
Cultura
Inaugurata la mostra “Ri-tratto di Passione”
L’opera di Saverio Amorisco sarà visitabile fino al 15 aprile
Giovinazzo - domenica 19 marzo 2017
11.40
L'attesa della Pasqua è ufficialmente iniziata con l'inaugurazione di ieri sera della mostra di Passione di Saverio Amorisco.
La consueta benedizione di Don Mario Petruzzelli, padre spirituale dell'Arciconfraternita di Maria SS del Carmine, ha aperto ufficialmente le porte della mostra, ospitata nello splendido scrigno dell'omonima chiesetta ed arrivata alla sesta edizione.
Una vera e propria scena caravaggesca accoglie i visitatori che entrano nella chiesetta di via Cattedrale. "Ri-tratto di Passione", questo il titolo scelto per l'edizione 2017, consta di due scene dense di significato. Nella prima, centrale è la Deposizione, inserita in una cornice come per un dipinto ed isolata sui lati da un panno bianco. Alla tridimensionalità della scena si aggiunge il movimento e la dinamicità trasmessi dal sangue che sgorga dal costato di Cristo ed è simboleggiato da un nastro rosso.
Nella seconda scena, quel sangue Santo sgorga fin giù negli Inferi, salvando le anime che vi si trovano e saldando quel legame indissolubile tra morte e vita alla base del mistero pasquale. A simboleggiare l'aldilà, i sotterranei della chiesa del Carmine, eccezionalmente aperti per l'occasione dopo i lavori di restauro dei primissimi anni 2000.
"Ri-tratto di Passione" è una mostra che offre spunti diversi a chi viene a vederla. È un'opera che invoglia ad apprezzare la bellezza e la ricchezza dell'arte, ma è soprattutto un momento in cui chi entra nella chiesetta può aprirsi alla contemplazione ed alla preghiera, per dare un senso più profondo al clima di preparazione pasquale.
La mostra rimarrà aperta tutti i giorni fino al 15 aprile, dalle 19.00 in poi.
La consueta benedizione di Don Mario Petruzzelli, padre spirituale dell'Arciconfraternita di Maria SS del Carmine, ha aperto ufficialmente le porte della mostra, ospitata nello splendido scrigno dell'omonima chiesetta ed arrivata alla sesta edizione.
Una vera e propria scena caravaggesca accoglie i visitatori che entrano nella chiesetta di via Cattedrale. "Ri-tratto di Passione", questo il titolo scelto per l'edizione 2017, consta di due scene dense di significato. Nella prima, centrale è la Deposizione, inserita in una cornice come per un dipinto ed isolata sui lati da un panno bianco. Alla tridimensionalità della scena si aggiunge il movimento e la dinamicità trasmessi dal sangue che sgorga dal costato di Cristo ed è simboleggiato da un nastro rosso.
Nella seconda scena, quel sangue Santo sgorga fin giù negli Inferi, salvando le anime che vi si trovano e saldando quel legame indissolubile tra morte e vita alla base del mistero pasquale. A simboleggiare l'aldilà, i sotterranei della chiesa del Carmine, eccezionalmente aperti per l'occasione dopo i lavori di restauro dei primissimi anni 2000.
"Ri-tratto di Passione" è una mostra che offre spunti diversi a chi viene a vederla. È un'opera che invoglia ad apprezzare la bellezza e la ricchezza dell'arte, ma è soprattutto un momento in cui chi entra nella chiesetta può aprirsi alla contemplazione ed alla preghiera, per dare un senso più profondo al clima di preparazione pasquale.
La mostra rimarrà aperta tutti i giorni fino al 15 aprile, dalle 19.00 in poi.