
Associazioni
Alla scoperta di extravergine e miele: due giorni di laboratori per grandi e piccini
In piazza Meschino due eventi organizzati dall'associazione culturale Passione Extravergine e Ambasciatori dei Mieli
Giovinazzo - lunedì 27 agosto 2018
13.36 Comunicato Stampa
L'associazione culturale Passione Extravergine, in collaborazione con Ambasciatori dei Mieli, organizza, oggi 27 agosto e domani 28 agosto, due pomeriggi e due serate per scoprire divertendosi due prodotti molto vicini alla natura.
Il miele è un prodotto non manipolato dall'uomo e nell'olio interviene solo per estrarlo, entrambi quindi sono espressione di una naturalezza da scoprire. Si parla spesso di api per indicare l'integrità dell'ambiente e spesso si crede che il miele sia solo uno zucchero molto dolce. Guidati da esperti assaggiatori, sarà possibile esplorare nell'honey bar, i caratteri complessi di questo affascinante prodotto che è anche amaro e salato e sa leggere come nessun altro il paesaggio.
L'extravergine è cambiato molto negli ultimi decenni e un confronto è utile per comprendere cosa può darci oggi questo mirabile ingrediente che interpreta meglio di altri la cultura pugliese. Anche gli Assaggiatori di olio extravergine guideranno i curiosi in un percorso affascinante che si snoderà tra le cultivar maggiori di Puglia, proponendo in assaggio nell'OIL BAR circa una ventina di prodotti differenti.
Per i più piccini quattro laboratori per avvicinarsi con semplicità, attraverso esperienze olfattive, tattili e visive alla cultura del miele e dell'olio. La partecipazione è gratuita ma è necessario prenotarsi alla email passioneextravergine@gmail.com .
In piazza anche la possibilità di assaggiare abbinamenti inediti con l'aperitivo al miele e all'extravergine con due corner dedicati, dove si potrà acquistare ad un prezzo pop, un bicchiere di vino e un appetizer. Infine un piccolo mercatino di filiera corta in cui trovare, direttamente dai produttori, prodotti selezionati che spaziano dall'extravergine, al miele, ai sott'olii, alla cosmesi naturale a base di olio.
«Abbiamo fortemente voluto questo evento – ha commentato l'Assessore alla Cultura Anna Vacca – perché c'è molto ancora da imparare su questi due prodotti di uso quotidiano. Questo è un momento anche ludico, in cui stare bene insieme ed imparare qualcosa in maniera semplice, perché le professionalità coinvolte sono notevoli. Il Comune non poteva lasciarsi scappare questa opportunità».
Il miele è un prodotto non manipolato dall'uomo e nell'olio interviene solo per estrarlo, entrambi quindi sono espressione di una naturalezza da scoprire. Si parla spesso di api per indicare l'integrità dell'ambiente e spesso si crede che il miele sia solo uno zucchero molto dolce. Guidati da esperti assaggiatori, sarà possibile esplorare nell'honey bar, i caratteri complessi di questo affascinante prodotto che è anche amaro e salato e sa leggere come nessun altro il paesaggio.
L'extravergine è cambiato molto negli ultimi decenni e un confronto è utile per comprendere cosa può darci oggi questo mirabile ingrediente che interpreta meglio di altri la cultura pugliese. Anche gli Assaggiatori di olio extravergine guideranno i curiosi in un percorso affascinante che si snoderà tra le cultivar maggiori di Puglia, proponendo in assaggio nell'OIL BAR circa una ventina di prodotti differenti.
Per i più piccini quattro laboratori per avvicinarsi con semplicità, attraverso esperienze olfattive, tattili e visive alla cultura del miele e dell'olio. La partecipazione è gratuita ma è necessario prenotarsi alla email passioneextravergine@gmail.com .
In piazza anche la possibilità di assaggiare abbinamenti inediti con l'aperitivo al miele e all'extravergine con due corner dedicati, dove si potrà acquistare ad un prezzo pop, un bicchiere di vino e un appetizer. Infine un piccolo mercatino di filiera corta in cui trovare, direttamente dai produttori, prodotti selezionati che spaziano dall'extravergine, al miele, ai sott'olii, alla cosmesi naturale a base di olio.
«Abbiamo fortemente voluto questo evento – ha commentato l'Assessore alla Cultura Anna Vacca – perché c'è molto ancora da imparare su questi due prodotti di uso quotidiano. Questo è un momento anche ludico, in cui stare bene insieme ed imparare qualcosa in maniera semplice, perché le professionalità coinvolte sono notevoli. Il Comune non poteva lasciarsi scappare questa opportunità».