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Cronaca
Tre giovani esplodono colpi a salve: i Carabinieri recuperano un bossolo
L'episodio, avvenuto sabato in piazza Sant'Agostino, è stato raccontato da don Luigi Ziccolella durante l'omelia
Giovinazzo - martedì 25 novembre 2025
8.43
Uno, forse due colpi di pistola a salve sono stati esplosi in aria, sabato, a Giovinazzo. L'episodio è avvenuto in piazza Sant'Agostino, davanti ad alcuni passanti, fra cui don Luigi Ziccolella, parroco della chiesa Immacolata, che ha raccontato l'episodio domenica, nella omelia della celebrazione eucaristica dedicata ai giovani.
I fatti risalgono alla sera precedente, alle ore 21.45. Ad agire sono stati tre ragazzi a volto coperto a bordo di una Fiat Punto proveniente da via Marconi. Dettagli di cui i Carabinieri della Stazione cittadina sono venuti a conoscenza grazie alle testimonianze dirette. Uno dei tre, dopo avere estratto l'arma nei pressi di alcune attività commerciali, puntandola poi verso l'alto, ha esploso uno, forse due colpi in pistola in aria. Nessuno è rimasto ferito, ma è mistero sul movente del gesto.
Poi la fuga, sempre lungo via Marconi, la strada che conduce alla stazione ferroviaria. Sul posto, intanto, scattato l'allarme al 112 da parte di chi ha udito i colpi di arma da fuoco, sono prontamente arrivati i militari della Aliquota Radiomobile della Compagnia di Molfetta che, al termine degli accertamenti, hanno recuperato sull'asfalto un bossolo espulso da una pistola scacciacani: la zona è stata circoscritta, il bossolo è stato fotografato e, infine, sequestrato, per essere analizzato.
Al vaglio degli investigatori, oltre ad eventuali testimonianze oculari, i filmati delle videocamere, pubbliche e private, disseminate lungo il percorso fatto dall'auto e ora in loro possesso. La speranza di far piena luce sull'episodio è infatti legata ai circuiti di videosorveglianza della zona, dai quali si spera di ricavare indizi utili.
I fatti risalgono alla sera precedente, alle ore 21.45. Ad agire sono stati tre ragazzi a volto coperto a bordo di una Fiat Punto proveniente da via Marconi. Dettagli di cui i Carabinieri della Stazione cittadina sono venuti a conoscenza grazie alle testimonianze dirette. Uno dei tre, dopo avere estratto l'arma nei pressi di alcune attività commerciali, puntandola poi verso l'alto, ha esploso uno, forse due colpi in pistola in aria. Nessuno è rimasto ferito, ma è mistero sul movente del gesto.
Poi la fuga, sempre lungo via Marconi, la strada che conduce alla stazione ferroviaria. Sul posto, intanto, scattato l'allarme al 112 da parte di chi ha udito i colpi di arma da fuoco, sono prontamente arrivati i militari della Aliquota Radiomobile della Compagnia di Molfetta che, al termine degli accertamenti, hanno recuperato sull'asfalto un bossolo espulso da una pistola scacciacani: la zona è stata circoscritta, il bossolo è stato fotografato e, infine, sequestrato, per essere analizzato.
Al vaglio degli investigatori, oltre ad eventuali testimonianze oculari, i filmati delle videocamere, pubbliche e private, disseminate lungo il percorso fatto dall'auto e ora in loro possesso. La speranza di far piena luce sull'episodio è infatti legata ai circuiti di videosorveglianza della zona, dai quali si spera di ricavare indizi utili.

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