
Attualità
Rifiuti, approvato l'Accordo Quadro per il risanamento ambientale
L’iniziativa riguarda circa 1.700 chilometri del territorio della Città Metropolitana di Bari
Giovinazzo - venerdì 19 settembre 2025
Comunicato Stampa
La Città Metropolitana di Bari ha approvato l'Accordo Quadro, della durata quadriennale, per l'esecuzione di interventi di risanamento ambientale lungo le strade di competenza metropolitana, finalizzati al miglioramento della sicurezza stradale e della qualità ambientale.
L'iniziativa riguarda un'estesa viaria complessiva di circa 1.700 chilometri e prevede il taglio dell'erba, la rimozione della vegetazione secca e l'eliminazione dei rifiuti abbandonati sulla base di una ricognizione già effettuata dal Servizio Pianificazione Territoriale, Demanio, Mobilità e Viabilità e delle successive segnalazioni provenienti dal territorio
L'Accordo Quadro, suddiviso in 6 lotti territoriali, stabilisce regole e condizioni per l'affidamento dei futuri contratti attuativi. La spesa complessiva stimata è di 5,7 milioni di euro.
L'iniziativa si inserisce nel piano straordinario per contrastare l'abbandono dei rifiuti lungo le strade provinciali, un fenomeno che mette a rischio l'ambiente, la sicurezza e l'immagine turistica del territorio.
Al centro della linea d'azione, voluta dal sindaco metropolitano Vito Leccese e condivisa con i 41 Comuni e gli ARO del territorio, non c'è soltanto la rimozione dei rifiuti, ma un'azione strutturale di prevenzione e controllo.
Accanto agli interventi di pulizia straordinaria, infatti, la Polizia metropolitana ha intensificato l'attività di sorveglianza e i controlli sul territorio attraverso un sistema digitale integrato di monitoraggio, basato sul posizionamento di fototrappole mobili, utilizzo di droni e di nuove tecnologie, che consentono di individuare in tempo reale i responsabili degli illeciti e intervenire con maggiore efficacia.
«Stiamo costruendo un percorso di civiltà e responsabilità condiviso con i comuni della nostra area metropolitana – dichiara il sindaco metropolitano Vito Leccese – Solo grazie a questa collaborazione, leale e concreta, sarà possibile garantire strade più sicure, restituire decoro al territorio, tutelare l'ambiente e migliorare la qualità della vita dei cittadini. L'Accordo Quadro approvato dalla Città Metropolitana rappresenta molto più di un provvedimento tecnico: si tratta di un investimento che guarda al medio e lungo periodo, perché la gestione sostenibile del territorio è condizione imprescindibile per lo sviluppo economico e sociale della nostra area metropolitana. Siamo convinti che la prevenzione, unita alla fermezza dei controlli e al supporto delle nuove tecnologie, costituirà un deterrente efficace contro gli abbandoni illeciti dei rifiuti. Allo stesso tempo, vogliamo promuovere un cambiamento culturale, che passi attraverso la responsabilizzazione individuale e collettiva».
L'iniziativa riguarda un'estesa viaria complessiva di circa 1.700 chilometri e prevede il taglio dell'erba, la rimozione della vegetazione secca e l'eliminazione dei rifiuti abbandonati sulla base di una ricognizione già effettuata dal Servizio Pianificazione Territoriale, Demanio, Mobilità e Viabilità e delle successive segnalazioni provenienti dal territorio
L'Accordo Quadro, suddiviso in 6 lotti territoriali, stabilisce regole e condizioni per l'affidamento dei futuri contratti attuativi. La spesa complessiva stimata è di 5,7 milioni di euro.
L'iniziativa si inserisce nel piano straordinario per contrastare l'abbandono dei rifiuti lungo le strade provinciali, un fenomeno che mette a rischio l'ambiente, la sicurezza e l'immagine turistica del territorio.
Al centro della linea d'azione, voluta dal sindaco metropolitano Vito Leccese e condivisa con i 41 Comuni e gli ARO del territorio, non c'è soltanto la rimozione dei rifiuti, ma un'azione strutturale di prevenzione e controllo.
Accanto agli interventi di pulizia straordinaria, infatti, la Polizia metropolitana ha intensificato l'attività di sorveglianza e i controlli sul territorio attraverso un sistema digitale integrato di monitoraggio, basato sul posizionamento di fototrappole mobili, utilizzo di droni e di nuove tecnologie, che consentono di individuare in tempo reale i responsabili degli illeciti e intervenire con maggiore efficacia.
«Stiamo costruendo un percorso di civiltà e responsabilità condiviso con i comuni della nostra area metropolitana – dichiara il sindaco metropolitano Vito Leccese – Solo grazie a questa collaborazione, leale e concreta, sarà possibile garantire strade più sicure, restituire decoro al territorio, tutelare l'ambiente e migliorare la qualità della vita dei cittadini. L'Accordo Quadro approvato dalla Città Metropolitana rappresenta molto più di un provvedimento tecnico: si tratta di un investimento che guarda al medio e lungo periodo, perché la gestione sostenibile del territorio è condizione imprescindibile per lo sviluppo economico e sociale della nostra area metropolitana. Siamo convinti che la prevenzione, unita alla fermezza dei controlli e al supporto delle nuove tecnologie, costituirà un deterrente efficace contro gli abbandoni illeciti dei rifiuti. Allo stesso tempo, vogliamo promuovere un cambiamento culturale, che passi attraverso la responsabilizzazione individuale e collettiva».