
Religioni
Festa Patronale Giovinazzo, Sifo: «Tradizione sia parola d'ordine»
Presentata ieri in Sala San Felice l'edizione 2025. Padre Francesco Depalo: «Sarà momento di unione di tutti i fedeli»
Giovinazzo - venerdì 13 giugno 2025
8.35
È stata presentata ieri sera, 12 giugno, l'edizione 2025 della Festa Patronale di Giovinazzo in onore di Maria SS di Corsignano.
In Sala San Felice, davanti alla stampa cittadina, si sono dati appuntamento il Comitato Feste, rappresentato dal presidente Pietro Sifo, le autorità civili e l'associazionismo locale.
L'ORGANIZZAZIONE
Il Vicepresidente del Comitato Feste è Angelo Bonvino, mentre le responsabili del programma religioso, sotto il coordinamento spirituale di padre Francesco Depalo, saranno Antonia Discioscia ed Alina Palmiotto, mentre la parte civile sarà curata dallo stesso Sifo. La comunicazione viene seguita da Florinda Bavaro e Lorenzo Cannato, mentre ad Angelo Bavaro andrà il compito di dare supporto esecutivo. Tra le persone ricordate dal numero uno del Comitato, una menzione speciale è arrivata per l'inossidabile Michele D'Ambrosio, storico addetto alla lotteria.
GLI EVENTI CENTRALI
Dal 7 al 15 agosto ci sarà la Novena in Cattedrale, mentre il 7 agosto partiranno i festeggiamenti civili con "Giovinazzo in festa" e la riscoperta di un'antica tradizione del giro della banda per le strade cittadine. Il 14 agosto, come ormai accade da alcuni anni, in collaborazione con la Touring Juvenatium si svolgerà il palio cittadino "Gamberemo" e sarà la serata dell'accensione delle luminarie. Il 15 agosto si dovrebbe svolgere la Fiera dell'Assunta (da comprendere ancora a quando lo spostamento del mercato settimanale del venerdì), mentre a sera ci sarà la Traslazione del Manto della Madonna a cura dei Figli del Mare dall'Istituto San Giuseppe in Cattedrale.
Il 16 agosto sarà il giorno del pellegrinaggio alla chiesetta rurale del Padre Eterno ed al Casale di Corsignano, dove sarà celebrata da Mons. Domenico Cornacchia la consueta messa. A sera la 56ª edizione del Corteo Storico a cura della locale Pro Loco.
Il 17 agosto, al mattino, alle 10.30, si terrà in Concattedrale il solenne pontificale presieduto da S.E. il vescovo, mentre a sera ci sarà la processione della sacra icona di Maria SS di Corsignano. Il 18 agosto il Manto della Madonna farà il suo rientro all'Istituto San Giuseppe. I fuochi pirotecnici saranno lanciati dal Molo di Levante sia il 17, sia il 18 agosto poco dopo le 23.00.
LE NOVITÀ
Quest'anno l'edicola della Vergine di Corsignano resterà nel presbiterio della Cattedrale sino a sabato 23 agosto, quando i portatori effettueranno le operazioni di riposizionamento sull'altare centrale. Un'altra novità sarà rappresentata dall'incontro di due bande il 17 agosto durante la processione. Una continuerà sino in chiesa, l'altra darà luogo allo spettacolo musicale in cassa armonica in piazza.
Il 15 ed il 18 agosto, inoltre, ci sarà "Giovinazzo sacra" con le rettorie del centro storico aperte per tutta la serata, mentre il 18 agosto Agostino Picicco incontrerà Mons. Vincenzo Turturro, Nunzio Apostolico in Paraguay per parlare de "La sfide dell'emigrazione viste da un vescovo", un momento culturale altissimo ed un incontro tra un giornalista, saggista e scrittore ed un prelato che ha fatto della missione evangelica il suo scopo di vita. Gran finale in musica con la "Diolovuoleband" che si esibirà in brani ispirati dalla fede e dalla vita di don Tonino Bello ed in un repertorio di musica leggera.
Chiusura col botto il 21 agosto: Gerardo Placido, ospite graditissimo in Sala San Felice ieri sera, presenterà in Cattedrale la pièce teatrale "Donna, se' tanto grande e tanto vali" che vedrà come protagonista Ivana Pantaleo, proprio nei panni della Vergine. E, tra gli attori, una parte è stata ritagliata, su insistenza dello stesso attore ed autore di Ascoli Satriano, anche a padre Francesco Depalo.
PIETRO SIFO
Il presidente del Comitato Feste ha così presentato la Festa 2025: «Vorrei ricordare il momento della benedizione dell'altare all'interno della sede da parte di Monsignor Vincenzo Turturro, un momento che ci ha resi felici. Partendo da questo, da momento spiritualmente elevati, vorrei ribadire un concetto: sarà la festa della tradizione. Si tratta del primo anno - ha concluso - e per questo abbiamo voluto approntare un programma sobrio, semplice, che tenga presente sempre la tradizione e che metta al centro la fede. Ci tengo però a precisare che riserveremo aree ed attenzioni ai nostri concittadini ed alle nostre concittadine disabili. Non accetteremmo mai che per loro ci fossero difficoltà a partecipare ai riti religiosi. Con l'amministrazione stiamo studiando un piano per farli arrivare anche in Cattedrale. Di certo avranno aree riservate in piazza. Grazie a chi ci vorrà sostenere economicamente, abbiamo bisogno di tutti perché questa è la festa di tutti, tutti i giovinazzesi».
GLI INTERVENTI DEGLI AMMINISTRATORI
Sulla sua stessa lunghezza d'onda gli interventi del sindaco, Michele Sollecito, e del presidente del Consiglio comunale, Francesco Cervone, che ha invitato a sua volta, in quella settimana, a non dividersi e ad essere coesi sotto il manto di Maria. Per Sollecito è necessario un comune e costante sostegno al Comitato ed ha anche elogiato Sifo per la capacità di creare una squadra ben assortita, al cui interno ci sono anche giovani.
L'assessora Cristina Piscitelli ha invece sottolineato alcuni appuntamenti culturali che faranno da corollario ai festeggiamenti e saranno coordinati dall'Info Point comunale in collaborazione col Museo Diocesano, prosecuzione del percorso di "Tesori d'arte sacra". Si inizia già il 1° agosto.
PADRE FRANCESCO DEPALO
L'amministratore della Concattedrale di Santa Maria Assunta ha specificato come l'esperienza dello scorso anno, la prima in quel ruolo, sia stata per lui formativa. «La Cattedrale - ha spiegato il sacerdote - vive un momento di grande rinascita e nell'anno giubilare questo aspetto si sta evidenziando ulteriormente. La settimana dei festeggiamenti sia dunque la settimana di tutti, dove alla parte liturgica sia dato il giusto peso e non si abbia paura di far festa assieme. Sono contento - ha concluso - dell'ampia unità di intenti con l'amministrazione comunale che mostra sensibilità davanti ad alcune nostre richieste e speriamo si possa collaborare sempre più in futuro».
In Sala San Felice, davanti alla stampa cittadina, si sono dati appuntamento il Comitato Feste, rappresentato dal presidente Pietro Sifo, le autorità civili e l'associazionismo locale.
L'ORGANIZZAZIONE
Il Vicepresidente del Comitato Feste è Angelo Bonvino, mentre le responsabili del programma religioso, sotto il coordinamento spirituale di padre Francesco Depalo, saranno Antonia Discioscia ed Alina Palmiotto, mentre la parte civile sarà curata dallo stesso Sifo. La comunicazione viene seguita da Florinda Bavaro e Lorenzo Cannato, mentre ad Angelo Bavaro andrà il compito di dare supporto esecutivo. Tra le persone ricordate dal numero uno del Comitato, una menzione speciale è arrivata per l'inossidabile Michele D'Ambrosio, storico addetto alla lotteria.
GLI EVENTI CENTRALI
Dal 7 al 15 agosto ci sarà la Novena in Cattedrale, mentre il 7 agosto partiranno i festeggiamenti civili con "Giovinazzo in festa" e la riscoperta di un'antica tradizione del giro della banda per le strade cittadine. Il 14 agosto, come ormai accade da alcuni anni, in collaborazione con la Touring Juvenatium si svolgerà il palio cittadino "Gamberemo" e sarà la serata dell'accensione delle luminarie. Il 15 agosto si dovrebbe svolgere la Fiera dell'Assunta (da comprendere ancora a quando lo spostamento del mercato settimanale del venerdì), mentre a sera ci sarà la Traslazione del Manto della Madonna a cura dei Figli del Mare dall'Istituto San Giuseppe in Cattedrale.
Il 16 agosto sarà il giorno del pellegrinaggio alla chiesetta rurale del Padre Eterno ed al Casale di Corsignano, dove sarà celebrata da Mons. Domenico Cornacchia la consueta messa. A sera la 56ª edizione del Corteo Storico a cura della locale Pro Loco.
Il 17 agosto, al mattino, alle 10.30, si terrà in Concattedrale il solenne pontificale presieduto da S.E. il vescovo, mentre a sera ci sarà la processione della sacra icona di Maria SS di Corsignano. Il 18 agosto il Manto della Madonna farà il suo rientro all'Istituto San Giuseppe. I fuochi pirotecnici saranno lanciati dal Molo di Levante sia il 17, sia il 18 agosto poco dopo le 23.00.
LE NOVITÀ
Quest'anno l'edicola della Vergine di Corsignano resterà nel presbiterio della Cattedrale sino a sabato 23 agosto, quando i portatori effettueranno le operazioni di riposizionamento sull'altare centrale. Un'altra novità sarà rappresentata dall'incontro di due bande il 17 agosto durante la processione. Una continuerà sino in chiesa, l'altra darà luogo allo spettacolo musicale in cassa armonica in piazza.
Il 15 ed il 18 agosto, inoltre, ci sarà "Giovinazzo sacra" con le rettorie del centro storico aperte per tutta la serata, mentre il 18 agosto Agostino Picicco incontrerà Mons. Vincenzo Turturro, Nunzio Apostolico in Paraguay per parlare de "La sfide dell'emigrazione viste da un vescovo", un momento culturale altissimo ed un incontro tra un giornalista, saggista e scrittore ed un prelato che ha fatto della missione evangelica il suo scopo di vita. Gran finale in musica con la "Diolovuoleband" che si esibirà in brani ispirati dalla fede e dalla vita di don Tonino Bello ed in un repertorio di musica leggera.
Chiusura col botto il 21 agosto: Gerardo Placido, ospite graditissimo in Sala San Felice ieri sera, presenterà in Cattedrale la pièce teatrale "Donna, se' tanto grande e tanto vali" che vedrà come protagonista Ivana Pantaleo, proprio nei panni della Vergine. E, tra gli attori, una parte è stata ritagliata, su insistenza dello stesso attore ed autore di Ascoli Satriano, anche a padre Francesco Depalo.
PIETRO SIFO
Il presidente del Comitato Feste ha così presentato la Festa 2025: «Vorrei ricordare il momento della benedizione dell'altare all'interno della sede da parte di Monsignor Vincenzo Turturro, un momento che ci ha resi felici. Partendo da questo, da momento spiritualmente elevati, vorrei ribadire un concetto: sarà la festa della tradizione. Si tratta del primo anno - ha concluso - e per questo abbiamo voluto approntare un programma sobrio, semplice, che tenga presente sempre la tradizione e che metta al centro la fede. Ci tengo però a precisare che riserveremo aree ed attenzioni ai nostri concittadini ed alle nostre concittadine disabili. Non accetteremmo mai che per loro ci fossero difficoltà a partecipare ai riti religiosi. Con l'amministrazione stiamo studiando un piano per farli arrivare anche in Cattedrale. Di certo avranno aree riservate in piazza. Grazie a chi ci vorrà sostenere economicamente, abbiamo bisogno di tutti perché questa è la festa di tutti, tutti i giovinazzesi».
GLI INTERVENTI DEGLI AMMINISTRATORI
Sulla sua stessa lunghezza d'onda gli interventi del sindaco, Michele Sollecito, e del presidente del Consiglio comunale, Francesco Cervone, che ha invitato a sua volta, in quella settimana, a non dividersi e ad essere coesi sotto il manto di Maria. Per Sollecito è necessario un comune e costante sostegno al Comitato ed ha anche elogiato Sifo per la capacità di creare una squadra ben assortita, al cui interno ci sono anche giovani.
L'assessora Cristina Piscitelli ha invece sottolineato alcuni appuntamenti culturali che faranno da corollario ai festeggiamenti e saranno coordinati dall'Info Point comunale in collaborazione col Museo Diocesano, prosecuzione del percorso di "Tesori d'arte sacra". Si inizia già il 1° agosto.
PADRE FRANCESCO DEPALO
L'amministratore della Concattedrale di Santa Maria Assunta ha specificato come l'esperienza dello scorso anno, la prima in quel ruolo, sia stata per lui formativa. «La Cattedrale - ha spiegato il sacerdote - vive un momento di grande rinascita e nell'anno giubilare questo aspetto si sta evidenziando ulteriormente. La settimana dei festeggiamenti sia dunque la settimana di tutti, dove alla parte liturgica sia dato il giusto peso e non si abbia paura di far festa assieme. Sono contento - ha concluso - dell'ampia unità di intenti con l'amministrazione comunale che mostra sensibilità davanti ad alcune nostre richieste e speriamo si possa collaborare sempre più in futuro».