Religioni
Giovinazzo in festa per il Beato Nicola Paglia: il programma completo
Il 17 febbraio la processione per le vie della città
Giovinazzo - lunedì 12 febbraio 2024
Mercoledì 14 febbraio, la Chiesa Cattolica celebra le Ceneri, solennità liturgica così chiamata perché viene tracciato sulla fronte dei fedeli un segno con la cenere a forma di croce, che ricorda la caducità della vita umana e l'invito alla conversione e alla penitenza. Inizierà così il periodo quaresimale che culminerà con la Settimana Santa dal 25 al 31 marzo e con la celebrazione della Santa Pasqua.
Ma Giovinazzo sarà in festa per il Beato Nicola Paglia, il cui culto esiste dal 26 marzo 1828, lui che era figlio di questa città e che era nato a Giovinazzo nel 1197. E nella sua città natale il culto è presente da molti anni, ma solo Monsignor Luigi Martella lo riportò alla data del 16 febbraio.
La parrocchia San Domenico ha quindi articolato un programma liturgico e popolare piuttosto intenso che prenderà il via il 14 febbraio.
IL PROGRAMMA
Il 14 febbraio, alle 17.40, sarà celebrato il Santo Rosario ed alle 18.15 partirà il Triduo in onore del Beato Nicola Paglia. La celebrazione eucaristica con imposizione delle Ceneri sarà presieduta da don Antonio Picca, parroco di San Domenico.
Programma del tutto simile giovedì 15 febbraio, con la messa vespertina officiata questa volta da don Maurizio de Robertis.
Venerdì 16 febbraio, Giovinazzo celebrerà la festa liturgica del Beato. Alle 17.40 la consueta recita del Santo Rosario, mentre alle 18.15 si completerà il Triduo di preghiera. Alle 18.30 la celebrazione eucaristica solenne, presieduta da padre Santo Pagnotta, che a seguire terrà una conferenza dal titolo "Il Beato Nicola Paglia da Giovinazzo. Predicatore della Parola e modello di santità". A margine della conferenza, il maestro pasticcere Nicola Giotti presenterà un dolce interamente dedicato a Nicola Paglia.
Il 17 febbraio si terrà la festa esterna dedicata al Beato domenicano. Dalle 8.00 alle 11.00, il gruppo Fratres di Giovinazzo terrà una nuova Giornata della donazione del sangue. Alle 10.00 ci sarà la Santa messa officiata da don Antonio Picca. Poi a sera, alle 18.30, il solenne pontificale presieduto dal vescovo della diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, S.E. Monsignor Domenico Cornacchia a cui prenderanno parte le rappresentanze delle confraternite, dei pii sodalizi e le autorità civili e militari della città di Giovinazzo.
A seguire, alle 19.30, la processione dell'effigie per il centro cittadino e sino alla casa natale del Beato Nicola Paglia, in via Gelso, con rientro in San Domenico.
Ma Giovinazzo sarà in festa per il Beato Nicola Paglia, il cui culto esiste dal 26 marzo 1828, lui che era figlio di questa città e che era nato a Giovinazzo nel 1197. E nella sua città natale il culto è presente da molti anni, ma solo Monsignor Luigi Martella lo riportò alla data del 16 febbraio.
La parrocchia San Domenico ha quindi articolato un programma liturgico e popolare piuttosto intenso che prenderà il via il 14 febbraio.
IL PROGRAMMA
Il 14 febbraio, alle 17.40, sarà celebrato il Santo Rosario ed alle 18.15 partirà il Triduo in onore del Beato Nicola Paglia. La celebrazione eucaristica con imposizione delle Ceneri sarà presieduta da don Antonio Picca, parroco di San Domenico.
Programma del tutto simile giovedì 15 febbraio, con la messa vespertina officiata questa volta da don Maurizio de Robertis.
Venerdì 16 febbraio, Giovinazzo celebrerà la festa liturgica del Beato. Alle 17.40 la consueta recita del Santo Rosario, mentre alle 18.15 si completerà il Triduo di preghiera. Alle 18.30 la celebrazione eucaristica solenne, presieduta da padre Santo Pagnotta, che a seguire terrà una conferenza dal titolo "Il Beato Nicola Paglia da Giovinazzo. Predicatore della Parola e modello di santità". A margine della conferenza, il maestro pasticcere Nicola Giotti presenterà un dolce interamente dedicato a Nicola Paglia.
Il 17 febbraio si terrà la festa esterna dedicata al Beato domenicano. Dalle 8.00 alle 11.00, il gruppo Fratres di Giovinazzo terrà una nuova Giornata della donazione del sangue. Alle 10.00 ci sarà la Santa messa officiata da don Antonio Picca. Poi a sera, alle 18.30, il solenne pontificale presieduto dal vescovo della diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, S.E. Monsignor Domenico Cornacchia a cui prenderanno parte le rappresentanze delle confraternite, dei pii sodalizi e le autorità civili e militari della città di Giovinazzo.
A seguire, alle 19.30, la processione dell'effigie per il centro cittadino e sino alla casa natale del Beato Nicola Paglia, in via Gelso, con rientro in San Domenico.