Scempio di indumenti. <span>Foto Gianluca Battista</span>
Scempio di indumenti. Foto Gianluca Battista

Raccoglitore di indumenti usati: scempio davanti al vecchio palasport di Giovinazzo

Il quadro desolante nella mattinata di ieri

Qualcuno, con tutta evidenza, sembra aver fatto una cernita degli indumenti, entrando con grande pericolo all'interno del raccoglitore e facendo scempio di quello conteneva. Si rovista, si sceglie e poi si butta il resto in terra, dove, tra l'altro, ci sono bustoni con scatole di scarpe non conferiti correttamente.

È quanto da noi fotografato ieri mattina nel piazzale antistante il vecchio Palasport di via Tenente Devenuto a Giovinazzo, una scena che alcuni residenti della zona ci dicono ripetersi in maniera cadenzata.

Un problema per l'incolumità di chi tiene questi comportamenti (spesso minori, sempre stando alle molteplici segnalazioni che arrivano alla nostra redazione) e soprattutto uno schiaffo a chi con grande senso civico conferisce gli indumenti usati nella maniera più corretta per aiutare chi davvero ne avrebbe bisogno.

Il caso da noi raccontato non è affatto l'unico, poiché abbiamo ricevuto segnalazioni anche da alcune traverse di via Marconi, non lontano dal cavalcaferrovia di via Daconto, e dalla centralissima piazza Garibaldi.

Le ammende per chi trasgredisce nel conferimento, c'è scritto sul cassonetto, varia da 300 a 3.000 euro. Chi invece non rispetta il bisogno altrui e fa scempio di quegli indumenti, spesso la fa franca. Triste, ma realistica considerazione.
  • Raccoglitore indumenti usati
© 2001-2024 GiovinazzoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata. Tutti i diritti riservati.
GiovinazzoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.