Chiesa locale
Novena itinerante parrocchia Sant'Agostino: stasera l'ultimo appuntamento
Nuovo momento di preghiera collettiva in II Trav. Daconto
Giovinazzo - mercoledì 22 dicembre 2021
Quarto ed ultimo appuntamento con la "Novena itinerante" della parrocchia Sant'Agostino guidata dal suo pastore, don Massimiliano Fasciano.
Dopo le tre serate in piazza Cairoli, piazza Melone e via Agostino Gioia, questa sera, 22 dicembre, la comunità di fedeli si ritroverà in II Trav. Daconto angolo via Pignatelli per un altro intenso momento di preghiera collettiva in preparazione del Santo Natale. L'appuntamento è fissato per le ore 19.30 dopo la messa vespertina, in genere nei pressi di un tabernacolo o di una effigie.
In questa occasione si potranno anche donare viveri per i più bisognosi, un modo per sentirsi ancor più comunità credente ed operante sul territorio cittadino, una vera "Chiesa del grembiule" come chiedeva don Tonino Bello, che ben si sposa con la "Chiesa in uscita" che vorrebbe Papa Francesco.
Si concluderà così un percorso voluto da don Massimiliano Fasciano che ha inteso mettere il Natale, il mistero del Dio che si fa uomo, al centro della vita rionale. Perché Cristo viene in mezzo a noi e non può restare un'idea astratta di fede.
Dopo le tre serate in piazza Cairoli, piazza Melone e via Agostino Gioia, questa sera, 22 dicembre, la comunità di fedeli si ritroverà in II Trav. Daconto angolo via Pignatelli per un altro intenso momento di preghiera collettiva in preparazione del Santo Natale. L'appuntamento è fissato per le ore 19.30 dopo la messa vespertina, in genere nei pressi di un tabernacolo o di una effigie.
In questa occasione si potranno anche donare viveri per i più bisognosi, un modo per sentirsi ancor più comunità credente ed operante sul territorio cittadino, una vera "Chiesa del grembiule" come chiedeva don Tonino Bello, che ben si sposa con la "Chiesa in uscita" che vorrebbe Papa Francesco.
Si concluderà così un percorso voluto da don Massimiliano Fasciano che ha inteso mettere il Natale, il mistero del Dio che si fa uomo, al centro della vita rionale. Perché Cristo viene in mezzo a noi e non può restare un'idea astratta di fede.