AISM, a Giovinazzo venduti 75 sacchetti per la ricerca

Li abbiamo visti tutti un paio di fine settimana fa, nonostante non ci fosse un bel tempo fuori, distribuire sacchetti con mele profumatissime. Erano gli straordinari volontari e le meravigliose volontarie dell'AISM, l'Associazione Italiana Sclerosi Multipla, che da tanti anni lotta per rendere meno amara l'esistenza di ammalati e familiari.

I sacchetti di mele AISM venduti a Giovinazzo sono stati 75, per una raccolta complessiva di 743,50 euro. Cifre importanti per contribuire a rimpinguare il già ottimo risultato dell'AISM provinciale di Bari, che ha venduto 2.255 sacchetti, un risultato ritenuto dai vertici di assoluto valore. Quelli comprati in tutta Italia sono circa 300.000, grazie all'impegno di oltre 10.000 volontari.

In una nota dell'AISM comunale si ricorda anche lo spirito di chi combatte questa battaglia in prima linea: «Non arretreremo di un metro - scrivono -, non cederemo il passo.
Non temiamo niente: siamo pronti per le sfide che il futuro ci porrà davanti con la consapevolezza di avervi al nostro fianco per migliorare la qualità della vita delle persone con SM, garantendo loro quei servizi e quei diritti che sono imprescindibili e imperativi».

Infine una chiosa che è di buon auspicio anche per il futuro: «Organizzare un evento di questa portata - sottolineano dall'AISM - non è semplice, è necessario l'impegno di migliaia di persone, un coordinamento perfetto, la volontà di cambiare veramente le cose. Ciò è possibile solo se tutti fanno la propria parte per un grande scopo da raggiungere insieme.

Grazie a tutti coloro che hanno partecipato e ci hanno sostenuto con generosità in questa nuova edizione de La Mela di AISM , organizzata da AISM e dalla sua Fondazione, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica.»