
Cronaca
Un mazzo di fiori per Carlo Legrottaglie davanti alla stazione dei Carabinieri di Giovinazzo
Lo ha lasciato un passante. Un gesto semplice di grande umanità
Giovinazzo - domenica 15 giugno 2025
13.54
È morto Carlo Legrottaglie, brigadiere dei Carabinieri, mentre compiva il suo dovere. È morto nell'ultimo giorno di lavoro, è morto perché era un uomo dello Stato, è morto e non vedrà le sue due figlie adolescenti diventare donne, non farà più i viaggi sognati dopo la pensione con sua moglie.
Ieri, a Giovinazzo, a diversi chilometri di distanza da Francavilla Fontana, un mazzo di fiori rossi e blu, i colori dell'Arma, è stato depositato da un (o una) passante lungo il muro perimetrale della Stazione dei Carabinieri, mentre il disegno di una bambina, figlia di un maresciallo dell'Arma, è stato invece donato in caserma. Un gesto semplice, di vicinanza, di appartenenza e dal grandissimo valore umano. Un abbraccio a quegli uomini e quelle donne che lavorano ogni giorno ed ogni notte in silenzio, per stipendi non esattamente adeguati al loro impegno ed al loro ruolo. Un gesto che dice quanto sia grande il legame tra gli italiani e la Benemerita, senza cui le nostre vite sarebbero percorsi ben più accidentati. Profondo legame che non tiene affatto conto delle delegittimazioni costanti del ruolo delle forze dell'ordine che piacciono molto ad alcune aree politiche residuali nel nostro Paese.
Ai tanti Carlo, ai Carabinieri ed alla Carabiniere di tutta Italia il grazie sincero della gente semplice. Fiori che simboleggiano un abbraccio.
Ieri, a Giovinazzo, a diversi chilometri di distanza da Francavilla Fontana, un mazzo di fiori rossi e blu, i colori dell'Arma, è stato depositato da un (o una) passante lungo il muro perimetrale della Stazione dei Carabinieri, mentre il disegno di una bambina, figlia di un maresciallo dell'Arma, è stato invece donato in caserma. Un gesto semplice, di vicinanza, di appartenenza e dal grandissimo valore umano. Un abbraccio a quegli uomini e quelle donne che lavorano ogni giorno ed ogni notte in silenzio, per stipendi non esattamente adeguati al loro impegno ed al loro ruolo. Un gesto che dice quanto sia grande il legame tra gli italiani e la Benemerita, senza cui le nostre vite sarebbero percorsi ben più accidentati. Profondo legame che non tiene affatto conto delle delegittimazioni costanti del ruolo delle forze dell'ordine che piacciono molto ad alcune aree politiche residuali nel nostro Paese.
Ai tanti Carlo, ai Carabinieri ed alla Carabiniere di tutta Italia il grazie sincero della gente semplice. Fiori che simboleggiano un abbraccio.