Oggi installano le panchine a Ponente

Saranno installate quest'oggi le nuove panchine sul Lungomare Marina Italiana. Sono nove e saranno completate dall'installazione delle cosiddette "small island", piccole isole con sedute multiple e fioriere che completeranno l'arredo urbano in zona. Costo complessivo dell'operazione vicino ai 15.000 euro.

L'Amministrazione comunale ha così tenuto fede a quanto promesso qualche mese fa. Approvati i Bilanci e le correzioni, sono stati trovati i fondi utili a porre fine al restyling del Lungomare di Ponente. Il modello delle panchine era stato scelto tramite un referendum popolare.

Ciò che sarà installato risponde a quelle indicazioni, ma in aggiunta rispetta alcuni paletti imposti dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Bari poiché trattasi di lungomare con rilevanza storica. A realizzare il tutto sarà l'azienda Viscio di Apricena, in provincia di Foggia.

«Si tratta di una società leader nel settore - ha spiegato l'Assessore ai Lavori Pubblici, Gaetano Depalo - che ha mercato anche oltreconfine, finanche negli Emirati Arabi, da noi individuata per le sue qualità. Le panchine - ha poi evidenziato - sono in pietra di Apricena, molto solide, del tutto differenti da quelle installate in passato. Pesano 1.500 kg e quindi sono difficilmente asportabili da eventuali malintenzionati.

Inoltre rispondono a tutti i criteri indicati dalla Soprintendenza che non solo ha seguito l'intero iter, ma ha autorizzato il tutto, indicandoci persino dove dovessero essere installate. Novità vera saranno le "small island", quelle sedute con fioriere che renderanno ancora più bello un lungomare invidiatoci da molti.

Completiamo così un percorso iniziato diverso tempo fa - ha chiosato Depalo -, frutto del lavoro non solo della politica e dell'Amministrazione, ma anche dei bravi tecnici comunali».

Soddisfatto anche il Sindaco, Tommaso Depalma: «Come sempre questa Amministrazione lavora di buona lena. Lo fa anche in estate, perché conscia dell'importanza che rivestono queste opere per la cittadinanza e per chi ci viene a trovare da fuori e nonostante qualche frenata dovuta ad intoppi burocratici.

Sono convinto anche io - ha concluso - che sia il completamento di un percorso virtuoso necessario alla crescita ulteriore della nostra cittadina».