
Bivacco con tavolata ai piedi di Palazzo Vescovile
Sabato sera, tra tanta bellezza, anche il solito sconcertante esempio di inciviltà
lunedì 14 luglio 2025
iReport
La foto è volutamente fatta da lontano e resa sfocata per evitare di violare la privacy (gulp!) di taluni personaggi.
Ma questa volta l'inciviltà a Giovinazzo ha superato un altro livello, alzando l'asticella della scala "me ne fotto" verso valori difficilmente valutabili.
Cosa stiamo scrivendo?
Ve lo spieghiamo in breve. Sabato 12 luglio, mentre Giovinazzo si faceva bella con "Tesori d'arte sacra" che apriva chiesette e rettorie, mentre in piazza c'era la Giovinazzo Sport Night per le famiglie, mentre il passeggio di chi veniva da fuori città si trasformava in un'occasione per godere di tanta bellezza paesaggistica ed architettonica, ai piedi di Palazzo Vescovile tre ragazzi ed una ragazza decidevano che si poteva banchettare con tanto di tavolata imbandita. Senza ritegno, nemmeno in una zona remota di qualche spiaggia cittadina. No, sfida a tutto e tutti: musica, tavolo, sedie e vivande. Il tutto ai piedi di uno dei palazzi più importanti della città, quel Palazzo Vescovile di recente restaurato.
Un altro gruppo di ragazzini, al pomeriggio, aveva dato luogo ad un pericolosissimo concorso di tuffi dall'alto di via Marina in Cala Porto, con tanto di video che è stato diffuso sui canali social. Una vergogna ed un pericolo enorme per questi ragazzi temerari che avrebbero potuto perdere la vita o restare gravemente feriti, con conseguenze permanenti.
Sotto al nostro articolo, infine, vedrete due foto inviateci da un lettore, su ciò che accade proprio dietro Palazzo Vescovile quasi ogni sera in estate: rifiuti ovunque lasciati spesso da minori che si riuniscono in quella zona. Ah, stoppiamo subito le polemiche: la Polizia Locale con due manifestazioni in corso e con la gestione dei parcheggi in città, non poteva essere ovunque.
Occorre pertanto un coordinamento anche con l'Ufficio Locale Marittimo per quanto accade in area portuale. E poi resta un problema: ma quando tutte le forze dell'ordine presenti a Giovinazzo avranno un adeguato supporto di uomini?
Ma questa volta l'inciviltà a Giovinazzo ha superato un altro livello, alzando l'asticella della scala "me ne fotto" verso valori difficilmente valutabili.
Cosa stiamo scrivendo?
Ve lo spieghiamo in breve. Sabato 12 luglio, mentre Giovinazzo si faceva bella con "Tesori d'arte sacra" che apriva chiesette e rettorie, mentre in piazza c'era la Giovinazzo Sport Night per le famiglie, mentre il passeggio di chi veniva da fuori città si trasformava in un'occasione per godere di tanta bellezza paesaggistica ed architettonica, ai piedi di Palazzo Vescovile tre ragazzi ed una ragazza decidevano che si poteva banchettare con tanto di tavolata imbandita. Senza ritegno, nemmeno in una zona remota di qualche spiaggia cittadina. No, sfida a tutto e tutti: musica, tavolo, sedie e vivande. Il tutto ai piedi di uno dei palazzi più importanti della città, quel Palazzo Vescovile di recente restaurato.
Un altro gruppo di ragazzini, al pomeriggio, aveva dato luogo ad un pericolosissimo concorso di tuffi dall'alto di via Marina in Cala Porto, con tanto di video che è stato diffuso sui canali social. Una vergogna ed un pericolo enorme per questi ragazzi temerari che avrebbero potuto perdere la vita o restare gravemente feriti, con conseguenze permanenti.
Sotto al nostro articolo, infine, vedrete due foto inviateci da un lettore, su ciò che accade proprio dietro Palazzo Vescovile quasi ogni sera in estate: rifiuti ovunque lasciati spesso da minori che si riuniscono in quella zona. Ah, stoppiamo subito le polemiche: la Polizia Locale con due manifestazioni in corso e con la gestione dei parcheggi in città, non poteva essere ovunque.
Occorre pertanto un coordinamento anche con l'Ufficio Locale Marittimo per quanto accade in area portuale. E poi resta un problema: ma quando tutte le forze dell'ordine presenti a Giovinazzo avranno un adeguato supporto di uomini?