
Attualità
Daniele Condotta alla sagra del Panino della Nonna. Oggi la Ceralacca Band
Ieri lo spettacolo del comico barese davanti a migliaia di persone. I panini la "brascióle" quelli più richiesti dal pubblico
Giovinazzo - martedì 12 agosto 2025
9.36
La serata degli Skanderground, ha portato sul palco del Panino della Nonna i Pummarola Sound. «Sono cose che accadono», hanno spiegato gli organizzatori su Facebook: l'evento, infatti, è stato cancellato «a causa di un'improvvisa indisposizione del proprio front man». Non ha tradito le attese, invece, Daniele Condotta.
Il piazzale D'Acquisto di Giovinazzo, che ha ospitato - si replica anche questa sera, sempre dalle ore 19.00 - la 28esima edizione di un evento diventato negli anni un vero must dell'estate cittadina, ha avuto il momento più esilarante con l'arrivo del giovane influencer di Bari. Cabarettista in duo prima e monologhista poi, è un personaggio noto su diversi social network, passando da Facebook a Instagram, da Youtube a TikTok, e che vanta un grande numero di followers, ovvero di fan.
Tanti, tantissimi, quelli accorsi ad ascoltare il comico barese che sui social racconta in maniera enfatizzata le scene di vita quotidiana, i rapporti di coppia, i tanti imprevisti e i simpatici incontri con gli adolescenti di oggi. «Per noi non proprio una sorpresa - ha affermato Gianfranco Stufano -, ma vedere l'area così piena per Condotta ci ha ripagato della nostra scelta». Sul palco anche i Pummarola Sound e il loro repertorio che spazia dalla canzone napoletana classica al new swing.
Non solo musica, naturalmente. I protagonisti della due giorni rimangono loro, i panini, conditi con i companatici tipici della tradizione gastronomica pugliese. Da quelli con "scarciòff sòtt'òlie", "aléjsce e cimedrépe", "mortadèlle e prevelaune" a quelli con "pesticchje", oltre ai grandi classici con "pemedòrre sòtt'òlie" e "tònn e cappere", fino ai filoni "n' picc d tutt", veri peccati di gola. Quelli con la "brascióle", sono stati i più venduti seguiti da quelli con la "parmeggen" e con la "frettète".
Vere e proprie leccornie per un exploit di vero piacere, «anche se - ha detto sempre Stufano, dell'associazione che organizza l'evento cult dell'estate giovinazzese, i Nipoti della Nonna - i numeri non sono stimabili con precisione, ma sono comunque paragonabili alla media delle prime giornate degli ultimi anni. Nonostante l'ulteriore aumento di 20% del prodotto - ha detto -, la braciola s'è confermata la più richiesta (a metà serata tutto esaurito) col solito successo della parmigiana».
Una festa nella festa, senza dimenticare che l'incasso, proprio come ogni anno (oltre 134mila euro raccolti dal 1999), sarà interamente devoluto in beneficenza o destinato alle opere per la collettività: «Sono due gli aspetti che, da quasi 30 anni, non perdiamo mai di vista - ha detto Stufano -: quello benefico e culinario». Tra le novità dell'edizione 2025, «quella di avere del tutto eliminato il vetro - ha proseguito - e aver puntato sulla birra alla spina, una scelta apprezzata dal pubblico».
Oltre agli stand con i panini (l'organizzazione ha permesso di gustare quelli senza glutine), la prima serata è stata arricchita da numerosi stand locali e un parco giochi per i più piccoli, oltre al mercatino di antiquariato e artigianato che ben si coniuga con il recupero della nostra tradizione. «Quest'anno - ha detto Stufano - abbiamo potenziato l'offerta d'intrattenimento per i bambini e a giudicare dall'affollamento in zona possiamo immaginare sia stato apprezzato pure dai genitori».
Insomma, una prima serata da record, con un «pubblico importante in linea con le ultime edizioni», ha concluso Stufano. E questa sera si replica con la Ceralacca Band e il loro show mosaico di stili musicali da Top of the Pop a Festivalbar dagli anni '80 fino ad oggi e con Mario Get Far Fargetta, lo storico dj del Deejay Time.
Il piazzale D'Acquisto di Giovinazzo, che ha ospitato - si replica anche questa sera, sempre dalle ore 19.00 - la 28esima edizione di un evento diventato negli anni un vero must dell'estate cittadina, ha avuto il momento più esilarante con l'arrivo del giovane influencer di Bari. Cabarettista in duo prima e monologhista poi, è un personaggio noto su diversi social network, passando da Facebook a Instagram, da Youtube a TikTok, e che vanta un grande numero di followers, ovvero di fan.
Tanti, tantissimi, quelli accorsi ad ascoltare il comico barese che sui social racconta in maniera enfatizzata le scene di vita quotidiana, i rapporti di coppia, i tanti imprevisti e i simpatici incontri con gli adolescenti di oggi. «Per noi non proprio una sorpresa - ha affermato Gianfranco Stufano -, ma vedere l'area così piena per Condotta ci ha ripagato della nostra scelta». Sul palco anche i Pummarola Sound e il loro repertorio che spazia dalla canzone napoletana classica al new swing.
Non solo musica, naturalmente. I protagonisti della due giorni rimangono loro, i panini, conditi con i companatici tipici della tradizione gastronomica pugliese. Da quelli con "scarciòff sòtt'òlie", "aléjsce e cimedrépe", "mortadèlle e prevelaune" a quelli con "pesticchje", oltre ai grandi classici con "pemedòrre sòtt'òlie" e "tònn e cappere", fino ai filoni "n' picc d tutt", veri peccati di gola. Quelli con la "brascióle", sono stati i più venduti seguiti da quelli con la "parmeggen" e con la "frettète".
Vere e proprie leccornie per un exploit di vero piacere, «anche se - ha detto sempre Stufano, dell'associazione che organizza l'evento cult dell'estate giovinazzese, i Nipoti della Nonna - i numeri non sono stimabili con precisione, ma sono comunque paragonabili alla media delle prime giornate degli ultimi anni. Nonostante l'ulteriore aumento di 20% del prodotto - ha detto -, la braciola s'è confermata la più richiesta (a metà serata tutto esaurito) col solito successo della parmigiana».
Una festa nella festa, senza dimenticare che l'incasso, proprio come ogni anno (oltre 134mila euro raccolti dal 1999), sarà interamente devoluto in beneficenza o destinato alle opere per la collettività: «Sono due gli aspetti che, da quasi 30 anni, non perdiamo mai di vista - ha detto Stufano -: quello benefico e culinario». Tra le novità dell'edizione 2025, «quella di avere del tutto eliminato il vetro - ha proseguito - e aver puntato sulla birra alla spina, una scelta apprezzata dal pubblico».
Oltre agli stand con i panini (l'organizzazione ha permesso di gustare quelli senza glutine), la prima serata è stata arricchita da numerosi stand locali e un parco giochi per i più piccoli, oltre al mercatino di antiquariato e artigianato che ben si coniuga con il recupero della nostra tradizione. «Quest'anno - ha detto Stufano - abbiamo potenziato l'offerta d'intrattenimento per i bambini e a giudicare dall'affollamento in zona possiamo immaginare sia stato apprezzato pure dai genitori».
Insomma, una prima serata da record, con un «pubblico importante in linea con le ultime edizioni», ha concluso Stufano. E questa sera si replica con la Ceralacca Band e il loro show mosaico di stili musicali da Top of the Pop a Festivalbar dagli anni '80 fino ad oggi e con Mario Get Far Fargetta, lo storico dj del Deejay Time.