Xylella
Xylella
Attività produttive

Xylella, Sicolo: «Istituzioni intervengano per salvare il più grande patrimonio olivicolo mondiale»

Oliveti Terra di Bari chiede chiarezza ed azione per contrastare il focolaio nella Bat

«Da dove vengono le piante infette di Canosa? Da quanto tempo sono presenti lì? È possibile che altre piante simili, magari apparentemente asintomatiche, siano in giro per l'Italia e per la Puglia, con il rischio concreto di diffondere la xylella e distruggere il patrimonio olivicolo italiano?»

È quanto chiede Gennaro Sicolo, Presidente di Oliveti Terra di Bari, associazione che racchiude le cooperative olivicole di diverse località del nord barese, sul focolaio a Canosa.

«Queste sono le domande a cui bisogna dare risposte rapide per non rivivere la storia drammatica di Gallipoli, con la distruzione del Salento partita proprio da piante ornamentali infette in un vivaio - spiega Sicolo -. Le istituzioni dispongano interventi drastici, ma purtroppo necessari, sulla struttura, per ricostruire la filiera del contagio, e allo stesso tempo rafforzino i controlli per evitare che piante, uomini e mezzi possano trasmettere il batterio non solo in Puglia, ma in tutta Italia, con i loro spostamenti».

«Per cercare di arginare l'avanzata del batterio e provare a salvare il più grande patrimonio olivicolo mondiale rappresentato dalle province di Bari e Bat servono decisioni forti, responsabilità e serietà, sia da parte delle istituzioni, che devono moltiplicare i monitoraggi, sia da parte di agricoltori e vivaisti», conclude Sicolo.
  • Gennaro Sicolo
  • Oliveti Terra di Bari
  • Xylella fastidiosa
Altri contenuti a tema
Xylella a Giovinazzo, l'incontro pubblico con Salvatore Infantino Xylella a Giovinazzo, l'incontro pubblico con Salvatore Infantino Appuntamento fissato nel tardo pomeriggio di oggi in sala consiliare
Xylella, l'albero infetto «è nell'area di servizio Q8» Xylella, l'albero infetto «è nell'area di servizio Q8» Lo ha dichiarato il sindaco Michele Sollecito. Pronta la determina regionale per le misure di eradicazione
1 A Giovinazzo è arrivata la Xylella A Giovinazzo è arrivata la Xylella La conferma direttamente dal sindaco Michele Sollecito
Xylella a Conversano, Cia Puglia chiede Commissario Straordinario Xylella a Conversano, Cia Puglia chiede Commissario Straordinario Gennaro Sicolo: «Il batterio continua a viaggiare e punta deciso verso il Nord della Puglia»
Giovinazzo tra i comuni obbligati alle lavorazioni dei terreni per il contrasto alla Xylella Giovinazzo tra i comuni obbligati alle lavorazioni dei terreni per il contrasto alla Xylella Arbore: «Pratiche troppo importanti per la salvaguardia dei nostri ulivi»​
Xylella, si allunga la lista delle piante che possono ospitarla Xylella, si allunga la lista delle piante che possono ospitarla L'analisi di Coldiretti Puglia dopo le conferme dell'EFSA
Xylella fastidiosa, anche il settore floricolo di Giovinazzo e Terlizzi in pericolo Xylella fastidiosa, anche il settore floricolo di Giovinazzo e Terlizzi in pericolo Stilato elenco di piante che debbono essere tracciate. L'allarme di Coldiretti Puglia
Mobilitazione Coldiretti in Puglia, produttori giovinazzesi presenti Mobilitazione Coldiretti in Puglia, produttori giovinazzesi presenti Emergenza cinghiali, siccità e Xylella i temi della protesta
© 2001-2025 GiovinazzoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata. Tutti i diritti riservati.
GiovinazzoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.