
Sociale
Oresta e Stufano modelli per una notte
Gli atleti della Gargano 2000 hanno sfilato indossando gli abiti dell'Atelier Comes
Giovinazzo - giovedì 28 settembre 2017
Nella serata di domenica scorsa, nella splendida cornice di piazza Principe di Piemonte, a Grottaglie, l'Atelier Comes, celebre sartoria in abiti da sposa, ha presentato le nuove collezioni per l'anno 2018.
Insieme alle splendide modelle e modelli, Carmela Comes ha fortemente voluto che ci fossero gli atleti della Nazionale paralimpica. Hanno sfilato, con grande maestria, gli atleti diversamente abili dell'associazione giovinazzese Gargano 2000, Italo Oresta e Rosanna Stufano, oltre a Davide Dongiovanni, Sara Granata e Luca Mazzone, accompagnati dal loro presidente, l'infaticabile Giuseppe Pinto.
Accanto a splendidi modelli, coreografie meravigliose, giochi di luci, addobbi floreali, quella piazza ha brillato di una luce ulteriore, quella dei nostri atleti, una luce che ha colpito i tanti ospiti presenti i quali hanno accompagnato le loro esibizioni e uscite con applausi scroscianti. Per chi era lì presente, una grande emozione, una grande emozione anche per i nostri campioni che non deludono mai, anche quando si cimentano in campi mai praticati.
Lo sport che supera ogni diversità è riuscito a contaminare anche una semplice sfilata di moda, connotandola di un profilo alto che conferisce senso diverso alle cose. Un plauso alla lungimiranza di Giuseppe Pinto, presidente Paralimpico Pugliese, partner ufficiale dell'iniziativa, per aver fatto approdare il nostro sport nel gioco delle contaminazioni.
Oggi tutto vive di contaminazioni, la musica, l'arte in generale, le stesse moderne società vivono di contaminazioni, ossia di quella mescolanza di culture, di usi, di approcci alla vita che alla fine rendono tutti noi più ricchi, più aperti alla diversità, semplicemente migliori.
Insieme alle splendide modelle e modelli, Carmela Comes ha fortemente voluto che ci fossero gli atleti della Nazionale paralimpica. Hanno sfilato, con grande maestria, gli atleti diversamente abili dell'associazione giovinazzese Gargano 2000, Italo Oresta e Rosanna Stufano, oltre a Davide Dongiovanni, Sara Granata e Luca Mazzone, accompagnati dal loro presidente, l'infaticabile Giuseppe Pinto.
Accanto a splendidi modelli, coreografie meravigliose, giochi di luci, addobbi floreali, quella piazza ha brillato di una luce ulteriore, quella dei nostri atleti, una luce che ha colpito i tanti ospiti presenti i quali hanno accompagnato le loro esibizioni e uscite con applausi scroscianti. Per chi era lì presente, una grande emozione, una grande emozione anche per i nostri campioni che non deludono mai, anche quando si cimentano in campi mai praticati.
Lo sport che supera ogni diversità è riuscito a contaminare anche una semplice sfilata di moda, connotandola di un profilo alto che conferisce senso diverso alle cose. Un plauso alla lungimiranza di Giuseppe Pinto, presidente Paralimpico Pugliese, partner ufficiale dell'iniziativa, per aver fatto approdare il nostro sport nel gioco delle contaminazioni.
Oggi tutto vive di contaminazioni, la musica, l'arte in generale, le stesse moderne società vivono di contaminazioni, ossia di quella mescolanza di culture, di usi, di approcci alla vita che alla fine rendono tutti noi più ricchi, più aperti alla diversità, semplicemente migliori.