Gli ultras AFP Giovinazzo
Gli ultras AFP Giovinazzo
Hockey

AFP, gli ultras in coro: «Quale futuro per la squadra?»

Il coordinamento nazionale biancoverde ripercorre le ultime vicende

Una domanda secca all'AFP Giovinazzo. Attraverso un comunicato, pubblicato sul popolare social network Facebook, il coordinamento nazionale Ultras AFP Giovinazzo, prende una dura posizione sul momento del club biancoverde.

I gruppi organizzati chiedono di rispondere ad una semplice domanda: «Cosa ne sarà dell'AFP Giovinazzo affinché venga ricordata come la storica capitale hockeystica del sud?», scrivono. La sofferta salvezza conquistata nelle settimane scorse non c'entra. Il punto fondamentale è: che ne sarà dell'AFP Giovinazzo? È questo che vogliono capire i tifosi giovinazzesi che ripercorrono le ultime vicende sportive del sodalizio di Corrado de Bari.

«Siamo arrivati alla fine di questo campionato lungo e travagliato che siamo felici sia culminato con la permanenza nell'hockey che conta: la serie A1. Adesso - scrivono gli ultras - possiamo esprimere la nostra opinione. Abbiamo preferito non farlo prima per lasciare la squadra serena, per quanto sia possibile visto che chi in primis avrebbe dovuto farlo, come succede ormai da anni, non se ne preoccupa minimamente.

Riconosciamo di aver sbagliato lasciando la squadra sola, quando forse era il momento in cui aveva più bisogno di noi, ma la nostra scelta è stata dettata proprio dai motivi sopra citati. La nostra è stata solo una lontananza fisica, ma il nostro cuore è sempre biancoverde. Vogliamo appunto riassumere quanto accaduto in questo anno estremamente sofferto.

I problemi sono iniziati con le dimissioni del direttore sportivo sui social network, dopo una pesantissima sconfitta subita sulla pista dell'ultima in classifica, mentre la squadra era a cena, col morale a terra e i tifosi, che da sempre seguono la squadra su tutte le piazze d'Italia e anche oltre, erano sulla strada del rientro in condizioni poco piacevoli. Nei giorni a seguire il capitano annuncia il suo abbandono all'hockey giocato con una lettera che anch'essa fa il giro dei social network.

A suo dire, quella a Forte dei Marmi sarebbe stata l'ultima partita della sua vita ma dopo appena 24 ore ci ripensa e torna in pista. A ruota arrivano notizie delle dimissioni del presidente e di un altro dirigente. Poi c'è il ritorno del direttore sportivo, le dimissioni del mister Amato e la squadra viene affidata a Depalma (con la supervisione di Massari) che da abbandonare l'hockey giocato si ritrova a fare l'allenatore-capitano-giocatore.

La redazione del sito www.hockeypista.it esce con un articolo sull'AFP Giovinazzo, esordendo con le testuali parole: "A Giovinazzo devono avere sostituito la porta d'ingresso del palasport con una porta girevole da cui i protagonisti delle vicende delle ultime settimane entrano ed escono con una velocità tale da far perdere il filo logico di quello che sta accadendo nella storica capitale hockeystica del sud".

E non parliamo di come siamo stati accolti al nostro rientro al Palazzetto da una frangia di persone molto vicine alla società (ricordiamo che dopo la partita precedente la società si era pubblicamente esposta parlando di "pace fatta" con gli ultras), mentre tutta la squadra ha dimostrato la sua gioia nel rivederci al loro seguito venendoci subito a salutare e ad esultare dopo ogni gol.

Nello scenario di questa stagione tribolata, l'ennesima di una gestione scriteriata e non decennale come qualcuno paventa, rientra anche la chiusura del sito internet.

Se poi guardiamo a ciò che è successo negli anni, da quando c'è stato il cambio di dirigenza ad oggi, si è passati da una tifoseria di circa 1.500/2.000 persone, alle scarse 100 presenze di quest'anno, da una folta schiera di dirigenti ad un gruppo ridotto ai minimi termini, per non parlare delle continue mancate campagne abbonamenti e del vivaio che a quell'epoca vantava una squadra di serie B molto vicina a salire in serie A2 e ad oggi, di quel gruppo non è rimasto quasi nessuno.

Potremmo dire tanto e tanto altro ma preferiamo non dilungarci. Quanto già scritto rende bene l'idea di quello che non si è stati capaci di gestire, di ciò che eravamo ieri e di cosa siamo diventati oggi...

Adesso, a campionato terminato i tifosi e la città intera chiedono di rispondere ad una semplice domanda: Cosa ne sarà dell'AFP Giovinazzo affinché venga ricordata come la storica capitale hockeystica del sud? All'AFP l'ardua sentenza».
  • AFP Giovinazzo
  • Ultras AFP Giovinazzo
Altri contenuti a tema
L'AFP Giovinazzo riabbraccia Mura L'AFP Giovinazzo riabbraccia Mura Torna l'attaccante argentino, restano Cardoso e Clavel, arriva un portiere ma parte Colamaria
AFP Giovinazzo, il capitano resta AFP Giovinazzo, il capitano resta Ufficiale il rinnovo di contratto per altri due anni per Samuel Amato
AFP Giovinazzo, il sogno playoff finisce qui AFP Giovinazzo, il sogno playoff finisce qui In gara 2 dei quarti di finale i biancoverdi applauditissimi perdono 1-7 contro l'Hockey Trissino
AFP Giovinazzo, vincere per non uscire AFP Giovinazzo, vincere per non uscire Il PalaPansini sogna il riscatto contro il Trissino per non abbandonare i playoff
L’AFP Giovinazzo crolla nella ripresa di gara 1 L’AFP Giovinazzo crolla nella ripresa di gara 1 I biancoverdi partono fortissimi contro il Trissino che poi fa suo il primo atto dei quarti di finale dei playoff
AFP Giovinazzo, è il momento dei playoff AFP Giovinazzo, è il momento dei playoff I biancoverdi saranno in trasferta a Trissino per il primo round dei quarti di finale
AFP Giovinazzo, playoff all’ultimo respiro AFP Giovinazzo, playoff all’ultimo respiro I biancoverdi perdono 4-3 a Monza ma con l’ultima rete entrano nel gruppo delle migliori otto del campionato
AFP Giovinazzo, oggi il ritorno dei playin AFP Giovinazzo, oggi il ritorno dei playin Un risultato utile o una sconfitta di misura contro il Monza varrebbe l'accesso ai playoff
© 2001-2025 GiovinazzoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata. Tutti i diritti riservati.
GiovinazzoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.