
Musica
Ripresa degli spettacoli musicali: ne parliamo con Teresa Dangelico
La violinista, conosciuta a livello nazionale, è impegnata in questi giorni nell'ambito del Traetta Opera Festival
Giovinazzo - venerdì 28 maggio 2021
06.00
La vita culturale sta vivendo un seppur piccolo momento positivo con le prime ri-aperture utili a dare ossigeno ai lavoratori dello spettacolo. In questi giorni l'attività artistica e musicale pian piano sta riprendendo il suo corso, sempre nel rispetto delle norme anti-covid. In molte città si riprende a parlare di spettacoli, che con l'arrivo della bella stagione si possono svolgere all'aperto garantendo così il distanziamento.
Di questa seppur timida ripresa abbiamo parlato con una professionista della musica, un'artista eccelsa, Teresa Dangelico, originaria di Giovinazzo, violinista con Diploma accademico di II livello in Violino "Indirizzo solistico" e il Diploma Accademico di II livello in Viola, conseguiti il con il massimo di voti, lode e menzione speciale presso il Conservatorio "N. Piccinni" di Bari. La violinista è stata tra gli artisti ospiti della rubrica "L'Arte ci unisce" pubblicata lo scorso anno su GiovinazzoViva durante il lockdown. In questo periodo di "ripresa" dell'attività musicale sarà impegnata in una collaborazione con l'Orchestra del Traetta Opera Festival, diretta dal M° Vito Clemente.
Si tratta di una serie di concerti che si terranno alla fine di maggio, nei quali sarà celebrata la musica di Ennio Morricone. Tra le date un'esibizione a Ruvo di Puglia sul Sagrato della Cattedrale sabato 29 maggio, alle ore 20.30, ed una a Bitonto all'interno dello storico Teatro Traetta, domenica 30 maggio alle ore 20.00.
RICORDI DI UNA LUNGA CARRIERA
Teresa Dangelico ci ha raccontato un po' di sé e di alcune esperienze importanti che conserva nei suoi ricordi più belli. «Il mio sogno da adolescente era poter studiare all'Accademia Nazionale "Santa Cecilia" a Roma – ci ha detto - ed è lì che ho conseguito il Diploma di alto perfezionamento in "Musica da camera". Dal 2005 svolgo attività concertistica in gruppi cameristici ed ho avuto l'occasione di esibirmi in prestigiosi contesti quali il Mantova Chamber Music Festival "Trame sonore" (2016-2017), una staffetta musicale che vede coinvolti musicisti provenienti da tutto il mondo che suonano nei Palazzi del borgo antico di Mantova; il Festival SuonaRoma (2016) durante il quale ho potuto suonare nel Museo che custodisce l'Ara Pacis; il festival Times Zones (2017) e il 43° e 45° Festival della Valle d'Itria. Da diversi anni coltivo la passione per la musica contemporanea e sono membro del Six Memos Ensemble di Bari, formazione diretta da Roberta Peroni e Carmen Fizzarotti dedicata all'interpretazione ed all'esecuzione della "nuova" musica. Molto emozionante per me è stata l'esibizione al 59° e al 60° Festival Internazionale di Musica Contemporanea della Biennale di Venezia, nel quale ho eseguito opere in prima assoluta».
Teresa Dangelico da sempre è stata interessata alle dinamiche di interazione tra le diverse arti e con il massimo dei voti e lode ha conseguito la Laurea Magistrale in "Scienze dello spettacolo e della produzione multimediale" alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Bari, discutendo una tesi in Storia della musica.
LA RIPRESA DELL'ATTIVITÀ CONCERTISTICA
Le abbiamo chiesto in merito alla ripresa della sua attività musicale e concertistica e ci ha detto che è stata legata allo spettacolo intitolato "Nicolaus: e venne dal mare" di Vito Maurogiovanni, portato in scena, a cura del regista Nicola Valenzano, la sera del 7 maggio nella prima serata dei festeggiamenti a Bari in onore di San Nicola.
In tale occasione Teresa Dangelico si è esibita in qualità di violinista con il Collegium Musicum, diretto dal Maestro Rino Marrone, eseguendo musiche di Mozart e Morricone. «Riprendere l'attività dal vivo mi ha dato gioia ed energia per i progetti futuri», ha affermato. Nel ricordare con lei un po' di belle esperienze a stretto contatto con la musica ha citato la sua ultima esibizione live. «Il ricordo è scolpito nella mente, - ci ha detto la musicista - e risale alla fine di agosto 2020 con il Six memos ensemble. In questo concerto ho eseguito in prima nazionale il brano per violino solo "On fever" del compositore coreano Jee Seo; interrompere è stato difficile, ma mi sono dedicata allo studio per i concerti che si sarebbero realizzati in questi mesi».
Teresa Dangelico ci ha anche anticipato che sono previsti per quest'estate nuovi concerti con il Collegium Musicum e con il Six Memos Ensemble. La musica deve andare avanti e riprendere il suo corso.
Il premio Oscar, il M° Ennio Morricone, ha detto: "la musica è intangibile, non ha sembianze, è come un sogno. La musica esiste solo se viene eseguita, prende corpo nella mente di chi ascolta".
Di questa seppur timida ripresa abbiamo parlato con una professionista della musica, un'artista eccelsa, Teresa Dangelico, originaria di Giovinazzo, violinista con Diploma accademico di II livello in Violino "Indirizzo solistico" e il Diploma Accademico di II livello in Viola, conseguiti il con il massimo di voti, lode e menzione speciale presso il Conservatorio "N. Piccinni" di Bari. La violinista è stata tra gli artisti ospiti della rubrica "L'Arte ci unisce" pubblicata lo scorso anno su GiovinazzoViva durante il lockdown. In questo periodo di "ripresa" dell'attività musicale sarà impegnata in una collaborazione con l'Orchestra del Traetta Opera Festival, diretta dal M° Vito Clemente.
Si tratta di una serie di concerti che si terranno alla fine di maggio, nei quali sarà celebrata la musica di Ennio Morricone. Tra le date un'esibizione a Ruvo di Puglia sul Sagrato della Cattedrale sabato 29 maggio, alle ore 20.30, ed una a Bitonto all'interno dello storico Teatro Traetta, domenica 30 maggio alle ore 20.00.
RICORDI DI UNA LUNGA CARRIERA
Teresa Dangelico ci ha raccontato un po' di sé e di alcune esperienze importanti che conserva nei suoi ricordi più belli. «Il mio sogno da adolescente era poter studiare all'Accademia Nazionale "Santa Cecilia" a Roma – ci ha detto - ed è lì che ho conseguito il Diploma di alto perfezionamento in "Musica da camera". Dal 2005 svolgo attività concertistica in gruppi cameristici ed ho avuto l'occasione di esibirmi in prestigiosi contesti quali il Mantova Chamber Music Festival "Trame sonore" (2016-2017), una staffetta musicale che vede coinvolti musicisti provenienti da tutto il mondo che suonano nei Palazzi del borgo antico di Mantova; il Festival SuonaRoma (2016) durante il quale ho potuto suonare nel Museo che custodisce l'Ara Pacis; il festival Times Zones (2017) e il 43° e 45° Festival della Valle d'Itria. Da diversi anni coltivo la passione per la musica contemporanea e sono membro del Six Memos Ensemble di Bari, formazione diretta da Roberta Peroni e Carmen Fizzarotti dedicata all'interpretazione ed all'esecuzione della "nuova" musica. Molto emozionante per me è stata l'esibizione al 59° e al 60° Festival Internazionale di Musica Contemporanea della Biennale di Venezia, nel quale ho eseguito opere in prima assoluta».
Teresa Dangelico da sempre è stata interessata alle dinamiche di interazione tra le diverse arti e con il massimo dei voti e lode ha conseguito la Laurea Magistrale in "Scienze dello spettacolo e della produzione multimediale" alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Bari, discutendo una tesi in Storia della musica.
LA RIPRESA DELL'ATTIVITÀ CONCERTISTICA
Le abbiamo chiesto in merito alla ripresa della sua attività musicale e concertistica e ci ha detto che è stata legata allo spettacolo intitolato "Nicolaus: e venne dal mare" di Vito Maurogiovanni, portato in scena, a cura del regista Nicola Valenzano, la sera del 7 maggio nella prima serata dei festeggiamenti a Bari in onore di San Nicola.
In tale occasione Teresa Dangelico si è esibita in qualità di violinista con il Collegium Musicum, diretto dal Maestro Rino Marrone, eseguendo musiche di Mozart e Morricone. «Riprendere l'attività dal vivo mi ha dato gioia ed energia per i progetti futuri», ha affermato. Nel ricordare con lei un po' di belle esperienze a stretto contatto con la musica ha citato la sua ultima esibizione live. «Il ricordo è scolpito nella mente, - ci ha detto la musicista - e risale alla fine di agosto 2020 con il Six memos ensemble. In questo concerto ho eseguito in prima nazionale il brano per violino solo "On fever" del compositore coreano Jee Seo; interrompere è stato difficile, ma mi sono dedicata allo studio per i concerti che si sarebbero realizzati in questi mesi».
Teresa Dangelico ci ha anche anticipato che sono previsti per quest'estate nuovi concerti con il Collegium Musicum e con il Six Memos Ensemble. La musica deve andare avanti e riprendere il suo corso.
Il premio Oscar, il M° Ennio Morricone, ha detto: "la musica è intangibile, non ha sembianze, è come un sogno. La musica esiste solo se viene eseguita, prende corpo nella mente di chi ascolta".