
Eventi e cultura
Giovinazzo al "Rinascimento del Gusto" di Firenze
Sollecito: «Orgoglio per la nostra città»
Giovinazzo - venerdì 16 maggio 2025
Comunicato Stampa
La parola d'ordine è Rinascimento e tutto quello che è ha rappresentato questo straordinario periodo storico nell'arte e nella cultura italiana. Che fosse un artista del cioccolato, e non un semplice pasticcere, lo sapevamo già. Ma questa volta ha superato se stesso e le nostre aspettative.
Il maestro Nicola Giotti di Giovinazzo, ormai famoso in tutta Italia e non solo, sta preparando le valigie per raggiungere, il prossimo weekend, Firenze. Ad attenderlo, domenica 18 maggio, "Il Rinascimento del gusto", il 3° seminario pubblico di APEI – Ambasciatori Pasticceri delle Eccellenze- un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti dell'alta pasticceria.
Quest'anno l'evento, dopo Napoli e Torino, si svolgerà nel cuore di Firenze, nel magnifico Chiostro Maggiore di Santa Maria Novella, un luogo che parla di bellezza e di arte e che, per l'occasione, si presta a raccontare l'evoluzione della pasticceria italiana in chiave contemporanea.
Domenica a Firenze sarà presente anche il sindaco di Giovinazzo, Michele Sollecito, visto il sostegno offerto dal Comune per la partecipazione di Giotti che porterà nel capoluogo toscano il brand Giovinazzo.
Infatti, il maestro giovinazzese inventore della tecnica dell'Areografia Indiretta Speculare Lucida" con la quale realizza le sue famose uova di cioccolata uniche al mondo, ha preparato per Firenze delle creazioni spettacolari che si possono definire a pieno titolo delle vere e proprie opere d'arte: delle uova in cioccolato che rendono omaggio ai grandi artisti italiani, da Caravaggio a Botticelli per arrivare a Michelangelo (si allegano foto e video), e alle loro opere più famose come ' La Primavera ' di Botticelli, il ' Tondo Doni' e il David di Michelangelo o lo ' Scudo con testa di Medusa' di Caravaggio, solo per citarne alcuni.
Profili, volti, sguardi, espressioni e particolari certosini che lasciano senza fiato, sembrano stampe e non cioccolato plasmato da mani potenti e speciali. Così come speciali sono i due vasi che Giotti ha realizzato per Firenze ispirandosi sempre alla pittura rinascimentale italiana con i manici finemente decorati in oro capaci di ingannare l'occhio più esperto: come non scambiarla per ceramica? E invece, è tutto cioccolato.
A Firenze una settantina di maestri pasticceri provenienti da tutta l'Italia si misureranno in una gara a squadre:la Puglia e l'Abruzzo giocheranno insieme e saranno rappresentate oltre che da Giotti anche da Marco Tateo di Brindisi, Antonio Campeggio di Parabita e Fabrizio Camplone di Pescara.
«Nicola Giotti che, a pieno titolo, definisco maestro, è un orgoglio per Giovinazzo e per tutti noi che da sempre amiamo le sue creazioni - commenta il sindaco Michele Sollecito - Perché, quando si parla di Nicola, è inevitabile usare la parola creazioni e non dolci: la sua alta pasticceria è una forma d'arte, d'altronde la sua tecnica dell'aerografia indiretta speculare lucida è un suo brevetto e le sue spettacolari creazioni sono ormai conosciute in tutto il mondo. Ora, vederlo a Firenze, ad un prestigioso evento che si ispira al Rinascimento italiano, con delle opere che sembrano davvero i quadri ai quali si è ispirato, è davvero una bellissima sensazione. Nella culla mondiale dell'arte, le opere di Nicola Giotti lasceranno a bocca aperta anche il pubblico fiorentino. Davvero, un grande orgoglio».
Il maestro Nicola Giotti di Giovinazzo, ormai famoso in tutta Italia e non solo, sta preparando le valigie per raggiungere, il prossimo weekend, Firenze. Ad attenderlo, domenica 18 maggio, "Il Rinascimento del gusto", il 3° seminario pubblico di APEI – Ambasciatori Pasticceri delle Eccellenze- un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti dell'alta pasticceria.
Quest'anno l'evento, dopo Napoli e Torino, si svolgerà nel cuore di Firenze, nel magnifico Chiostro Maggiore di Santa Maria Novella, un luogo che parla di bellezza e di arte e che, per l'occasione, si presta a raccontare l'evoluzione della pasticceria italiana in chiave contemporanea.
Domenica a Firenze sarà presente anche il sindaco di Giovinazzo, Michele Sollecito, visto il sostegno offerto dal Comune per la partecipazione di Giotti che porterà nel capoluogo toscano il brand Giovinazzo.
Infatti, il maestro giovinazzese inventore della tecnica dell'Areografia Indiretta Speculare Lucida" con la quale realizza le sue famose uova di cioccolata uniche al mondo, ha preparato per Firenze delle creazioni spettacolari che si possono definire a pieno titolo delle vere e proprie opere d'arte: delle uova in cioccolato che rendono omaggio ai grandi artisti italiani, da Caravaggio a Botticelli per arrivare a Michelangelo (si allegano foto e video), e alle loro opere più famose come ' La Primavera ' di Botticelli, il ' Tondo Doni' e il David di Michelangelo o lo ' Scudo con testa di Medusa' di Caravaggio, solo per citarne alcuni.
Profili, volti, sguardi, espressioni e particolari certosini che lasciano senza fiato, sembrano stampe e non cioccolato plasmato da mani potenti e speciali. Così come speciali sono i due vasi che Giotti ha realizzato per Firenze ispirandosi sempre alla pittura rinascimentale italiana con i manici finemente decorati in oro capaci di ingannare l'occhio più esperto: come non scambiarla per ceramica? E invece, è tutto cioccolato.
A Firenze una settantina di maestri pasticceri provenienti da tutta l'Italia si misureranno in una gara a squadre:la Puglia e l'Abruzzo giocheranno insieme e saranno rappresentate oltre che da Giotti anche da Marco Tateo di Brindisi, Antonio Campeggio di Parabita e Fabrizio Camplone di Pescara.
«Nicola Giotti che, a pieno titolo, definisco maestro, è un orgoglio per Giovinazzo e per tutti noi che da sempre amiamo le sue creazioni - commenta il sindaco Michele Sollecito - Perché, quando si parla di Nicola, è inevitabile usare la parola creazioni e non dolci: la sua alta pasticceria è una forma d'arte, d'altronde la sua tecnica dell'aerografia indiretta speculare lucida è un suo brevetto e le sue spettacolari creazioni sono ormai conosciute in tutto il mondo. Ora, vederlo a Firenze, ad un prestigioso evento che si ispira al Rinascimento italiano, con delle opere che sembrano davvero i quadri ai quali si è ispirato, è davvero una bellissima sensazione. Nella culla mondiale dell'arte, le opere di Nicola Giotti lasceranno a bocca aperta anche il pubblico fiorentino. Davvero, un grande orgoglio».