Politica
Sollecito al Consiglio metropolitano? Opposizioni: «Opportunista!»
Una nota congiunta delle forze di minoranza stigmatizza il comportamento dell'attuale sindaco di Giovinazzo
Giovinazzo - martedì 24 settembre 2024
«E così ci tocca leggere che Michele Sollecito, da 12 anni candidato in coalizioni che hanno osteggiato ogni coalizione di centrosinistra formatasi a Giovinazzo e che oggi guida un'amministrazione di centrodestra per la quale in campagna elettorale si son spesi Gasparri, Sisto, ecc, sia oggi candidato nelle elezioni della città metropolitana in una lista di centrosinistra!!! L'opportunismo di Michele Sollecito non ci sorprende».
Inizia così una nota congiunta di PrimaVera Alternativa, Sinistra Italiana, Partito Democratico e Civica22. Tutte le forze di opposizioni stigmatizzano il pragmatismo politico dell'attuale sindaco di Giovinazzo, candidato ad uno scranno nel prossimo Consiglio metropolitano.
«E non ci sorprenderebbe - insistono le attuali forze di minoranza in Aula Pignatelli - neanche il possibile appoggio a questa inopportuna candidatura del vicensidaco Depalo e il conseguente voto dei consiglieri comunali di Forza Italia, opportunamente camuffati in una lista chiamata "Forza Giovinazzo", a sostegno di una lista di centrosinistra pur di far sedere il loro Sindaco su un'altra poltrona!».
Ma questa volta movimenti e partiti di opposizione non si fermano alla semplice invettiva contro il duo Sollecito-Depalo ed affondano il coltello, dando una lettura ulteriore: «A sorprenderci - si legge ancora nella nota congiunta - invece è che chi siede nella cabina di regia di queste liste tolleri e accetti una candidatura così discutibile. E allora è giusto che i "notabili" del centrosinistra della Città Metropolitana sappiano che noi non siamo d'accordo con questo modus operandi e che candidature come quelle di Sollecito rischiano di essere un boomerang anche per le battaglie politiche che il centrosinistra si appresta ad affrontare. E infatti, Sollecito e la sua maggioranza, con la sola eccezione del consigliere di CON, Nicola Turturro, che si è astenuto nell'ultimo Consiglio Comunale, hanno votato "contro" una mozione, presentata da tutti i consiglieri di opposizione di centrosinistra, che invitava il Comune ad aderire alla campagna referendaria e a sensibilizzare la cittadinanza alle ragioni del "sì" al referendum abrogativo della legge sull'autonomia differenziata! È ora di dire basta agli opportunisti e ai trasformisti. Prima che sia troppo tardi», è il monito che si alza dall'intera area.
E siamo certi che questo monito non resterà indifferente anche a qualche componente dell'attuale maggioranza cittadina, che non si è mai detto apertamente favorevole a questa candidatura. Di fatto sia Depalma, sia Sollecito hanno sempre giocato su questo doppio binario: a Giovinazzo nettamente contro la sinistra, ma l'amicizia con Michele Emiliano non è mai stata nascosta. E nelle segreterie cittadina è un fatto che non è mai passato inosservato.
Inizia così una nota congiunta di PrimaVera Alternativa, Sinistra Italiana, Partito Democratico e Civica22. Tutte le forze di opposizioni stigmatizzano il pragmatismo politico dell'attuale sindaco di Giovinazzo, candidato ad uno scranno nel prossimo Consiglio metropolitano.
«E non ci sorprenderebbe - insistono le attuali forze di minoranza in Aula Pignatelli - neanche il possibile appoggio a questa inopportuna candidatura del vicensidaco Depalo e il conseguente voto dei consiglieri comunali di Forza Italia, opportunamente camuffati in una lista chiamata "Forza Giovinazzo", a sostegno di una lista di centrosinistra pur di far sedere il loro Sindaco su un'altra poltrona!».
Ma questa volta movimenti e partiti di opposizione non si fermano alla semplice invettiva contro il duo Sollecito-Depalo ed affondano il coltello, dando una lettura ulteriore: «A sorprenderci - si legge ancora nella nota congiunta - invece è che chi siede nella cabina di regia di queste liste tolleri e accetti una candidatura così discutibile. E allora è giusto che i "notabili" del centrosinistra della Città Metropolitana sappiano che noi non siamo d'accordo con questo modus operandi e che candidature come quelle di Sollecito rischiano di essere un boomerang anche per le battaglie politiche che il centrosinistra si appresta ad affrontare. E infatti, Sollecito e la sua maggioranza, con la sola eccezione del consigliere di CON, Nicola Turturro, che si è astenuto nell'ultimo Consiglio Comunale, hanno votato "contro" una mozione, presentata da tutti i consiglieri di opposizione di centrosinistra, che invitava il Comune ad aderire alla campagna referendaria e a sensibilizzare la cittadinanza alle ragioni del "sì" al referendum abrogativo della legge sull'autonomia differenziata! È ora di dire basta agli opportunisti e ai trasformisti. Prima che sia troppo tardi», è il monito che si alza dall'intera area.
E siamo certi che questo monito non resterà indifferente anche a qualche componente dell'attuale maggioranza cittadina, che non si è mai detto apertamente favorevole a questa candidatura. Di fatto sia Depalma, sia Sollecito hanno sempre giocato su questo doppio binario: a Giovinazzo nettamente contro la sinistra, ma l'amicizia con Michele Emiliano non è mai stata nascosta. E nelle segreterie cittadina è un fatto che non è mai passato inosservato.