L'omicidio di Gaetano Spera
L'omicidio di Gaetano Spera
Vita di città

Un anno attraverso le nostre notizie

Ci congediamo dal 2015 ripercorrendo i fatti salienti che lo hanno caratterizzato

È un tremendo fatto di cronaca nera quello che caratterizzerà per sempre il 2015 giovinazzese. Il 25 marzo, infatti, poco dopo la mezzanotte, viene ucciso Gaetano Spera, 21 enne del posto, in vico I Principe Amedeo. A due passi dalla Villa Comunale lo attendevano i killer che lo hanno colpito per ben sei volte con una calibro 9x21. La foto che vedete, emblematica, immortala gli striscioni dei suoi amici appesi nelle ore successive all'agguato. GiovinazzoViva era forse l'unica testata presente subito dopo l'omicidio ed ha aggiornato per tutta la notte il suo portale. Come spesso accade per fatti orribili come questo, sono state tantissime le letture: circa 35.000 persone hanno aperto il nostro portale in quelle ore.

Dello sport vi raccontiamo in un articolo a parte a cura di Giuseppe Dalbis.

Ripercorriamo con voi il 2015, mese per mese, con alcuni fatti salienti. Un modo per non dimenticare gioie, dolori, vita politica ed associativa, momenti di aggregazione culturale di una comunità intera. Scattiamo così la nostra istantanea ad un altro anno, il primo completamente in nostra compagnia, che se ne va.

GENNAIO: Il 3 gennaio vanno in fumo due auto, in via Papa Giovanni XXIII ed in via Bari. Il 9 gennaio è invece un giorno storico per Giovinazzo: nel Consiglio Comunale straordinario, tenutosi presso l'auditorium "don Tonino Bello", viene decisa la chiusura della discarica di San Pietro Pago dopo le grandi proteste di cittadini e comitati spontanei che si opponevano all'innalzamento dei primi tre lotti, avallata da una ordinanza sindacale. Qualche giorno dopo Giovinazzo ospiterà per la prima volta un convegno internazionale sulla Prima Guerra Mondiale, ed il 17 sarà assegnata la nuova gara d'appalto per i lavori a Ponente, alla ditta barese Turco. Cantiere tuttora in corso. Il 18 gennaio va in scena un'edizione dei Fuochi di Sant'Antonio Abate caratterizzata dalla pioggia, mentre il 27 vengono arrestati in 7 per pizzo su auto e mezzi agricoli. Uno dei fatti era accaduto a Giovinazzo.

FEBBRAIO: Il 4 febbraio è stata festa nella Parrocchia di San Domenico, per il rientro a casa, dopo una mostra in Piemonte ed il restauro, del preziosissimo dipinto "San Felice in Cattedra" di Lorenzo Lotto, datato 1542. Una perla indiscussa del nostro patrimonio artistico. La cronaca ricompare l'8, quando un uomo nudo si getta in mare. Il 44enne è stato poi salvato in Località Trincea. L'11 febbraio è invece il giorno della condanna per 144 imputati nel processo per la lottizzazione abusiva nella maglia denominata D1.1. Sono 18 le assoluzioni. Febbraio nero sulle strade: sulla statale 16 bis, tra Giovinazzo e Santo Spirito, il 16 febbraio muore la giovane e amatissima Valentina Ribolla per uno scontro con un tir. Giovinazzo, quella sera, era finita a Striscia la Notizia, per via di commercianti cinesi che avevano venduto cosmetici non approvati dall'Unione Europea a donne colpite poi da allergie e dermatiti. Il mese si chiude con l'incendio di un'altra auto in via Devenuto e con la notizia, arrivata il 28 febbraio, della nomina a Presidente dell'Organizzazione Festeggiamenti in onore di Maria SS di Corsignano, dell'imprenditore e chef, Francesco Pugliese.

MARZO: Il 3 marzo due bitontini vengono fermati a piede libero con l'accusa di aver adescato bambini per strada, mentre nello stesso giorno si saprà di un altro colpo ai danni della coppiette messo a segno da un ladro seriale, che aveva già colpito nei pressi dell'ex Lido Lucciola ed in Località Peschiera. La nera la fa da padrona, con il tentativo di suicidio di una 24 enne lanciatasi in mare l'11 marzo, salvata grazie all'intervento tempestivo di un appuntato dei Carabinieri e ad un passante, gettatisi in mare prontamente. Il 18 marzo la trasmissione Rai "UnoMattina" porta le sue telecamere a Giovinazzo per una puntata della rubrica "La mia Italia". Tutto il bello in salsa giovinazzese, prima dell'orrenda morte di Gaetano Spera nella notte del 25. Il 27 marzo, poi, Amanda Knox e Raffaele Sollecito vengono assolti in Cassazione dall'accusa di aver ucciso Meredith Kercher. Per loro finisce un incubo lungo quasi 8 anni, 4 dei quali passati in carcere.

APRILE: Nella notte del 5 aprile due natanti vanno a fuoco nel porticciolo di Giovinazzo. Non è il primo episodio, ma questi fatti avranno poi un collegamento con la morte di Gaetano Spera. Il 7 va a fondo, divorata dalle fiamme, anche una barca a vela: è guerra in cala Porto. Il 16 aprile viene avvertita a Giovinazzo una forte scossa di terremoto, che aveva avuto il suo epicentro in Capitanata, a San Severo. Il 20 aprile il Sindaco, Tommaso Depalma, si schiera ufficialmente con Michele Emiliano per le imminenti Elezioni Regionali. Il 26, purtroppo, ad 87 anni muore don Nicola Gaudio, padre spirituale della Confraternita di Maria SS del Carmine e grande promotore di eventi culturali in città. Amatissimo in Diocesi, ci ha lasciato in eredità l'amore per il bello, la passione per la lettura e lo scoutismo e una lezione di una grande umiltà.

MAGGIO: Il 7 maggio un uomo armato di accetta e coltello rapina la panetteria Prudente di via Bitonto, mentre l'8 arriva il nulla osta delle Soprintendenze per i lavori su via Marina, per la verità mai iniziati. Il 9 il Comando di Polizia Locale di via Cappuccini si dota di due nuove autovetture per il suo servizio, mentre il 14 maggio esce nella sale "Nomi e Cognomi", il film prodotto dalla Draka Production per la regia di Sebastiano Rizzo. Il 23 vengono ritrovate ad Andria auto rubate a Giovinazzo. Il 25 sera, sulla statale 16 bis, viene travolto ed ucciso il barese Saverio Gallo, mentre spingeva un'auto in panne. Il 31 maggio, infine, Michele Ciocia, fratello del nostro collega Mino Ciocia, ha la certezza di essere insignito della carica di Cavaliere del Lavoro a Padova. Nelle Elezioni Regionali trionfa il centro-sinistra. Noi gli unici con la diretta dello spoglio notturno.

GIUGNO: Il mese di giugno si apre, il giorno 5, con la morte di un ragazzo, travolto da un treno tra Santo Spirito e Giovinazzo. Stessa sorte toccherà ad una ragazza l'11 giugno, investita nei pressi della stazione ferroviaria. Un tragico, maledetto incidente. Il 6 giugno Giovinazzo vede conferirsi le 3 vele blu nella Guida di Legambiente per lo stato del suo mare, mentre il 10 e l'11 giugno, gli organizzatoru del Rock Festival e del Corteo Storico annunciano esilio ed un anno di stop se non ci saranno accordi con l'Amministrazione. Il 10 era stata ritrovata una siringa tra i giochi per bambini in Villa Comunale. Il 19 giugno esce il programma completo dell'Estate Giovinazzese, con la guida all'Assesserato alla Cultura della giovane Marianna Paladino. Ci sono anche Giovinazzo Rock Festival e Corteo Storico. Il 23 giugno Giovinazzo vive uno dei momenti culturali più alti degli ultimi anni: l'Istituto Vittorio Emanuele II apre le sue porte alla Notte Bianca della Poesia, che si era sempre svolta presso il colonnato del Palazzo della Provincia a Bari. Segno di una ritrovata armonia tra il Delegato, Nicola De Matteo, e tutta la Giunta Comunale giovinazzese. All'evento parteciperanno migliaia di persone da tutta la provincia.

LUGLIO: Il 7 luglio, a 67 anni, scompare Mons. Luigi Martella, guida spirituale della Diocesi Molfetta, Ruvo, Giovinazzo, Terlizzi. Imponente la folla di fedeli e sacerdoti ai suoi funerali dell'8. Si attende ancora il suo successore. Nello stesso giorno viene sgominato il clan Strisciuglio a Bari: i suoi tentacoli erano arrivati, secondo gli investigatori, anche a Giovinazzo. L'11 si ribalta un'auto sulla vecchia statale 16 Adriatica, all'incrocio con la strada che porta a Levante. Illesi gli occupanti di due auto, tutti molto giovani. Il 13 luglio viene inaugurato un ecocompattatore, presso la scuola "Don Saverio Bavaro". Dal 14 luglio piazza Vittorio Emanuele II ospita la Fiera Mediterranea, mentre il 19 una task force di polizia municipale e dipendenti Daneco multano esercenti per la differenziata. Il 22 luglio è il giorno di una rapina sulla provinciale per Terlizzi ai danni di un automobilista. Dal 24 al 26 è festa nel borgo antico grazie alla straordinaria manifestazione "Inondazioni", ideata dal Collettivo Polartis. Il 27 luglio arriva la notizia dell'arresto di quelli che gli investigatori ritengono essere i carnefici di Gaetano Spera.

AGOSTO: Il mese più atteso dell'anno a Giovinazzo, per via dei tanti eventi in programma, si è aperto con l'ultima serata del Giovinazzo Rock Festival. In concerto il soul caldissimo di James Senese. Il 6 agosto è allarme alga tossica lungo tutto il litorale giovinazzese, col bollino rosso dell'Arpa. Il 15 agosto arrivano i numeri della Sagra del Panino della Nonna: 15.500 panini e 400 filoni venduti con circa 20.000 presenze in due serate. Un successone. Il 20 agosto il Gamberemo, il Palio in salsa giovinazzese, è vinto da San Domenico, per la prima volta in notturna e davanti a circa 7.000 persone. Il 22 va in scena il Corteo Storico, leggermente rinnovato, mentre il 23 è la volta della Processione dell'immagina di Maria SS di Corsignano: in strada oltre 30.000 tra giovinazzesi e visitatori. Ci sarà anche un video, per la regia di Mauro Dalsogno, on line su youtube dal 17, che ripercorre la storia dell'antico culto. Il 25 agosto, invece, Giovinazzo dà l'addio al fotografo ed artista Vincenzo Mottola, un figlio adottivo amatissimo in città. Ai suoi funerali chiesa dell'Immacolata stipata. In serata si esibirà in piazza Vittorio Emanuele II, Niccolò Fabi, per il concerto previsto per la Festa Patronale. Il 31 agosto, infine, due giovinazzesi vengono arrestati a Molfetta per la rapina al Bar Ideal. Per una sorta di legge del contrappasso, nello stesso giorno, il brutto della cronaca lascia spazio al bello della cultura: la sera prima aveva infatti fatto il suo esordio la rassegna "Giovinazzo Teatro", ideata dal Gruppo Teatro Moduloesse con la collaborazione della F.I.T.A. Puglia. Ed è stato successo pieno anche in questa edizione.

SETTEMBRE: L'8 settembre vengono aperti in simultanea gli attesissimi cantieri di Levante e Ponente e Gaetano Depalo diviene ufficialmente il nuovo Segretario cittadino di Forza Italia. Il 13 un portavalori viene affiancato e rapinato sull'A14 proprio nei pressi di Giovinazzo. Il 14 settembre arriva la conferma delle radici messe a Giovinazzo da parte del clan Strisciuglio: a confermarlo la Direzione Investigativa Antimafia. Dal 15 settembre un nuovo film viene girato anche nella nostra cittadina: si tratta di "La sindrome di Antonio", sempre della Draka Production. Il 20 settembre è invece il giorno della verità della maggioranza sulla vicenda della D1.1. Sul palco di piazza Vittorio Emanuele II salgono il Sindaco, Tommaso Depalma, ed il suo vice, Michele Sollecito, che il 23 settembre Michele Sollecito, prima volta per un giovinazzese, presenta alla Camera dei Deputati, con altri giovani amministratori, il libro ""Next Polis: idee per la #cittàdidomani". Il 22, intanto, alcuni giovani avevano esploso colpi in aria con una pistola giocattolo creando panico tra la gente. Fermati dalla Guardia di Finanza.

OTTOBRE: Il 4 ottobre nuovo lutto in Diocesi: muore don Mimmo Amato, amministratore diocesano. Al suo posto sarà nominato mons. De Gioia. Il 9 c'è un colpo alla farmacia Fiore, mentre il 10 ci sono tre feriti per un incidente sulla provinciale 88, tra Bitonto e Giovinazzo. Il 22 vengono pubblicati i costi del cartellone dell'Estate Giovinazzese. Poi il 23 è la volta del blitz antidroga in Villa Comunale con il fermo di un 20enne. Il 27 ottobre, con una lettera pubblica, l'ex Sindaco, Antonello Natalicchio, risponde alla maggioranza, attaccandola a sua volta in un passaggio assai seguito dai nostri lettori. Il 29 ottobre, un 31enne giovinazzese viene arrestato come complice nel colpo ad un Compro Oro di Molfetta. Parte la rassegna "Experimenta. Rigeneriamo Cultura" all'interno dell'IVE.

NOVEMBRE: Il 3 novembre tentata rapina al portavalori nei pressi delle Poste, ma i malviventi sono costretti alla fuga a mani vuote grazie anche alla freddezza degli agenti. Esiliati da Giovinazzo in 7 dopo il blitz antidroga del 23 ottobre in Villa Palombella. È il 5 novembre. l provvedimento sarà poi mitigato grazie all'azione di validi legali giovinazzesi. Il 7 sarà battuta la notizia secondo cui il killer del giovane immobiliarista Giuseppe Sciannimanico, freddato a Bari, avrebbe acquistato una scheda telefonica a Giovinazzo. Nel frattempo, il 6 novembre, in Sala San Felice, Raffaele Sollecito ha riabbracciato idealmente la sua città, presentando il suo libro "Un passo fuori dalla notte". Il 12 novembre partono i lavori della ciclovia per Santo Spirito, con polemiche che si trascinano tutt'oggi. Dovrebbero essere completati in gennaio. Il 19 novembre la Cassazione accoglie il ricorso del Senatore Antonio Azzollini sul caso "Divina Provvidenza" di Bisceglie, rinviando la decisione dell'arresto al Tribunale di Bari. Il 24 novembre arriva l'assicurazione ai pendolari da parte dell'Assessore regionale ai Trasporti e Mobilità, Giovanni Gianni: nessun taglio ai treni in transito da Giovinazzo, Santo Spirito e Palese.

DICEMBRE: Il 4 abbiamo riportato la notizia della promozione del progetto di riqualificazione del Lungomare di Levante alla Triennale di Milano. Il 7 dicembre, Giuliano Mignini, PM nel primo processo per l'omicidio di Meredith Kercher, viene sanzionato dal CSM: non permise a Sollecito il colloquio con un difensore. Il 10 dicembre, mentre il mensile La Piazza compie 20 anni ed "in Città" sceglie la strada del web, inizia la seconda fase dei lavori a Ponente. Invece è il 12 che Giovinazzo festeggia una sua start-up. LiberBook, con sede in prima traversa via Toselli, rende disponibile, unica al sud Italia, sulla sua piattaforma, libri pregiatissimi e antichi. Il 16 dicembre viene presentato in Sala San Felice il nuovo Piano degli ormeggi in Cala Porto, apparso assai importante alla luce degli sviluppi delle indagini sul caso Spera. Il 20 è stata festa a Giovinazzo, con l'arrivo della Maratona delle Cattedrali in mattinata, l'assegnazione del Premio Nazionale Natiolum, con la manifestazione "Babbo Natale vien dal mare" e la contemporanea bellissima "Arte fra le mura" in serata, a rendere ancor più suggestivo un borgo antico affollato di gente. Alla Vigilia di Natale arriva la nomina ad Assessore allo Sport, Patrimonio ed Innovazione Tecnologica di Gaetano Depalo. Forza Italia entra ufficialmente in Giunta. Il 29 dicembre viene dato il via ufficiale all'incarico di Amelia Mintrone come addetto stampa del Comune di Giovinazzo. La sera stessa scatta l'allarme bomba al centro commerciale "La Mongolfiera" di Molfetta. Tantissimi giovinazzesi, avventori e dipendenti, sono costretti a lasciare in fretta e furia la struttura. Ma si è trattato di un falso allarme. Infine ieri, 30 dicembre, con la rapina sventata al Monte dei Paschi di Siena, grazie ad un blitz dei Carabinieri, supportati da valide segnalazioni di cittadini, si è chiuso un anno in cui la cronaca l'ha fatta da padrona. L'evoluzione rocambolesca dei fatti potete ancora leggerla nel nostro archivio, come tutte le notizie da quando siamo on line.

Questa sintesi non voleva essere affatto esaustiva. Avrete sempre il piacere di andarvi a ricercare le notizie che più vi hanno colpito, indipendentemente dalla risonanza.
Un grazie di cuore ai collaboratori, redattori attenti e preparati, come Nicola Miccione, Giuseppe Dalbis, Marzia Morva e Gabriella Serrone.

Scorrendo il nostro archivio, forse, ritroverete pezzi importanti delle vostre giornate, delle vostre vite che si sono dipanate lungo quest'anno. A voi l'augurio di un sereno 2016 con lo sguardo rivolto a ciò che è stato.
  • Giovinazzoviva
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