Cultura
Finissage per il Festival Mediterraneo di Arte Contemporanea
Questa sera alle ore 22.00 nell'IVE. Presenti i Vicesindaci di Matera e della Città Metropolitana
Giovinazzo - domenica 20 agosto 2017
12.49
Il 1° Festival Mediterraneo di Arte Contemporanea, indetto dalla Città Metropolitana di Bari con il patrocinio del Comune di Giovinazzo in collaborazione con la Fondazione Michele Cea e l'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo, chiuderà i battenti questa sera con il finissage previsto per le ore 22,00 all'interno dell'Istituto Vittorio Emanuele II.
Interverrà alla serata, tra gli altri, anche il Vicesindaco di Matera, capitale europea della Cultura 2019, Nico Trombetta, con cui l'IVE siglerà un accordo di partnership per attività culturali. Con lui anche il Sindaco di Bitonto nonché Vicesindaco della Città Metropolitana, Michele Abbaticchio, ed Agostino Picicco, in rappresentanza dell'Associazione Regionale Pugliesi di Milano.
L'arte a tutto tondo è stata protagonista assoluta nel suggestivo allestimento del Chiostro dei Domenicani dell'Istituto Vittorio Emanuele II. Su come sono andati questi giorni in cui la mostra è stata visitata da un numeroso pubblico, abbiamo sentito il direttore artistico dell'iniziativa, Massimiliano Porro, docente di Storia dell'Arte e critico d'arte.
«Il 1° Festival Mediterraneo di Arte Contemporanea di Giovinazzo ha in effetti avuto un ottimo riscontro sia per quanto riguarda le visite serali del pubblico sia per quanto riguarda l'apprezzamento dei visitatori stessi- ha affermato Porro -. In particolar modo gli artisti presenti alla serata inaugurale hanno espresso la loro opinione positiva sull'organizzazione. È stato un ottimo lavoro svolto in collaborazione con l'Accademia dei Pensieri delle Culture del Mediterraneo, con il delegato Metropolitano, Nicola De Matteo e con le persone che hanno posto attenzione affinché tutto andasse per il meglio.
Sicuramente la location ha avuto un ruolo importante in quanto si è intrecciata in perfetta simbiosi con le opere contemporanee
L'aspetto più bello - ha proseguito il direttore artistico - è stato vedere la gente fermarsi di fronte alle opere, fare dei commenti, porre domande a me e agli altri collaboratori, proprio per cercare di capire meglio quanto stavano ammirando.
Sicuramente questa sera l'attesa presenza del Vicesindaco di Matera, città europea della Cultura per l'anno 2019, darà ancora più importanza a questo evento. E il fatto di essere riusciti a riunire artisti provenienti da tutta Italia, dunque non solo artisti locali - ha concluso Porro -, dà il valore cosmopolita e contemporaneo di un mondo che sta cambiando davvero e che invita a porsi delle domande anche introspettive in modo sempre più profondo».
Finissage da non perdere, quindi, magari dopo aver assistito alla processione della Patrona, di una rassegna che ha superato ogni aspettativa.
Interverrà alla serata, tra gli altri, anche il Vicesindaco di Matera, capitale europea della Cultura 2019, Nico Trombetta, con cui l'IVE siglerà un accordo di partnership per attività culturali. Con lui anche il Sindaco di Bitonto nonché Vicesindaco della Città Metropolitana, Michele Abbaticchio, ed Agostino Picicco, in rappresentanza dell'Associazione Regionale Pugliesi di Milano.
L'arte a tutto tondo è stata protagonista assoluta nel suggestivo allestimento del Chiostro dei Domenicani dell'Istituto Vittorio Emanuele II. Su come sono andati questi giorni in cui la mostra è stata visitata da un numeroso pubblico, abbiamo sentito il direttore artistico dell'iniziativa, Massimiliano Porro, docente di Storia dell'Arte e critico d'arte.
«Il 1° Festival Mediterraneo di Arte Contemporanea di Giovinazzo ha in effetti avuto un ottimo riscontro sia per quanto riguarda le visite serali del pubblico sia per quanto riguarda l'apprezzamento dei visitatori stessi- ha affermato Porro -. In particolar modo gli artisti presenti alla serata inaugurale hanno espresso la loro opinione positiva sull'organizzazione. È stato un ottimo lavoro svolto in collaborazione con l'Accademia dei Pensieri delle Culture del Mediterraneo, con il delegato Metropolitano, Nicola De Matteo e con le persone che hanno posto attenzione affinché tutto andasse per il meglio.
Sicuramente la location ha avuto un ruolo importante in quanto si è intrecciata in perfetta simbiosi con le opere contemporanee
L'aspetto più bello - ha proseguito il direttore artistico - è stato vedere la gente fermarsi di fronte alle opere, fare dei commenti, porre domande a me e agli altri collaboratori, proprio per cercare di capire meglio quanto stavano ammirando.
Sicuramente questa sera l'attesa presenza del Vicesindaco di Matera, città europea della Cultura per l'anno 2019, darà ancora più importanza a questo evento. E il fatto di essere riusciti a riunire artisti provenienti da tutta Italia, dunque non solo artisti locali - ha concluso Porro -, dà il valore cosmopolita e contemporaneo di un mondo che sta cambiando davvero e che invita a porsi delle domande anche introspettive in modo sempre più profondo».
Finissage da non perdere, quindi, magari dopo aver assistito alla processione della Patrona, di una rassegna che ha superato ogni aspettativa.