
Chiesa locale
Fede e solidarietà: ieri la Festa dei Santi Medici a Giovinazzo
Processione in serata, dopo una giornata dedicata alla lotta alla sclerodermia
Giovinazzo - lunedì 1 ottobre 2018
06.00
Gli scapolari celesti su abito bianco dei portatori della Confraternita di Maria SS di Costantinopoli hanno sfilato dapprima in piazza Duomo, poi in piazza Costantinopoli fino a raggiungere via Madonna degli Angeli e poi giungere tra la gente, in piazza Vittorio Emanuele. Su di loro il peso delle effigi dei Santi Medici Cosma e Damiano, veneratissimi non solo nella vicina Bitonto, ma anche a Giovinazzo.
Ieri sera è quindi andata in scena la processione per le vie della città, con l'accompagnamento musicale della Bassa Banda e dei Complessi bandistici giovinazzesi unificati. Vicino, vicinissimo ai Santi Medici anche don Andrea Azzollini, parroco della Concattedrale di Santa Maria Assunta e parte integrante di una organizzazione che ha puntato anche quest'anno non solo sulla festa ma anche sul concetto chiave per i cristiani di "solidarietà".
Domenica, infatti, sono stati allestiti sia in piazza Duomo sia in piazza Vittorio Emanuele II banchetti per sensibilizzare la popolazione sulla lotta alla sclerodermia, a cui si poteva contribuire comprando i ciclamini, fiore da qualche anno simbolo di questa importantissima battaglia.
La Confraternita di Costantinopoli ha poi voluto chiudere la domenica di festa con i fuochi d'artificio in località Cappella, ma resta centrale il loro messaggio legato ai poteri taumaturgici dei Santi Medici: dare una mano ad una lotta che riguarda una malattia insidiosa che colpisce migliaia di italiani.
A loro, ai Santi Cosma e Damiano, la gente di Giovinazzo ha rivolto una preghiera, affinché veglino sulla salute collettiva e su quella delle loro famiglie.
Nelle nostro foto amatoriali alcuni dei momenti della processione.
Ieri sera è quindi andata in scena la processione per le vie della città, con l'accompagnamento musicale della Bassa Banda e dei Complessi bandistici giovinazzesi unificati. Vicino, vicinissimo ai Santi Medici anche don Andrea Azzollini, parroco della Concattedrale di Santa Maria Assunta e parte integrante di una organizzazione che ha puntato anche quest'anno non solo sulla festa ma anche sul concetto chiave per i cristiani di "solidarietà".
Domenica, infatti, sono stati allestiti sia in piazza Duomo sia in piazza Vittorio Emanuele II banchetti per sensibilizzare la popolazione sulla lotta alla sclerodermia, a cui si poteva contribuire comprando i ciclamini, fiore da qualche anno simbolo di questa importantissima battaglia.
La Confraternita di Costantinopoli ha poi voluto chiudere la domenica di festa con i fuochi d'artificio in località Cappella, ma resta centrale il loro messaggio legato ai poteri taumaturgici dei Santi Medici: dare una mano ad una lotta che riguarda una malattia insidiosa che colpisce migliaia di italiani.
A loro, ai Santi Cosma e Damiano, la gente di Giovinazzo ha rivolto una preghiera, affinché veglino sulla salute collettiva e su quella delle loro famiglie.
Nelle nostro foto amatoriali alcuni dei momenti della processione.