TARI, ripristinate le riduzioni del 2016

Vi riportiamo integralmente, come servizio di pubblica utilità, il comunicato stampa dell'Amministrazione comunale sul ripristino delle riduzioni TARI in vigore già nel 2016.


«Il Sindaco Tommaso Depalma vista l'impraticabilità tecnica di effettuare il servizio di raccolta differenziata "porta a porta" per le utenze domestiche non residenziali e per i depositi e le altre pertinenze ubicate in zona extraurbana;

visto che le utenze di cui al punto precedente hanno ricevuto "avvisi di pagamento TARI anno 2017" senza usufruire del servizio di raccolta dei rifiuti "porta a porta" e visto che alle stesse sono state applicate fino allo scorso anno riduzioni per livelli inferiori di prestazione del servizio secondo l'art.26 comma 1 del "Regolamento per la disciplina della tassa sui rifiuti (TARI)"

RENDE NOTO

che per le utenze domestiche non residenziali e per i depositi e le altre pertinenze ubicate in zona extraurbana (ad eccezione delle utenze domestiche residenziali e le utenze non domestiche ivi esistenti per le quali il servizio di raccolta viene sistematicamente effettuato due volta alla settimana) e che nello scorso anno hanno usufruito delle riduzioni ai sensi dell'art.26 comma 1 del "Regolamento per la disciplina della tassa sui rifiuti (TARI)"


SONO RIPRISTINATE PER LA TARI 2017 LE STESSE RIDUZIONI DELL'ANNO 2016


I titolari delle utenze TARI interessate sono invitate a rivolgersi agli uffici "ABACO SpA" in Via Agostino Gioia nr. 105/107 affinchè venga effettuata la variazione dell'avviso di pagamento ricevuto e quindi venga ripristinata la riduzione della tariffa della TARI 2017.

Gli uffici della società "ABACO SpA" presa nota della presente comunicazione sono a completa disposizione della cittadinanza.

L'assessore alle Finanze, Antonia Pansini, ricorda che «Per le abitazioni residenziali sono confermate le riduzioni di tariffa precedentemente annunciate e che per le attività produttive e commerciali è confermato il notevole ribasso della tariffa con riduzioni che vanno anche oltre il migliaio di euro per alcuni esercizi. Un leggero aumento si constata per le pertinenze perché è pagata dagli utenti solo la tariffa inerente i costi fissi sopportati dall'azienda per l'implementazione del servizio, costi che si ridurranno il prossimo anno quando si tornerà al regime ordinario».