
Attualità
Il "Marameo Festival" in piazza Meschino ha incantato grandi e piccini
Laboratori e spettacoli per i più piccoli hanno animato la serata di venerdì 18 luglio
Giovinazzo - sabato 19 luglio 2025
12.44
Nella realtà vista con gli occhi dei bambini c'è quel tocco di meraviglia e freschezza che emergono da ogni piccola cosa. I nostri piccoli vivono ogni attimo del presente con lo stupore e la curiosità che sono collegati a ogni esperienza concreta, da loro vissuta, perché attraverso i loro occhi tutto diviene possibile.
Grazie alla maestria dello chef Francesco Pugliese è stato messo in campo un incontro, un laboratorio sensoriale che ha entusiasmato e coinvolto un bel gruppo di bambini, attivamente partecipi, come si può vedere dalle nostre fotografie. Il laboratorio sensoriale " Sapore di buono. Storie con le mani in pasta" fa parte del programma delle iniziative dell'Estate a Giovinazzo, cartellone varato dall'amministrazione comunale ed è incluso nel "Il Paese Delle Meraviglie" –Marameo Festival Edizione 2025 a cura dell'Associazione Culturale Arterie Teatro Scuola di Arti Sceniche. Noi di Giovinazzo Viva abbiamo seguito questa esperienza intrisa dell'entusiasmo dei bambini e ve la raccontiamo.
Il laboratorio sensoriale
In un suggestivo vicolo del centro storico, a pochi passi da piazza Duomo e dalla splendida Concattedrale Santa Maria Assunta, i bambini hanno scoperto, grazie allo chef di Giovinazzo, la bontà di una merenda che affonda le radici nella più antica tradizione della nostra terra: pane, olio, sale, pomodoro e origano. Francesco Pugliese, accompagnato da Alessandra Sciancalepore, attrice di Arterie Teatro, che ha ideato l'iniziativa e con cui lui collabora da tempo, ha giocato con i bambini creando un fil rouge che poi ha portato al momento buono della scoperta dei colori e dei sapori, alla conoscenza di elementi naturali e alla bontà del prodotto finito da gustare tutti insieme. Per lo chef, un carosello può diventare un ghiacciolo, una cipolla può trasformarsi in golosa caramella; i bambini incuriositi e sempre entusiasti gli hanno posto tante simpatiche domande esprimendo i loro gusti in merito agli elementi naturali presentati e utilizzati. Nel corso dello svolgimento del laboratorio Alessandra Sciancalepore ha curato la lettura recitata e simpaticamente animata che aveva come protagonista il pane, un racconto su un alimento importante per l'uomo per scoprirne l'origine a tutto tondo.
«Il pane non si spreca, non si butta, si consuma in tanti modi e le briciole si mettono sul davanzale della finestra per far mangiare gli uccellini, ha affermato l'attrice rivolgendosi ai bambini al termine della lettura». Intanto, l'esperienza sensoriale ha preso forma, alto è stato il gradimento dei bambini che hanno gustato la merenda dal sapore tradizionale e buono seppur con qualche piccola variante : pane e olio, pane, sale e olio senza pomodoro e / o senza origano ma, comunque, dal sapore e dal profumo gradevoli, scoprendo la differenza fra le due tipologie di pomodori utilizzati: ciliegino e piccadilly. Nelle parole di Francesco "Chico" Pugliese soddisfazione per il risultato e per la partecipazione dei piccoli al suo laboratorio. Ecco cosa ci ha detto sull'importanza degli alimenti sani e naturali. «Il problema dell'alimentazione, in questo momento storico, penso derivi dalle famiglie che seguono le mode, a mio personale parere- ha affermato Francesco Pugliese. Se prendessimo la buona abitudine di preparare ai nostri bambini merende naturali, fatte in casa, sarebbe meglio. I bambini non hanno modo di scoprire i sapori tradizionali; questo nostro laboratorio ha puntato l'attenzione su semplici conoscenze, odori, sapori e colori. Mi rendo conto che è più veloce proporre le merende confezionate; quando eravamo piccoli le merende erano semplici e il ricordo mi emoziona ancora, così come mi ha divertito giocare con il gusto e con i sapori buoni oggi con i bambini», ha così concluso lo chef di Giovinazzo.
Lo spettacolo teatrale
L'iniziativa è proseguita in Piazza Meschino, dove è andato in scena uno spettacolo teatrale denso di bellezza con il Teatrino delle Fiabe che ha proposto il racconto "Il gatto con gli stivali". In scena un attore del Tieffeu (Teatro Figura Umbro), compagnia teatrale di Perugia, nota in campo nazionale, che animando con burattini, figure da tavolo grandi sessanta centimetri, ha rappresentato e raccontato la storia nella sua versione fedele all'originale. Lo spettacolo è stato gradito da grandi e piccini. Tutto ciò perché il raccontare, mimare, animare, catturare l'attenzione dei bambini con la lettura, con la voce e la recitazione sono tecniche che trasmettono stupore, magia e meraviglia.
Grazie alla maestria dello chef Francesco Pugliese è stato messo in campo un incontro, un laboratorio sensoriale che ha entusiasmato e coinvolto un bel gruppo di bambini, attivamente partecipi, come si può vedere dalle nostre fotografie. Il laboratorio sensoriale " Sapore di buono. Storie con le mani in pasta" fa parte del programma delle iniziative dell'Estate a Giovinazzo, cartellone varato dall'amministrazione comunale ed è incluso nel "Il Paese Delle Meraviglie" –Marameo Festival Edizione 2025 a cura dell'Associazione Culturale Arterie Teatro Scuola di Arti Sceniche. Noi di Giovinazzo Viva abbiamo seguito questa esperienza intrisa dell'entusiasmo dei bambini e ve la raccontiamo.
Il laboratorio sensoriale
In un suggestivo vicolo del centro storico, a pochi passi da piazza Duomo e dalla splendida Concattedrale Santa Maria Assunta, i bambini hanno scoperto, grazie allo chef di Giovinazzo, la bontà di una merenda che affonda le radici nella più antica tradizione della nostra terra: pane, olio, sale, pomodoro e origano. Francesco Pugliese, accompagnato da Alessandra Sciancalepore, attrice di Arterie Teatro, che ha ideato l'iniziativa e con cui lui collabora da tempo, ha giocato con i bambini creando un fil rouge che poi ha portato al momento buono della scoperta dei colori e dei sapori, alla conoscenza di elementi naturali e alla bontà del prodotto finito da gustare tutti insieme. Per lo chef, un carosello può diventare un ghiacciolo, una cipolla può trasformarsi in golosa caramella; i bambini incuriositi e sempre entusiasti gli hanno posto tante simpatiche domande esprimendo i loro gusti in merito agli elementi naturali presentati e utilizzati. Nel corso dello svolgimento del laboratorio Alessandra Sciancalepore ha curato la lettura recitata e simpaticamente animata che aveva come protagonista il pane, un racconto su un alimento importante per l'uomo per scoprirne l'origine a tutto tondo.
«Il pane non si spreca, non si butta, si consuma in tanti modi e le briciole si mettono sul davanzale della finestra per far mangiare gli uccellini, ha affermato l'attrice rivolgendosi ai bambini al termine della lettura». Intanto, l'esperienza sensoriale ha preso forma, alto è stato il gradimento dei bambini che hanno gustato la merenda dal sapore tradizionale e buono seppur con qualche piccola variante : pane e olio, pane, sale e olio senza pomodoro e / o senza origano ma, comunque, dal sapore e dal profumo gradevoli, scoprendo la differenza fra le due tipologie di pomodori utilizzati: ciliegino e piccadilly. Nelle parole di Francesco "Chico" Pugliese soddisfazione per il risultato e per la partecipazione dei piccoli al suo laboratorio. Ecco cosa ci ha detto sull'importanza degli alimenti sani e naturali. «Il problema dell'alimentazione, in questo momento storico, penso derivi dalle famiglie che seguono le mode, a mio personale parere- ha affermato Francesco Pugliese. Se prendessimo la buona abitudine di preparare ai nostri bambini merende naturali, fatte in casa, sarebbe meglio. I bambini non hanno modo di scoprire i sapori tradizionali; questo nostro laboratorio ha puntato l'attenzione su semplici conoscenze, odori, sapori e colori. Mi rendo conto che è più veloce proporre le merende confezionate; quando eravamo piccoli le merende erano semplici e il ricordo mi emoziona ancora, così come mi ha divertito giocare con il gusto e con i sapori buoni oggi con i bambini», ha così concluso lo chef di Giovinazzo.
Lo spettacolo teatrale
L'iniziativa è proseguita in Piazza Meschino, dove è andato in scena uno spettacolo teatrale denso di bellezza con il Teatrino delle Fiabe che ha proposto il racconto "Il gatto con gli stivali". In scena un attore del Tieffeu (Teatro Figura Umbro), compagnia teatrale di Perugia, nota in campo nazionale, che animando con burattini, figure da tavolo grandi sessanta centimetri, ha rappresentato e raccontato la storia nella sua versione fedele all'originale. Lo spettacolo è stato gradito da grandi e piccini. Tutto ciò perché il raccontare, mimare, animare, catturare l'attenzione dei bambini con la lettura, con la voce e la recitazione sono tecniche che trasmettono stupore, magia e meraviglia.