
Vita di città
Michele Bonserio e quella civica benemerenza strameritata
Cerimonia in Concattedrale nel giorno della festa di San Tommaso. Il saluto della città anche a Francesco Mastro
Giovinazzo - venerdì 4 luglio 2025
1.28
Giovinazzo ha finalmente riconosciuto una civica benemerenza ad un uomo perbene, ad un uomo colto e mite, patrimonio egli stesso della cittadina adriatica.
Nella serata di ieri, 3 luglio, al termine della santa messa presieduta da monsignor Domenico Cornacchia, che ha celebrato San Tommaso, primo patrono di Giovinazzo, l'amministrazione comunale ha conferito a Michele Bonserio (in foto omaggiato con bellissimi girasoli da Teresa Fiorentino, motore inesauribile della Pro Loco) quell'attestato che dimostra tutta la gratitudine dell'intera comunità locale per la sua opera. Una cerimonia a cui hanno partecipato diversi membri della Giunta, consiglieri comunali, autorità civili e militari cittadine, nonché Francesco Mastro, fresco di nomina a commissario dell'Autorità di Sistema Portuale dell'Adriatico Meridionale.
LE PAROLE DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Queste le parole di Francesco Cervone: «La nostra attestazione di stima verso Michele Bonserio è figlia di un encomiabile impegno verso la conservazione ed il recupero dell'archivio della Cattedrale e di tante opere preziose per conoscere la storia della nostra città».
COSÌ IL SINDACO
Dal canto suo, Michele Sollecito ha ricordato come si è arrivati a questa benemerenza: «Su indicazione della Pro Loco e con il positivo ed unanime consenso della civica amministrazione comunale, rivolgo un sentito grazie da parte della città di Giovinazzo al dott. Michele Bonserio, storico e studioso appassionato che ha espresso concretamente il suo amore incondizionato per la sua città. La nostra storia - ha spiegato quindi il primo cittadino - è vincolata alla nostra chiesa e Michele ha scritto, nero su bianco, diversi volumi per dare valore all'identità della nostra città».
UN COMMOSSO MICHELE BONSERIO
Così Michele Bonserio ha preso la parola, nonostante il suo temperamento di uomo riservato in altre occasioni gli avrebbe suggerito di non farlo. E così è apparsa evidente ai presenti la sua commozione: «La passione verso la mia città - ha detto - e questa chiesa e la fede nella Madonna di Corsignano mi legano a tutto quello che ho studiato e ricercato. Voglio dire "grazie" alla storica associazione Pro Loco - ha proseguito - che da 60 anni promuovo la città e la conoscenza della sua storia. Si deve conoscere la storia ed alimentare la nostra memoria storica - ha sottolineato Bonserio - per essere attori nella città di appartenenza e si deve tramandare alle future generazioni tutto ciò che la storia passata ricorda. Dedico questo riconoscimento - ha concluso - a coloro che soffrono in ogni angolo del mondo, auspicando pace per tutti».
IL SALUTO A FRANCESCO MASTRO
Giovinazzo ha celebrato ieri sera anche Francesco Mastro, da qualche giorno commissario dell'Autorità di Sistema Portuale dell'Adriatico Meridionale. Michele Sollecito si è congratulato con lui, portando il saluto di una intera città per il prestigioso incarico, mentre ha annunciato che presto incontrerà il Gen. Francesco Vestito, nuovo comandante Scuole della Terza Regione Aerea dell'Aeronautica Militare.
«La mia - ha quindi detto Mastro - è una nomina governativa e quindi rappresenta il Governo italiano. Ma questo incarico non può essere in alcun modo slegato ed è quindi strettamente connesso dal mio infinito amore per il mare. Il nostro mare, quello di Giovinazzo».
Nella serata di ieri, 3 luglio, al termine della santa messa presieduta da monsignor Domenico Cornacchia, che ha celebrato San Tommaso, primo patrono di Giovinazzo, l'amministrazione comunale ha conferito a Michele Bonserio (in foto omaggiato con bellissimi girasoli da Teresa Fiorentino, motore inesauribile della Pro Loco) quell'attestato che dimostra tutta la gratitudine dell'intera comunità locale per la sua opera. Una cerimonia a cui hanno partecipato diversi membri della Giunta, consiglieri comunali, autorità civili e militari cittadine, nonché Francesco Mastro, fresco di nomina a commissario dell'Autorità di Sistema Portuale dell'Adriatico Meridionale.
LE PAROLE DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Queste le parole di Francesco Cervone: «La nostra attestazione di stima verso Michele Bonserio è figlia di un encomiabile impegno verso la conservazione ed il recupero dell'archivio della Cattedrale e di tante opere preziose per conoscere la storia della nostra città».
COSÌ IL SINDACO
Dal canto suo, Michele Sollecito ha ricordato come si è arrivati a questa benemerenza: «Su indicazione della Pro Loco e con il positivo ed unanime consenso della civica amministrazione comunale, rivolgo un sentito grazie da parte della città di Giovinazzo al dott. Michele Bonserio, storico e studioso appassionato che ha espresso concretamente il suo amore incondizionato per la sua città. La nostra storia - ha spiegato quindi il primo cittadino - è vincolata alla nostra chiesa e Michele ha scritto, nero su bianco, diversi volumi per dare valore all'identità della nostra città».
UN COMMOSSO MICHELE BONSERIO
Così Michele Bonserio ha preso la parola, nonostante il suo temperamento di uomo riservato in altre occasioni gli avrebbe suggerito di non farlo. E così è apparsa evidente ai presenti la sua commozione: «La passione verso la mia città - ha detto - e questa chiesa e la fede nella Madonna di Corsignano mi legano a tutto quello che ho studiato e ricercato. Voglio dire "grazie" alla storica associazione Pro Loco - ha proseguito - che da 60 anni promuovo la città e la conoscenza della sua storia. Si deve conoscere la storia ed alimentare la nostra memoria storica - ha sottolineato Bonserio - per essere attori nella città di appartenenza e si deve tramandare alle future generazioni tutto ciò che la storia passata ricorda. Dedico questo riconoscimento - ha concluso - a coloro che soffrono in ogni angolo del mondo, auspicando pace per tutti».
IL SALUTO A FRANCESCO MASTRO
Giovinazzo ha celebrato ieri sera anche Francesco Mastro, da qualche giorno commissario dell'Autorità di Sistema Portuale dell'Adriatico Meridionale. Michele Sollecito si è congratulato con lui, portando il saluto di una intera città per il prestigioso incarico, mentre ha annunciato che presto incontrerà il Gen. Francesco Vestito, nuovo comandante Scuole della Terza Regione Aerea dell'Aeronautica Militare.
«La mia - ha quindi detto Mastro - è una nomina governativa e quindi rappresenta il Governo italiano. Ma questo incarico non può essere in alcun modo slegato ed è quindi strettamente connesso dal mio infinito amore per il mare. Il nostro mare, quello di Giovinazzo».