L'AFP perde davanti al suo illustre ospite (FOTO)

Non è bastata la presenza del Vescovo sugli spalti per spingere l'AFP Giovinazzo verso un risultato positivo. Al PalaPansini ha vinto il CGC Viareggio col risultato di 3-5, ma la gara è stata quasi sempre in bilico.

Parte benissimo la squadra di casa che nel primo minuto di gioco ha due ghiotte occasioni sulla stecca di Dagostino. Fa il suo ingresso nel palasport S.E. Mons. Domenico Cornacchia, Vescovo della nostra Diocesi, e il pubblico fa una standing ovation spontanea. Montigel approfitta dell'attimo di deconcentrazione e infila la porta di Sanchez.

Al 16' Costa è autore di un aggancio al limite dell'area, sanzionato con un cartellino blu; nella punizione di prima, Romero segna il suo 39esimo gol stagionale. A 5 minuti dall'intervallo Antezza va in progressione in area viareggina ma viene ostacolato fallosamente: è rigore ma Barozzi para su Dagostino. C'è ancora spazio per due contropiede pericolosi sprecati dall'AFP.

Tra primo e secondo tempo, il Vescovo, che ha seguito tutta la gara in tribuna assieme al Vicario Foraneo don Beppe de Ruvo, al ds Vito Favuzzi, ai tecnici Gianni Massari e Nino Caricato e a Giuseppe Degirolamo, grande appassionato di hockey e mittente dell'invito per questa sera, ha voluto salutare il pubblico al microfono. Mons. Cornacchia ha ricordato quanto sia bello lo sport che aiuta a crescere e a vivere bene e ha rivelato che quando era parroco ad Altamura fondò una squadra di hockey femminile che è venuta a giocare anche a Giovinazzo.

Nella ripresa Costa riceve un cartellino blu dopo un contrasto di gioco e le vibranti proteste. Al 5' segna Antezza, ribaltando lo svantaggio iniziale. Poco dopo la pallina balla sulla linea della porta di Sanchez ma per Barbarisi non ci sono dubbi, è gol, assegnato a Rubio. Antezza riceve un passaggio filtrante e si ritrova a tu per tu con Barozzi che para coi gambali. Al 10' un tiro di Muglia viene bloccato poco dopo la linea.

Sul 3-2 per gli ospiti entra Mastropasqua. Il Viareggio commette il decimo fallo ma Romero si fa parare la punizione di prima col caschetto. Al 19' segna Mastropasqua, abbracciato poi da tutti i giocatori biancoverdi mentre il pubblico gli rende omaggio. Solo 15 secondi dopo Costa trova un pertugio e spegne l'entusiasmo. L'AFP s'inventa una triangolazione rapidissima ma Dagostino viene fermato irregolarmente; Romero però si fa bloccare il rigore.

Al 23' i biancoverdi commettono il decimo fallo ma Muglia non centra la porta. Nell'ultimo minuto, lo stesso Muglia approfitta di uno svarione difensivo e porta il risultato sul 3-5. Il Giovinazzo quindi, che riesce quindi ad allietare solo a metà la serata del suo Vescovo comunque divertito, resta al penultimo posto. Ma sabato è già dietro l'angolo.