
Albero vandalizzato su via Marconi e lasciato in un cestino portarifiuti
È accaduto nella notte tra lunedì e martedì scorsi
mercoledì 25 giugno 2025
iReport
No, la foto che state vedendo non è un montaggio e non è frutto di IA. Non abbiamo idea nemmeno di come ci siano riusciti, ma sta di fatto che un albero presente su via Marconi all'altezza dell'intersezione con via Sindolfi è stato vandalizzato, spezzato alla radice e quindi infilato dentro un cestino portarifiuti nella notte tra lunedì 23 e martedì 24 giugno.
Più complesso a farsi che a dirsi, ma l'ennesima dimostrazione di quanto il bene pubblico per qualcuno valga pochissimo. Abbiamo interpellato l'assessore Gaetano Depalo, anche lui esterrefatto per quanto mostrato. Gli operatori ecologici hanno già provveduto al suo smaltimento, ma resta l'atto scellerato di qualcuno. L'auspicio recondito è che in manovra, con l'auto, qualcuno possa aver urtato la pianta ed in un moto di "compassione" per l'arbusto abbia pensato di "smaltirlo" in qualche modo. Fantasioso, ce ne rendiamo conto.
Perché, altrimenti, siamo di fronte ad un nuovo atto di vandalismo deliberato, con l'albero preso a calci e probabilmente tirato giù sino a spezzarsi quasi dalla radice. Il resto lo vedete in foto. Si accettano ricostruzioni, noi ci abbiamo capito poco e quel poco è che qualcuno ha ucciso di fatto una pianta che è un bene comunale e quindi della gente di Giovinazzo.
Più complesso a farsi che a dirsi, ma l'ennesima dimostrazione di quanto il bene pubblico per qualcuno valga pochissimo. Abbiamo interpellato l'assessore Gaetano Depalo, anche lui esterrefatto per quanto mostrato. Gli operatori ecologici hanno già provveduto al suo smaltimento, ma resta l'atto scellerato di qualcuno. L'auspicio recondito è che in manovra, con l'auto, qualcuno possa aver urtato la pianta ed in un moto di "compassione" per l'arbusto abbia pensato di "smaltirlo" in qualche modo. Fantasioso, ce ne rendiamo conto.
Perché, altrimenti, siamo di fronte ad un nuovo atto di vandalismo deliberato, con l'albero preso a calci e probabilmente tirato giù sino a spezzarsi quasi dalla radice. Il resto lo vedete in foto. Si accettano ricostruzioni, noi ci abbiamo capito poco e quel poco è che qualcuno ha ucciso di fatto una pianta che è un bene comunale e quindi della gente di Giovinazzo.