
Chiesa locale
Preghiera, canti e solidarietà nell’ultimo giorno di Novena itinerante di Sant’Agostino
II trav. Daconto ha ospitato l’ultimo momento collettivo rionale di preparazione alla festa del Santo Natale
Giovinazzo - venerdì 24 dicembre 2021
Si è conclusa mercoledì sera, 22 dicembre, in II trav. Daconto, angolo via Pignatelli, la Novena di Natale itinerante organizzata dalla Parrocchia Sant'Agostino.
Come per gli altri tre appuntamenti, che si sono tenuti in piazza Cairoli, piazzetta Melone ed in via A. Gioia, anche il quarto ed ultimo incontro ha radunato bambini ed adulti in un luogo del quartiere Sant'Agostino per pregare, riflettere e cantare, manifestando la gioia per la venuta di Gesù nel mondo.
Preghiera e riflessione non potevano, inoltre, non essere abbinate alla generosità e alla spontaneità di chi ha voluto donare ai più bisognosi. Tanti sono stati coloro che hanno portato viveri riempiendo il carrello portato dai giovani della parrocchia, impegnati anche nell'animazione musicale della Novena.
Ritorno, poi, di gruppo verso la chiesa Sant'Agostino, intonando festosamente la Santa Allegrezza, il canto della tradizione locale che aggrega e trasmette senso di comunità con le sue note calde nel ricordo dei momenti che portarono alla nascita del bambinello.
È così terminato un ciclo di incontri che hanno portato la preghiera nelle strade, nei luoghi della vita civile e reso angoli cittadini, in cui prende forma la vita di ogni giorno, templi a cielo aperto dove rivolgere a Dio umili richieste con una sola voce, quella della comunità orante, prima di vivere una delle feste più attese di tutta la cristianità.
Come per gli altri tre appuntamenti, che si sono tenuti in piazza Cairoli, piazzetta Melone ed in via A. Gioia, anche il quarto ed ultimo incontro ha radunato bambini ed adulti in un luogo del quartiere Sant'Agostino per pregare, riflettere e cantare, manifestando la gioia per la venuta di Gesù nel mondo.
Preghiera e riflessione non potevano, inoltre, non essere abbinate alla generosità e alla spontaneità di chi ha voluto donare ai più bisognosi. Tanti sono stati coloro che hanno portato viveri riempiendo il carrello portato dai giovani della parrocchia, impegnati anche nell'animazione musicale della Novena.
Ritorno, poi, di gruppo verso la chiesa Sant'Agostino, intonando festosamente la Santa Allegrezza, il canto della tradizione locale che aggrega e trasmette senso di comunità con le sue note calde nel ricordo dei momenti che portarono alla nascita del bambinello.
È così terminato un ciclo di incontri che hanno portato la preghiera nelle strade, nei luoghi della vita civile e reso angoli cittadini, in cui prende forma la vita di ogni giorno, templi a cielo aperto dove rivolgere a Dio umili richieste con una sola voce, quella della comunità orante, prima di vivere una delle feste più attese di tutta la cristianità.