.jpg)
Eventi e cultura
A Giovinazzo torna la Scuola di Formazione all'Impegno Politico
Si parte il 23 ottobre alla Cittadella della Cultura
Giovinazzo - giovedì 2 ottobre 2025
Comunicato Stampa
Riprendono gli appuntamenti con la Scuola di formazione all'Impegno Politico iniziata nel mese di febbraio scorso. Sono tre i nuovi incontri che si terranno sempre alla Cittadella della Cultura, in piazza Sant'Agostino, e sempre alla stessa ora, dalle 17.30 alle 19.30.
Si inizia il 23 ottobre con ' L'impegno giovanile come leva di un cambiamento necessario' a cura di Pasquale Bonasora e Damiano Maggio.
Il secondo incontro si terrà l'11 novembre con un laboratorio sul tema "Gli strumenti di amministrazione condivisa" sempre a cura di Pasquale Bonasora e Damiano Maggio.
Infine, il terzo appuntamento si svolgerà il 27 novembre con un laboratorio su "Elaborazione di proposte per l'Amministrazione comunale di Giovinazzo", anche questo curato da Pasquale Bonasora e Damiano Maggio. E' possibile iscriversi gratuitamente agli incontri consultando il link https://forms.gle/XZPwpZuEsG9HNCAk7.
Ricordiamo che l'iniziativa nasce dalla collaborazione tra il Comune di Giovinazzo e l'APS LABSUS - Laboratorio per la Sussidiarietà. Si tratta di un percorso formativo e laboratoriale, gratuito, composto da 5 incontri, dedicato ai ragazzi e ai giovani che vivono la città. L'obiettivo del percorso è accompagnare i partecipanti ad apprendere gli strumenti e le tecniche per essere promotori del cambiamento. È previsto il rilascio di un attestato di partecipazione e il riconoscimento di crediti per gli studenti liceali.
«Con questi ultimi incontri si chiude il primo anno di questa Scuola di Formazione all'Impegno Politico - spiega l'assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Giovinazzo, Natalie Marzella - Ricordiamo ai nostri ragazzi e ragazze che è ancora possibile iscriversi agli incontri di ottobre e novembre. Siamo sempre più convinti che stimolare i giovani a partecipare alla vita pubblica della propria comunità sia non solo fondamentale, ma altamente formativo. Capire i meccanismi di una pubblica amministrazione e conoscerne gli strumenti per amministrarla restano gli unici mezzi per contribuire a sviluppare nuove menti e nuove idee. Solo così si può contribuire al cambiamento, partendo dalla formazione e dalla preparazione di noi stessi».
Si inizia il 23 ottobre con ' L'impegno giovanile come leva di un cambiamento necessario' a cura di Pasquale Bonasora e Damiano Maggio.
Il secondo incontro si terrà l'11 novembre con un laboratorio sul tema "Gli strumenti di amministrazione condivisa" sempre a cura di Pasquale Bonasora e Damiano Maggio.
Infine, il terzo appuntamento si svolgerà il 27 novembre con un laboratorio su "Elaborazione di proposte per l'Amministrazione comunale di Giovinazzo", anche questo curato da Pasquale Bonasora e Damiano Maggio. E' possibile iscriversi gratuitamente agli incontri consultando il link https://forms.gle/XZPwpZuEsG9HNCAk7.
Ricordiamo che l'iniziativa nasce dalla collaborazione tra il Comune di Giovinazzo e l'APS LABSUS - Laboratorio per la Sussidiarietà. Si tratta di un percorso formativo e laboratoriale, gratuito, composto da 5 incontri, dedicato ai ragazzi e ai giovani che vivono la città. L'obiettivo del percorso è accompagnare i partecipanti ad apprendere gli strumenti e le tecniche per essere promotori del cambiamento. È previsto il rilascio di un attestato di partecipazione e il riconoscimento di crediti per gli studenti liceali.
«Con questi ultimi incontri si chiude il primo anno di questa Scuola di Formazione all'Impegno Politico - spiega l'assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Giovinazzo, Natalie Marzella - Ricordiamo ai nostri ragazzi e ragazze che è ancora possibile iscriversi agli incontri di ottobre e novembre. Siamo sempre più convinti che stimolare i giovani a partecipare alla vita pubblica della propria comunità sia non solo fondamentale, ma altamente formativo. Capire i meccanismi di una pubblica amministrazione e conoscerne gli strumenti per amministrarla restano gli unici mezzi per contribuire a sviluppare nuove menti e nuove idee. Solo così si può contribuire al cambiamento, partendo dalla formazione e dalla preparazione di noi stessi».