
Politica
Elezioni regionali, PD Giovinazzo: «Chiusa stagione del civismo incolore ed insapore»
L'analisi del voto del primo partito locale
Giovinazzo - venerdì 28 novembre 2025
Di seguito pubblichiamo la nota del Partito Democratico di Giovinazzo che analizza l'esito del voto regionale in città. Da notare in particolare un doppio riferimento: il primo alla fine del civismo, che aveva portato Tommaso Depalma e poi Michele Sollecito a guidare l'amministrazione. E poi l'augurio, nemmeno troppo tra le righe, anche a Saverio Tammacco, candidato di Per la Puglia che a Giovinazzo è stato sostenuto da Noi per Giovinazzo, gruppo di riferimento di Salvatore Stallone e Francesco Cervone. Il quadro politico locale appare sin d'ora, in proiezione 2027, già in forte fermento.
«Innanzitutto un grazie di cuore a tutti i 2.317 elettori che hanno espresso la propria preferenza per il Partito Democratico designandolo, con il 30,59% del consenso, la lista più suffragata.
Un risultato notevole, superiore del 10% rispetto al dato di cinque anni fa e migliorato anche in valore assoluto, da 1.775 a 2.317, oltre 500 elettori in più, pur in presenza di un'alta astensione.
Un sentito grazie è rivolto anche a tutti coloro che, pur non direttamente organici e dentro al partito, come i gruppi civici di Civica 22 e di Primavera Alternativa e come, pure, altri esponenti, hanno apertamente scelto di sostenere dei candidati della lista del Partito Democratico.
Un risultato che si connota straordinario se si considera che si è candidato direttamente l'ex sindaco Tommaso Depalma consentendo a Forza Italia di essere il secondo partito più suffragato a Giovinazzo, a differenza, però, di quanto accadde cinque anni fa quando il candidato locale Nico Bavaro con le sue preferenze fece sì che la sua lista "Puglia Solidale e Verde" si collocò al primo posto delle preferenze, poco sopra la lista del Partito Democratico.
Certo il risultato di Giovinazzo di Depalma, ex sindaco, ex civico, neoforzista, non è servito granché, considerando i pochi voti raccolti nel resto della provincia, che l'ha collocato solo al 6° posto nella lista, lontanissimo da una possibile elezione, a ben 5.000 voti di distacco dalla più suffragata ed unica eletta della sua lista.
L'unica osservazione degna di nota che ci sembra di poter dedurre da questa vicenda è che finalmente, si spera, potrà concludersi la stagione del civismo incolore ed insapore, che persino l'aveva portato a dichiararsi "conteso sia dal centrodestra, sia dal centrosinistra".
A tutto ciò si aggiunge una soddisfazione in più se si prende in considerazione che i tre candidati del PD più votati a Giovinazzo, Francesco Paolicelli, Elisabetta Vaccarella e Ubaldo Pagano, sono risultati i tre eletti nella circoscrizione di Bari.
Dunque, grazie al Partito Democratico, Giovinazzo sarà degnamente e ben rappresentato in consiglio regionale in aggiunta, anche, al consigliere eletto Saverio Tammacco, sostenuto dalla lista Noi per Giovinazzo, a cui, allo stesso modo, facciamo gli auguri di buon lavoro unitamente al dott. Felice Spaccavento, altro candidato eletto per "Decaro Presidente".
Un risultato di squadra che ha visto impegnati proficuamente attori della stessa compagnia che hanno contribuito fattivamente alla vittoria di Antonio Decaro che a Giovinazzo ha conseguito il 66,78%, risultato eccezionale, finanche superiore al dato regionale del 63,97%.
Tutto ciò, però, con un calo dell'affluenza del 10,50% rispetto al dato del 2020, seppur inferiore al 14,60% su base regionale.
Questo dato, al contrario, non ci rallegra, perché stiamo parlando di una situazione ormai consolidata da anni e che si accentua di tornata elettorale in tornata elettorale e che necessita di un'analisi sociologica che vada alla radice di tale disinteresse e disaffezione.
Per noi dovrà essere un lavoro davvero di primaria importanza e ci impegneremo per cercare di invertire questo trend che non è solo locale e regionale, ma anche nazionale. Quindi, ancora un grazie sincero a chi ha creduto in noi e ci ha dato fiducia».
PD Giovinazzo
«Innanzitutto un grazie di cuore a tutti i 2.317 elettori che hanno espresso la propria preferenza per il Partito Democratico designandolo, con il 30,59% del consenso, la lista più suffragata.
Un risultato notevole, superiore del 10% rispetto al dato di cinque anni fa e migliorato anche in valore assoluto, da 1.775 a 2.317, oltre 500 elettori in più, pur in presenza di un'alta astensione.
Un sentito grazie è rivolto anche a tutti coloro che, pur non direttamente organici e dentro al partito, come i gruppi civici di Civica 22 e di Primavera Alternativa e come, pure, altri esponenti, hanno apertamente scelto di sostenere dei candidati della lista del Partito Democratico.
Un risultato che si connota straordinario se si considera che si è candidato direttamente l'ex sindaco Tommaso Depalma consentendo a Forza Italia di essere il secondo partito più suffragato a Giovinazzo, a differenza, però, di quanto accadde cinque anni fa quando il candidato locale Nico Bavaro con le sue preferenze fece sì che la sua lista "Puglia Solidale e Verde" si collocò al primo posto delle preferenze, poco sopra la lista del Partito Democratico.
Certo il risultato di Giovinazzo di Depalma, ex sindaco, ex civico, neoforzista, non è servito granché, considerando i pochi voti raccolti nel resto della provincia, che l'ha collocato solo al 6° posto nella lista, lontanissimo da una possibile elezione, a ben 5.000 voti di distacco dalla più suffragata ed unica eletta della sua lista.
L'unica osservazione degna di nota che ci sembra di poter dedurre da questa vicenda è che finalmente, si spera, potrà concludersi la stagione del civismo incolore ed insapore, che persino l'aveva portato a dichiararsi "conteso sia dal centrodestra, sia dal centrosinistra".
A tutto ciò si aggiunge una soddisfazione in più se si prende in considerazione che i tre candidati del PD più votati a Giovinazzo, Francesco Paolicelli, Elisabetta Vaccarella e Ubaldo Pagano, sono risultati i tre eletti nella circoscrizione di Bari.
Dunque, grazie al Partito Democratico, Giovinazzo sarà degnamente e ben rappresentato in consiglio regionale in aggiunta, anche, al consigliere eletto Saverio Tammacco, sostenuto dalla lista Noi per Giovinazzo, a cui, allo stesso modo, facciamo gli auguri di buon lavoro unitamente al dott. Felice Spaccavento, altro candidato eletto per "Decaro Presidente".
Un risultato di squadra che ha visto impegnati proficuamente attori della stessa compagnia che hanno contribuito fattivamente alla vittoria di Antonio Decaro che a Giovinazzo ha conseguito il 66,78%, risultato eccezionale, finanche superiore al dato regionale del 63,97%.
Tutto ciò, però, con un calo dell'affluenza del 10,50% rispetto al dato del 2020, seppur inferiore al 14,60% su base regionale.
Questo dato, al contrario, non ci rallegra, perché stiamo parlando di una situazione ormai consolidata da anni e che si accentua di tornata elettorale in tornata elettorale e che necessita di un'analisi sociologica che vada alla radice di tale disinteresse e disaffezione.
Per noi dovrà essere un lavoro davvero di primaria importanza e ci impegneremo per cercare di invertire questo trend che non è solo locale e regionale, ma anche nazionale. Quindi, ancora un grazie sincero a chi ha creduto in noi e ci ha dato fiducia».
PD Giovinazzo
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