Michele Jamil Marzella e Leonardo Florio
Michele Jamil Marzella e Leonardo Florio
Eventi e cultura

"La via del possibile", il nuovo libro di Michele Jamil Marzella e Leonardo Florio

Un'altra interessante chiacchierata con l'eclettico musicista (e scrittore), sospesi tra presente e futuro

Il pensiero musicale e creativo di Michele Jamil Marzella, trombonista e suonatore delle lunghe tube del Tibet (i radong), è in continua evoluzione perché l'artista di Giovinazzo è sempre alla ricerca di stimoli nuovi, per esplorare e sperimentare idee innovative in cui racchiudere sonorità mediterranee che sollecitino emozioni. A dimostrazione di questo è stato pubblicato il suo primo libro "La via del possibile", (titolo anche del suo primo album da solista pubblicato nel 2014), scritto a quattro mani con Leonardo Florio, dottore in Psicologia Clinica.
Il libro dell'eclettico artista, che è un "Trattato PsicoMusicoSofico di approdo al respiro consapevole" , è stato pubblicato dalla casa editrice Nuova Palomar e sta riscuotendo un ottimo successo di vendite e di critica. Già osservando l'originale copertina, quadro realizzato da Serena Maria Alessia Costantino, sua moglie, scatta la curiosità di leggerlo.


Per saperne di più sul libro gli abbiamo chiesto come è nata questa idea.
«Il libro nasce dall'esigenza di lasciare ai lettori un segno della mia didattica, basata sulla relazione tra corpo e mente, attraverso un viaggio onirico - letterario che affonda le sue radici in concetti psicologici e filosofici, utili a sostenere e validare alcune delle tesi affrontate nel libro - trattato ha affermato Michele Jamil Marzella -. Concettualmente, la "Via del Possibile" è un viaggio che vale la pena perseguire poiché si trova naturalmente dentro ognuno di noi, il respiro ne è principale veicolo poiché, attraverso l'inspirazione e l'espirazione, la mente trae nutrimento: ed è proprio nella stasi tra inspirazione ed espirazione che il talento personale, qualsiasi esso sia, trova uno spazio per poter emergere, nella più profonda consapevolezza dell'individuo. Ad ogni modo, il libro è in naturale continuità con l'omonimo lavoro discografico "La Via del Possibile" (edizioni Dodicilune) in cui si fonde il suono con il respiro consapevole descritto appunto nel trattato Psico-Musico-Sofico scritto con lo psicologo e redattore Leonardo Florio. I suoi studi accademici, l'esperienza maturata in diverse attività di tirocinio e la gran mole di articoli giornalistici da lui prodotti, gli hanno permesso di sviscerare il mio metodo didattico con una serie di punti di congiunzione offerti dal sapere psicologico, pedagogico e filosofico. Nel libro convivono più anime, figlie del mio percorso umano ed artistico forgiato a seguito di diverse mie esplorazioni condotte in Tibet, in Africa e in India. La cultura mistica indiana, su tutte, è stata uno strumento cruciale durante la stesura del volume, poiché fulcro fondamentale della tecnica di approdo al respiro consapevole approfondita da me e dal dott. Florio».

Al musicista Marzella abbiamo chiesto come è nata la loro collaborazione.
«Sono essenzialmente un trombonista, ma so anche adoperare le lunghe tube tibetane, i cosiddetti "radong". Mi occupo di musica mediterranea e di contaminazione, anche se credo che la definizione più corretta per le mie produzioni sia quella di "musica emozionale". Difatti nei miei concerti, come anche nella mia didattica, cerco di condurre gli ascoltatori – o i miei allievi – verso le più recondite profondità emotive, dove si cela il "duende" dell'essere umano. Per questo la mia musica e il mio metodo sono concettualmente influenzati dalle pratiche meditative tipiche delle filosofie orientali. È impossibile prescindere da questo aspetto spirituale. Tornando al libro, esso si districa tra episodi autobiografici e focus di ricerca vera e propria, in continuità con quanto esprimo durante i miei concerti; il mio pensiero, attraversato dal suono, racchiude in sé un unico imperativo: la libertà di essere che, nel caso dei musicisti, permette di essere musica. È proprio da questo punto di partenza che ha avuto inizio la collaborazione tra me e il dott. Florio. La nostra è un'amicizia che dura da ormai dieci anni e non è stato difficile coinvolgerlo in questo progetto; è bastata una telefonata nelle prime settimane del lockdown. Il suo contributo ha esteso in maniera significativa la portata del volume e sono dunque felice di aver preso la scelta giusta contattando lui».


Anche in questa occasione abbiamo posto in risalto con Michele Jamil Marzella il momento difficile che gli artisti e di tutti i lavoratori dello spettacolo stanno vivendo non potendosi esibire dal vivo a causa dell'emergenza sanitaria da Covid 19. Ecco che gli abbiamo chiesto come vede l'attuale situazione artistica italiana. Questo il suo pensiero.

«La musica ha bisogno di leggi che ne determinino il valore; che il musicista diventi una professione a tutti gli effetti e che si possa scrivere sulla carta di identità-ha così affermato il musicista. Oggi bisogna convivere con l'invisibile, strutturandosi in una nuova consapevolezza: a questi due aspetti - ovvero l'invisibile e la consapevolezza – io e il dott. Florio abbiamo dato notevole rilievo all'interno del nostro libro, consci dell'importanza che questi due fattori rivestono non solo nell'arte, nella musica, ma anche nella quotidianità. Parlare di consapevolezza in questo momento di storico di estrema incertezza e precarietà credo che abbia un'indubbia utilità».
Il libro la "Via del Possibile", edito dalla Nuova Palomar di Ninni Cosma, può essere acquistato presso tutte le librerie italiane, nelle Feltrinelli e sulle piattaforme on line. In prossimità del Natale può essere un interessante regalo da fare per "regalarsi dei momenti di curiosità, attraverso le buone letture", come lo stesso Marzella ha detto. Tra i suoi prossimi progetti c'è l'uscita, il 17 dicembre, sulla nuova piattaforma digitale musicale bandcamp, del brano scritto dall'artista tedesco Tara Putra, re del Dub internazionale nel quale è stato ospite con il suo trombone. E ancora, il 21 dicembre parteciperà con Cristian Darshan Abbattista ad un insolito festival per Onyx Jazz di Matera; questo incontro con la musica si svolgerà nella suggestiva cornice dei sassi per un "viaggio nelle sonorità mediterranee"».
  • Michele Jamil Marzella
Altri contenuti a tema
Michele Jamil Marzella omaggia la Madonna di Corsignano Michele Jamil Marzella omaggia la Madonna di Corsignano Ieri sera performance alla fine del concerto della "Gioacchino Ligonzo" in cassa armonica
Michele Jamil Marzella ed Enzo Gragnaniello insieme per "La giornata mondiale della Terra" Michele Jamil Marzella ed Enzo Gragnaniello insieme per "La giornata mondiale della Terra" Il brano "La voce della Terra", già presentato dalla nostra testata, è un inno al pianeta
Shoah: le note di Michele Jamil Marzella e la danza di Mimmo Linsalata per non dimenticare Shoah: le note di Michele Jamil Marzella e la danza di Mimmo Linsalata per non dimenticare Il musicista di Giovinazzo ha reinterpretato un canto popolare yiddish con le coreografie del ballerino
L'inno a Maria SS di Corsignano secondo Michele Jamil Marzella (VIDEO) L'inno a Maria SS di Corsignano secondo Michele Jamil Marzella (VIDEO) "Alzando gli occhi e mirando una Stella". Così il trombonista ha reinterpretato il bell'inno alla Vergine
Il pensiero e l'energia di Michele Jamil Marzella Il pensiero e l'energia di Michele Jamil Marzella Sta per uscire il suo primo libro "La via del possibile"
Stasera Michele Jamil Marzella in concerto per gli Amici della Musica Stasera Michele Jamil Marzella in concerto per gli Amici della Musica Alle ore 21.00 nell'atrio dell'Istituto Vittorio Emanuele II
"Deva Project", il nuovo progetto di Michele Jamil Marzella "Deva Project", il nuovo progetto di Michele Jamil Marzella Il musicista di Giovinazzo sarà in concerto il 1 agosto nell'atrio dell'Istituto Vittorio Emanuele II
2 Il fermento artistico di Michele Jamil Marzella Il fermento artistico di Michele Jamil Marzella Nuovi progetti e nuove sfide per l'eclettico musicista giovinazzese
© 2001-2024 GiovinazzoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata. Tutti i diritti riservati.
GiovinazzoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.