
Politica
Balaustre arrugginite sul mare, PVA: «La pazienza dei giovinazzesi è finita»
Nuovo attacco del gruppo di opposizione
Giovinazzo - mercoledì 16 luglio 2025
Comunicato Stampa
Ne avevamo scritto in un nostro report, dopo le segnalazioni di bagnanti terlizzesi che frequentano la zona della Trincea. Oggi arriva la nota di PrimaVera Alternativa che accende i riflettori sulla mancanza di manutenzione piuttosto generalizzata.
Di seguito il comunicato apparso sui canali social:
«Corrimani completamente arrugginiti e pericolanti sulle scalinate di accesso al mare. Balaustre fatiscenti e instabili sul lungomare.
Spiagge libere sporche, trascurate, lasciate all'incuria. Sono queste le condizioni che decine di cittadini ci hanno segnalato con rabbia e delusione. E hanno ragione. Una città di mare che vuole dirsi turistica non può ignorare i suoi accessi al mare, che devono essere sicuri, curati, accessibili a tutti: giovani, anziani, bambini, persone con disabilità.
Non servono grandi opere, ma piccole attenzioni concrete, da anni totalmente assenti.
E non si venga a dire che "mancano le risorse". Perché il sindaco Sollecito, il vice Depalo e l'assessore Arbore hanno deciso di spendere 30.000 euro per un trenino turistico attivo solo nei weekend, con una ventina di posti, spesso utilizzato più come giostrina per ragazzini che come reale servizio turistico.
Ecco il paradosso: per un corrimano sicuro o una spiaggia pulita non ci sono fondi, ma per un'iniziativa di facciata i soldi si trovano eccome.
E nel frattempo le spiagge libere restano in condizioni indegne, anche se la loro pulizia dovrebbe essere garantita dal contratto di igiene urbana; un servizio pagato dai Giovinazzesi con tariffe insopportabili. Come sempre paghiamo tanto per avere poco o niente!
Come PrimaVera Alternativa denunciamo con forza questa mancanza totale di priorità nella gestione del denaro pubblico e chiediamo interventi urgenti di manutenzione, decoro e sicurezza sugli accessi al mare e sulle spiagge libere.
I Giovinazzesi sono stanchi di essere ignorati. O, peggio ancora, presi per i fondelli».
Di seguito il comunicato apparso sui canali social:
«Corrimani completamente arrugginiti e pericolanti sulle scalinate di accesso al mare. Balaustre fatiscenti e instabili sul lungomare.
Spiagge libere sporche, trascurate, lasciate all'incuria. Sono queste le condizioni che decine di cittadini ci hanno segnalato con rabbia e delusione. E hanno ragione. Una città di mare che vuole dirsi turistica non può ignorare i suoi accessi al mare, che devono essere sicuri, curati, accessibili a tutti: giovani, anziani, bambini, persone con disabilità.
Non servono grandi opere, ma piccole attenzioni concrete, da anni totalmente assenti.
E non si venga a dire che "mancano le risorse". Perché il sindaco Sollecito, il vice Depalo e l'assessore Arbore hanno deciso di spendere 30.000 euro per un trenino turistico attivo solo nei weekend, con una ventina di posti, spesso utilizzato più come giostrina per ragazzini che come reale servizio turistico.
Ecco il paradosso: per un corrimano sicuro o una spiaggia pulita non ci sono fondi, ma per un'iniziativa di facciata i soldi si trovano eccome.
E nel frattempo le spiagge libere restano in condizioni indegne, anche se la loro pulizia dovrebbe essere garantita dal contratto di igiene urbana; un servizio pagato dai Giovinazzesi con tariffe insopportabili. Come sempre paghiamo tanto per avere poco o niente!
Come PrimaVera Alternativa denunciamo con forza questa mancanza totale di priorità nella gestione del denaro pubblico e chiediamo interventi urgenti di manutenzione, decoro e sicurezza sugli accessi al mare e sulle spiagge libere.
I Giovinazzesi sono stanchi di essere ignorati. O, peggio ancora, presi per i fondelli».