cittadina dell'associazione -. Abbiamo messo in campo tanto impegno per organizzarlo con la finalità di ampliare le conoscenze tecniche e manipolative su questa arte».
Nel loro fare arte sia il maestro Gentile sia l'Aiap sottolineano l'attenzione da loro posta nel riciclare il materiale naturale utile a creare scenari. L'artista Gentile, ad esempio, recupera rametti secchi, foglie raccolti nei boschi e legno portato dal mare e qualcosa di simile fanno i presepisti di casa nostra.
L'Aipa, ed è questa l'altra notizia, comunica di voler donare alla città parte della maestosa scenografia, tre metri quadri dei nove originari, del presepe "Natale al Dolmen" raffigurante il Dolmen San Silvestro situato in agro giovinazzese. L'opera presepiale fu presentata nello scorso mese di dicembre nella dodicesima edizione della mostra dei presepi artistici allestita nelle sale dell'Istituto Vittorio Emanuele. Questa parte di scenografia sarà collocata nel palazzo di città in uno spazio visibile ai cittadini. In anteprima possiamo dire che i maestri presepisti Aiap di Giovinazzo stanno lavorando ad una nuova e suggestiva scenografia di grandi dimensioni che raffigurerà un meraviglioso scorcio del nostro centro storico.
Sarà una nuova occasione per apprezzare la loro creatività e passione per questa espressione artistica tra fede e tradizione.
Il relatore e formatore nei due giorni a Giovinazzo, sabato 6 e domenica 7 aprile, sarà il maestro Giacinto Gentile di Massafra.
Sarà affrontata, anche dal punto di vista pratico, la conoscenza delle tecniche utili a creare le palme, gli ulivi secolari, i pini marittimi, l'agave, la jucca ecc. oltre alla conservazione della vegetazione fresca e naturale che viene utilizzata: muschio, foglie, rami ecc.
Il corso si svolgerà nella sede dell'Aiap alla Cittadella della Cultura e seguirà i seguenti orari: dalle ore 9.00 alle 12.30 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00 sia del sabato che della domenica. Per informazioni ed iscrizioni si può telefonare al n. 339-8426459
Il maestro Gentile è noto in questo ambito e svolge corsi sia a carattere nazionale che in Europa, in modo particolare in Spagna dove l'arte presepiale è molto sentita. Gentile è un maestro presepista qualificato ed esperto, è specializzato nella realizzazione delle parti e degli elementi vegetativi che abbelliscono lo scenario in cui la creazione presepiale è ambientata, perché la Natività con il suo scenario necessita di specifica vegetazione che deve identificare il luogo. Giacinto Gentile trasmetterà di sicuro la sua passione per questa autentica arte perché ama comunicare le sue conoscenze e competenze e ama condividerle; metterà a disposizione il suo sapere e la sua creatività.
«Speriamo che il corso sia seguito da tante persone, da giovani e da appassionati, noi presepisti Aiap ci saremo tutti - ci ha detto il portavoce della sezione cittadina dell'associazione -. Abbiamo messo in campo tanto impegno per organizzarlo con la finalità di ampliare le conoscenze tecniche e manipolative su questa arte».
Nel loro fare arte sia il maestro Gentile sia l'Aiap sottolineano l'attenzione da loro posta nel riciclare il materiale naturale utile a creare scenari. L'artista Gentile, ad esempio, recupera rametti secchi, foglie raccolti nei boschi e legno portato dal mare e qualcosa di simile fanno i presepisti di casa nostra.
L'Aipa, ed è questa l'altra notizia, comunica di voler donare alla città parte della maestosa scenografia, tre metri quadri dei nove originari, del presepe "Natale al Dolmen" raffigurante il Dolmen San Silvestro situato in agro giovinazzese. L'opera presepiale fu presentata nello scorso mese di dicembre nella dodicesima edizione della mostra dei presepi artistici allestita nelle sale dell'Istituto Vittorio Emanuele. Questa parte di scenografia sarà collocata nel palazzo di città in uno spazio visibile ai cittadini. In anteprima possiamo dire che i maestri presepisti Aiap di Giovinazzo stanno lavorando ad una nuova e suggestiva scenografia di grandi dimensioni che raffigurerà un meraviglioso scorcio del nostro centro storico.
Sarà una nuova occasione per apprezzare la loro creatività e passione per questa espressione artistica tra fede e tradizione.