
Sociale
"S.A.I? Anffas in rete", la presentazione venerdì in Sala San Felice
L'appuntamento è alle 16.00 per capire di più sul progetto e visitare una mostra frutto del lavoro nei laboratori dell'associazione
Giovinazzo - mercoledì 24 gennaio 2018
Il progetto "S.A.I.? Anffas in Rete" sarà presentato a Giovinazzo venerdì 26 gennaio, alle ore 16.00, in Sala San Felice. Si tratta del primo progetto, della durata di due anni, avviato grazie al sostegno di Fondazione "Con il Sud" e voluto da Anffas Sud.
Questa progettualità, tra le associazioni delle famiglie di persone con disabilità della nostra regione, vuol rendere uniformi i linguaggi e le metodologie per poter offrire opportunità lavorative a persone con disabilità. Nello specifico, la rete Anffas della Puglia è formata da nove sedi appartenenti a tre province: quattro a Foggia (capofila), tre a Bari e due a Taranto. Sono così distribuite: Foggia, Orta Nova, Monte Sant'Angelo, Torremaggiore, Molfetta, Giovinazzo, Gravina in Puglia, Taranto e Ginosa.
Il progetto è stato avviato tramite il bando "Volontariato 2015 - Reti Locali", che vede tra i suoi obiettivi la valorizzazione e la qualificazione dei volontari, l'ampliamento delle reti esistenti, l'inclusione attiva di categorie tradizionalmente escluse dalle opportunità di partecipazione sociale.
Il "Servizio Accoglienza e Informazione" fornisce gratuitamente informazioni, suggerimenti e consulenza su tutti gli argomenti concernenti la disabilità in particolare intellettiva e relazionale. Si propone di affrontare, in maniera chiara e accessibile a tutti, i principali diritti e agevolazioni spettanti alle persone con disabilità e ai loro genitori e familiari.
«Il consolidamento della rete - si legge nella presentazione - è garantito dalla partnership del Consorzio degli autonomi enti a marchio Anffas "La rosa blu", che ha curato la formazione dei volontari e di cinque autorappresentanti (persone con disabilità intellettive che si battono, in prima persona, per vedere riconosciuti i propri diritti di cittadinanza) per i quali è previsto l'inserimento lavorativo all'interno del S.A.I. I materiali utilizzati sono stati tradotti in formato che può essere definito un vero e proprio "manualetto"- Easy to Read (Linguaggio facile da leggere e da comprendere) affinché siano le stesse persone con disabilità a poter fornire consulenza riguardo i seguenti temi: Agevolazioni lavorative, Inclusione scolastica, Inserimento lavorativo, Mobilità, Invalidità civile e Stato di handicap e Tutela giuridica».
Il presidente Anffas Onlus Puglia e Anffas Onlus Giovinazzo, Michele Lasorsa, sottolinea l'importanza del convegno che si svolgerà nella nostra cittadina perché è sede regionale Anffas e perché Giovinazzo, per la sua posizione geografica si trova alla giusta distanza tra le province pugliesi.
«Posso con soddisfazione affermare - ha detto - che il convegno dà lustro alla nostra città, vista l'importanza del progetto e la presenza dei vertici a livello nazionale dell'Associazione Anffas e di molti rappresentanti delle Istituzioni locali».
Nei giorni 26 e 27 gennaio, in Sala San Felice si potrà visitare anche la mostra di disegni realizzati da un gruppo di ragazzi con disabilità, guidati dalla scenografa e costumista Viviana Fasano, oltre a quadri della stessa artista. Si tratta di venti lavori realizzati con tecniche miste, con tempere ed acquerelli, ispirati alla Shoah al termine di un percorso che ha impegnato i ragazzi nella lettura di brani da "Il diario di Anna Frank" e quali spettatori dei film "La vita è bella" e "Il bambino con il pigiama a righe".
«Invito tutti gli operatori del terzo settore a partecipare a questo incontro organizzato dall'Anffas - dichiara Michele Sollecito, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Giovinazzo -. Si tratta di un progetto che vede una sinergia che va oltre i confini comunali e che gode del sostegno prestigioso della "Fondazione Con il Sud". Durante l'evento ci sarà anche modo di conoscere dettagli importanti circa la nuova normativa sul "Dopo di Noi". Il mio ringraziamento va al presidente Anffas Giovinazzo, Michele Lasorsa - ha poi concluso -, per l'instancabile opera di condivisione e divulgazione delle buone pratiche legate alla sfera della disabilità».
Questa progettualità, tra le associazioni delle famiglie di persone con disabilità della nostra regione, vuol rendere uniformi i linguaggi e le metodologie per poter offrire opportunità lavorative a persone con disabilità. Nello specifico, la rete Anffas della Puglia è formata da nove sedi appartenenti a tre province: quattro a Foggia (capofila), tre a Bari e due a Taranto. Sono così distribuite: Foggia, Orta Nova, Monte Sant'Angelo, Torremaggiore, Molfetta, Giovinazzo, Gravina in Puglia, Taranto e Ginosa.
Il progetto è stato avviato tramite il bando "Volontariato 2015 - Reti Locali", che vede tra i suoi obiettivi la valorizzazione e la qualificazione dei volontari, l'ampliamento delle reti esistenti, l'inclusione attiva di categorie tradizionalmente escluse dalle opportunità di partecipazione sociale.
Il "Servizio Accoglienza e Informazione" fornisce gratuitamente informazioni, suggerimenti e consulenza su tutti gli argomenti concernenti la disabilità in particolare intellettiva e relazionale. Si propone di affrontare, in maniera chiara e accessibile a tutti, i principali diritti e agevolazioni spettanti alle persone con disabilità e ai loro genitori e familiari.
«Il consolidamento della rete - si legge nella presentazione - è garantito dalla partnership del Consorzio degli autonomi enti a marchio Anffas "La rosa blu", che ha curato la formazione dei volontari e di cinque autorappresentanti (persone con disabilità intellettive che si battono, in prima persona, per vedere riconosciuti i propri diritti di cittadinanza) per i quali è previsto l'inserimento lavorativo all'interno del S.A.I. I materiali utilizzati sono stati tradotti in formato che può essere definito un vero e proprio "manualetto"- Easy to Read (Linguaggio facile da leggere e da comprendere) affinché siano le stesse persone con disabilità a poter fornire consulenza riguardo i seguenti temi: Agevolazioni lavorative, Inclusione scolastica, Inserimento lavorativo, Mobilità, Invalidità civile e Stato di handicap e Tutela giuridica».
Il presidente Anffas Onlus Puglia e Anffas Onlus Giovinazzo, Michele Lasorsa, sottolinea l'importanza del convegno che si svolgerà nella nostra cittadina perché è sede regionale Anffas e perché Giovinazzo, per la sua posizione geografica si trova alla giusta distanza tra le province pugliesi.
«Posso con soddisfazione affermare - ha detto - che il convegno dà lustro alla nostra città, vista l'importanza del progetto e la presenza dei vertici a livello nazionale dell'Associazione Anffas e di molti rappresentanti delle Istituzioni locali».
Nei giorni 26 e 27 gennaio, in Sala San Felice si potrà visitare anche la mostra di disegni realizzati da un gruppo di ragazzi con disabilità, guidati dalla scenografa e costumista Viviana Fasano, oltre a quadri della stessa artista. Si tratta di venti lavori realizzati con tecniche miste, con tempere ed acquerelli, ispirati alla Shoah al termine di un percorso che ha impegnato i ragazzi nella lettura di brani da "Il diario di Anna Frank" e quali spettatori dei film "La vita è bella" e "Il bambino con il pigiama a righe".
«Invito tutti gli operatori del terzo settore a partecipare a questo incontro organizzato dall'Anffas - dichiara Michele Sollecito, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Giovinazzo -. Si tratta di un progetto che vede una sinergia che va oltre i confini comunali e che gode del sostegno prestigioso della "Fondazione Con il Sud". Durante l'evento ci sarà anche modo di conoscere dettagli importanti circa la nuova normativa sul "Dopo di Noi". Il mio ringraziamento va al presidente Anffas Giovinazzo, Michele Lasorsa - ha poi concluso -, per l'instancabile opera di condivisione e divulgazione delle buone pratiche legate alla sfera della disabilità».