
Eventi e cultura
"160 anni di Grazie", la mostra che racconta un culto antico
Sarà visitabile sino a domani, 5 giugno
Giovinazzo - mercoledì 4 giugno 2025
10.13
Nell'ambito del nutrito programma di eventi e iniziative, stilato a devozione della Madonna delle Grazie, festività tuttora in corso di svolgimento, s'inserisce un'iniziativa dall'alto valore e contenuto religioso, storico e tradizionale dal titolo "160 anni di Grazie", fede, storia, arte e pietà popolare, allestita nello scenario stupendo della Cripta della Concattedrale "Santa Maria Assunta". La mostra, molto ben realizzata perché ricca di significati, contenuti e di un'accurata documentazione fotografica e non solo, è stata concepita in occasione del 160° anniversario dell' istituzione canonica della Pia Associazione di Maria SS. delle Grazie (1865-2025). Il Pio Sodalizio, in collaborazione con l'associazione culturale Grazie Eventi, ha inteso proporre alla cittadinanza tutta una mostra espositiva per celebrare la fede e la storia, legate alla sentita festa della Madonna delle Grazie (definita la Madonna degli edili).
Abbiamo chiesto al curatore Lorenzo Cannato la tipologia di immagini e materiali da lui reperiti e selezionati per compiere un tuffo nella storia di un culto sentito da ben 160 anni. «Una carrellata di fotografie accompagneranno i visitatori a riscoprire e rivivere la festa nei suoi antichi fasti del secolo scorso sino a giungere alle edizioni più recenti- ci ha detto Lorenzo Cannato. Il tutto è stato reso possibile grazie alla disponibilità e collaborazione del rettore della Pia Unione, nonché amministratore della Concattedrale, Padre Francesco Depalo, e ai tanti devoti che con gioia hanno fornito del materiale considerevole che impreziosisce la stessa mostra. Questa iniziativa singolare vuole dare testimonianza di una fede antica affinché si riscopra con più convinzione e si rinnovi negli anni venturi».
Nella serata di domenica 25/05/2025, con sorpresa, nella Cripta è stata accolta la visita alla mostra dell'Arcivescovo Mons. Vincenzo Turturro che ha presieduto la Celebrazione eucaristica in Concattedrale e ha apprezzato tanto il "lavoro certosino" compiuto dal curatore Cannato nell'allestimento e nella raccolta del materiale storico-artistico incluso nella sacra esposizione.
La mostra merita una visita che permetterà al visitatore di compiere un viaggio indietro negli anni e nella storia sacra della nostra città relativamente al culto della Madonna delle Grazie che con questa pregiata e raffinata esposizione è raccontato a tutto tondo. In esposizione si potrà anche ammirare lo splendido dipinto su tela della Vergine SS. delle Grazie, San Nicola e Sant'Antonio di Padova. L'opera, risalente al 1733/1734, attribuita nella sua realizzazione alla Bottega De Musso, è custodita nella Chiesa di S. Maria delle Grazie –località Casino Bellacosa. Un'occasione unica e speciale per ammirare tanta bellezza e arte sacra racchiusi in elementi intrisi di fede e devozione che hanno interessato nel passato la nostra comunità cittadina. La mostra si potrà visitare fino al 5 giugno dalle ore 19.00 alle ore 22.00
Abbiamo chiesto al curatore Lorenzo Cannato la tipologia di immagini e materiali da lui reperiti e selezionati per compiere un tuffo nella storia di un culto sentito da ben 160 anni. «Una carrellata di fotografie accompagneranno i visitatori a riscoprire e rivivere la festa nei suoi antichi fasti del secolo scorso sino a giungere alle edizioni più recenti- ci ha detto Lorenzo Cannato. Il tutto è stato reso possibile grazie alla disponibilità e collaborazione del rettore della Pia Unione, nonché amministratore della Concattedrale, Padre Francesco Depalo, e ai tanti devoti che con gioia hanno fornito del materiale considerevole che impreziosisce la stessa mostra. Questa iniziativa singolare vuole dare testimonianza di una fede antica affinché si riscopra con più convinzione e si rinnovi negli anni venturi».
Nella serata di domenica 25/05/2025, con sorpresa, nella Cripta è stata accolta la visita alla mostra dell'Arcivescovo Mons. Vincenzo Turturro che ha presieduto la Celebrazione eucaristica in Concattedrale e ha apprezzato tanto il "lavoro certosino" compiuto dal curatore Cannato nell'allestimento e nella raccolta del materiale storico-artistico incluso nella sacra esposizione.
La mostra merita una visita che permetterà al visitatore di compiere un viaggio indietro negli anni e nella storia sacra della nostra città relativamente al culto della Madonna delle Grazie che con questa pregiata e raffinata esposizione è raccontato a tutto tondo. In esposizione si potrà anche ammirare lo splendido dipinto su tela della Vergine SS. delle Grazie, San Nicola e Sant'Antonio di Padova. L'opera, risalente al 1733/1734, attribuita nella sua realizzazione alla Bottega De Musso, è custodita nella Chiesa di S. Maria delle Grazie –località Casino Bellacosa. Un'occasione unica e speciale per ammirare tanta bellezza e arte sacra racchiusi in elementi intrisi di fede e devozione che hanno interessato nel passato la nostra comunità cittadina. La mostra si potrà visitare fino al 5 giugno dalle ore 19.00 alle ore 22.00