Sicolo intervistato dal Tg3 della Puglia. <span>Foto CNO</span>
Sicolo intervistato dal Tg3 della Puglia. Foto CNO
Attività produttive

Disinformazione sulla Xylella, il Consorzio Nazionale Olivicoltori presenta un esposto in Procura

L'obiettivo è fermare le notizie ritenute non veritiere e che hanno permesso il diffondersi della malattia fino alle porte di Bari

Indagini ed accertamenti di natura penale contro chi divulga notizie false ed infondate tali da turbare l'ordine pubblico e la sicurezza (art. 656 Codice Penale), e contro chi con il proprio comportamento, anche colposo e omissivo, è responsabile della diffusione di malattie contro le piante di ulivo (art.500 codice Penale).

Sono questi i fondamenti di legge su cui si basa l'esposto denuncia depositato questa mattina, presso la Procura della Repubblica di Bari, dal Presidente del Consorzio Nazionale degli Olivicoltori, Gennaro Sicolo.

Attraverso questo atto, il Presidente della più rappresentativa organizzazione della produzione olivicola italiana chiede ufficialmente un giro di vite contro chi in questi anni, attraverso una capillare e ben organizzata campagna di disinformazione, sviluppatasi attraverso manifestazioni (l'ultima oggi a Bari, ndr), convegni, presidi, etc., ha consentito al batterio della xylella di avanzare indisturbato dal Salento fino alle porte della provincia di Bari.
Nel mirino del Cno anche tutti coloro che hanno ceduto alle lusinghe di queste fantasiose ricostruzioni e che, attraverso ricorsi al Tar contro le eradicazioni o ordinanze comunali farlocche contro il Decreto Martina, continuano ad alimentare la peste degli ulivi pugliesi.

«Non si può più scherzare sulla pelle di centinaia di migliaia di famiglie che vivono grazie a questo straordinario patrimonio olivicolo - ha sottolineato Sicolo -. Abbiamo il dovere di difendere in ogni sede il futuro della nostra terra contro questi speculatori e contro chi non è capace di distinguere la verità dalle fake news».

«Non chiediamo una caccia all'uomo della Magistratura, ma pretendiamo giustizia, perché i responsabili di queste crociate, nate senza alcuna valenza scientifica e basate su credenze e complotti immaginari, che purtroppo hanno fatto presa su tanti, devono smetterla una volta per tutte di fomentare timori e creare false speranze», ha continuato Sicolo.

«È solo il primo passo di questa operazione verità - ha concluso il Presidente del Consorzio Nazionale degli Olivicoltori -. Mi appello al buon senso e alla responsabilità delle istituzioni regionali e nazionali, a partire dall'ormai prossimo Governo, affinché vengano definitivamente accantonate queste chiacchiere e si proceda alla vera, lunga e ormai difficilissima battaglia contro il batterio che rischia di distruggere la nostra storia, la nostra economia ed il nostro futuro».
  • Olio d'oliva
  • CNO
  • Xylella fastidiosa
Altri contenuti a tema
Ridefinita area di contenimento Xylella fastidiosa: preoccupazione a Giovinazzo Ridefinita area di contenimento Xylella fastidiosa: preoccupazione a Giovinazzo Dieci anni di monitoraggio e un milione di analisi disponibili in formato aperto sul portale regionale
Xylella attacca mandorli. CIA Puglia: «Rischio mortale per agricoltura» Xylella attacca mandorli. CIA Puglia: «Rischio mortale per agricoltura» Tanta preoccupazione anche a Giovinazzo. Sicolo: «Serve sostegno più deciso e sistematico alla ricerca»
Xylella avanza con una media di 20km all'anno Xylella avanza con una media di 20km all'anno L'analisi di Coldiretti Puglia. Alberi infetti fra Polignano a Mare, Monopoli e Castellana Grotte
Xylella, Coldiretti spinge per 5milioni di euro a comuni per buone pratiche Xylella, Coldiretti spinge per 5milioni di euro a comuni per buone pratiche Si avvicina in Puglia il mese di aprile, linea di confine per la pulizie dei terreni per prevenire il disastro
Xylella, nuova area infetta nel Barese. Apprensione anche a Giovinazzo Xylella, nuova area infetta nel Barese. Apprensione anche a Giovinazzo Istituita per "alto rischio sanitario". L'allarme di Coldiretti Puglia
Il Frantoio Caputo Ignazio apre alle moliture per la nuova campagna olearia Il Frantoio Caputo Ignazio apre alle moliture per la nuova campagna olearia Da lunedì 10 ottobre l’impianto molfettese targato MORI-TEM accetta le olive per la produzione d’olio in conto terzi
A Bitonto festa dell'olio: Giovinazzo c'è A Bitonto festa dell'olio: Giovinazzo c'è Evento lunedì 5 luglio nel Chiostro della Cattedrale
"Speciale Xylella" stasera sulla pagina Facebook di PrimaVera Alternativa "Speciale Xylella" stasera sulla pagina Facebook di PrimaVera Alternativa Alle 19.00 nuovo appuntamento con "Primavera in Diretta"
© 2001-2024 GiovinazzoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata. Tutti i diritti riservati.
GiovinazzoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.