
Cultura
Un Bonus cultura di 500 euro per i diciottenni
L'iniziativa del Minsero dei Beni e delle Attività Culturali e della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Giovinazzo - giovedì 10 novembre 2016
Cinquecento euro da spendere in cinema, concerti, eventi culturali, libri, musei, monumenti e parchi, teatro e danza. È questa l'iniziativa promossa dal Minsero dei Beni e delle Attività Culturali in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri a favore dei diciottenni italiani.
Il cosiddetto Bonus cultura si rivolge a tutti i ragazzi e le ragazze che compiono 18 anni nel 2016. Per accedervi bisogna registrarsi, entro il 31 gennaio 2017, al Sistema Pubblico d'identità digitale (Spid) e la cifra sarà spendibile entro il successivo 31 dicembre 2017. Tutte le informazioni si possono rintracciare sul sito www.18app.italia.it oppure recandosi all'Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Giovinazzo, al piano terra di Palazzo di Città.
«Il Bonus è un'importante occasione per avvicinare i giovani al mondo della cultura in tutte le sue potenzialità ed espressioni - ha dichiarato l'Assessore alla Cultura, Marianna Paladino -. Ecco perché invitiamo anche i diciottenni di Giovinazzo ad approfittare di questa interessante opportunità offerta dal Ministero».
Il cosiddetto Bonus cultura si rivolge a tutti i ragazzi e le ragazze che compiono 18 anni nel 2016. Per accedervi bisogna registrarsi, entro il 31 gennaio 2017, al Sistema Pubblico d'identità digitale (Spid) e la cifra sarà spendibile entro il successivo 31 dicembre 2017. Tutte le informazioni si possono rintracciare sul sito www.18app.italia.it oppure recandosi all'Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Giovinazzo, al piano terra di Palazzo di Città.
«Il Bonus è un'importante occasione per avvicinare i giovani al mondo della cultura in tutte le sue potenzialità ed espressioni - ha dichiarato l'Assessore alla Cultura, Marianna Paladino -. Ecco perché invitiamo anche i diciottenni di Giovinazzo ad approfittare di questa interessante opportunità offerta dal Ministero».