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Religioni
Una processione dei Santi Medici tormentata dal maltempo - LE FOTO
Ieri sera emozionante partecipazione popolare per le strade della città nonostante la pioggia
Giovinazzo - lunedì 29 settembre 2025
Una delle festività religiose più sentite nel nostro territorio, in un mix armonioso di spiritualità, fede, storia, musica e tradizioni secolari è la festa dei SS. Medici Cosma e Damiano.
La festa esterna svoltasi domenica 28 settembre sul territorio cittadino è stata seguita da un cospicuo numero di fedeli nonostante il meteo avverso che ha creato non poche difficoltà allo svolgimento della processione.
Intorno alle ore 18.30, dopo il momento della benedizione a cura di Padre Pasquale Rago, Assistente Ecclesiastico della chiesa S. Maria di Costantinopoli, che ha riunito intorno a sé i confratelli e le consorelle dell'associazione femminile e ha invocato l'intercessione dei SS. Medici affidando a loro un'accorata preghiera, è partito il corteo processionale.
Nel centro storico, transitando nelle più importanti vie cittadine, il simulacro dei due fratelli taumaturghi e martiri ha riunito intorno a sé tanti fedeli raccolti in preghiera. Durante il percorso, la pioggia ha dato non pochi problemi e le statue dei due santi, protette da un cellophane, prima sono state protette nell'ingresso dell'Istituto San Giuseppe e, successivamente, con l'intensificarsi della precipitazione, sotto il porticato di Palazzo di Città.
Finalmente, dopo un'attesa di una mezzora circa, è stato possibile portare a compimento il rientro delle sacre effigi nella chiesa di S. Maria di Costantinopoli. La fede verso i Santi Medici, a queste latitudini si conferma collante per intere comunità.
Sotto il nostro scritto, la galleria fotografica che racconta una serata "anomala" per via del meteo.
La festa esterna svoltasi domenica 28 settembre sul territorio cittadino è stata seguita da un cospicuo numero di fedeli nonostante il meteo avverso che ha creato non poche difficoltà allo svolgimento della processione.
Intorno alle ore 18.30, dopo il momento della benedizione a cura di Padre Pasquale Rago, Assistente Ecclesiastico della chiesa S. Maria di Costantinopoli, che ha riunito intorno a sé i confratelli e le consorelle dell'associazione femminile e ha invocato l'intercessione dei SS. Medici affidando a loro un'accorata preghiera, è partito il corteo processionale.
Nel centro storico, transitando nelle più importanti vie cittadine, il simulacro dei due fratelli taumaturghi e martiri ha riunito intorno a sé tanti fedeli raccolti in preghiera. Durante il percorso, la pioggia ha dato non pochi problemi e le statue dei due santi, protette da un cellophane, prima sono state protette nell'ingresso dell'Istituto San Giuseppe e, successivamente, con l'intensificarsi della precipitazione, sotto il porticato di Palazzo di Città.
Finalmente, dopo un'attesa di una mezzora circa, è stato possibile portare a compimento il rientro delle sacre effigi nella chiesa di S. Maria di Costantinopoli. La fede verso i Santi Medici, a queste latitudini si conferma collante per intere comunità.
Sotto il nostro scritto, la galleria fotografica che racconta una serata "anomala" per via del meteo.