
Cinema
Il Festival "Del racconto, il Film" ritorna in piazza Meschino
Stasera primo appuntamento giovinazzese con la rassegna diretta da Giancarlo Visitilli
Giovinazzo - giovedì 29 giugno 2017
Comunicato Stampa
S'intitola "Del Racconto, la tregua" la sezione della prima tappa a Giovinazzo dell'ottava edizione del Festival di Cinema&Letteratura Del Racconto, il film, organizzato dalla cooperativa sociale I bambini di Truffaut e diretto da Giancarlo Visitilli. Ogni appuntamento si divide in due parti: la prima dedicata alla presentazione di un libro e la seconda alla proiezione di un film. La serata di giovedì 29 giugno avrà come protagonista il romanzo di formazione e affresco sociale "La guerra dei cafoni", storia di adolescenti ambientata in un Sud Italia incontaminato e metafisico, dal quale è stato tratto il film omonimo del 2017.
Si parte alle 19.30 in piazza Meschino, assieme all'autore Carlo D'Amicis e alla direttrice della scuola primaria e dell'infanzia "G. Modugno" di Bitritto Anna Cantatore. In un villaggio della costa salentina, si ripropone la guerra che oppone i ragazzini benestanti ai figli dei pescatori, dei pastori, dei contadini: i cosiddetti cafoni. Il quattordicenne capo dei signori è soprannominato Francisco Marinho, detto anche il Maligno. Il suo odio per i cafoni è ossessione. Ma quando la sua visione del mondo è sparigliata dalla compassione per una giovane cafona, la sua separazione tra bene e male passa meno a fuoco.
Si prosegue con la proiezione del film tratto dal romanzo, con la regia di Davide Berletti e Lorenzo Conte, assieme ai piccoli attori Piero Dionisio, Pasquale Patruno, Letizia Pia Cartoloaro, Luigi Indiveri e Davide Giaretta. Il film è una favola magica ambientata in una Puglia rurale, incontaminata.
Conte e Barletti rievocano lo spirito della lotta di classe degli anni di piombo, con la leggerezza della narrazione che può far pensare anche solo a un film per ragazzi. Presentato in anteprima mondiale al Bari International Film Festival 2017, La guerra dei cafoni è una piccola gemma, retta dall'ottima interpretazione di giovani attori non professionisti che portano in scena l'esuberanza dei loro dialetti, uno più musicale dell'altro e la timidezza dei loro sorrisi spontanei.
Il festival continua il suo viaggio domani sera, 30 giugno, a Bitonto, con la scrittrice e conduttrice televisiva Marta Perego che racconta il suo "La felicità a portata di trolley", seguito dalla proiezione in anteprima regionale del film Moda mia di Marco Pollini, assieme all'attore Pino Ammendola. Il 2 luglio si torna a Bari, con una serata dedicata alla precarietà assieme al politologo Marco Revelli che presenterà il suo Populismo 2.0 e alla proiezione del film Vi presento Toni Erdmann, candidato all'Oscar 2017 come Miglior film straniero. Il Festival "Del Racconto, il Film" tornerà a Giovinazzo l'8 luglio con il libro Non devi dirlo a nessuno di Riccardo Gazzaniga e l'anteprima regionale del film La pelle dell'orso di Marco Segato assieme agli attori Leonardo Mason e Lucia Mascino.
Gli appuntamenti del festival si svolgono all'aperto, sono ad ingresso libero, con contributo volontario per sostenere i progetti della cooperativa sociale I bambini di Truffaut.
"Del Racconto, il Film", ha lanciato anche una campagna di crowdfunding. Chi vuole sostenere il festival potrà donare un contributo volontario e per permettergli di crescere. Si può partecipare effettuando un bonifico, con un contributo minimo di 10 euro, all'IBAN: IT65U0301503200000003526878 indicando nella causale: "contributo Festival Cinema&Letteratura Del Racconto, il Film" (www.ibambiniditruffaut.it/crowdfunding). Si potrà, così, diventare ambasciatori del festival, potendo accedere anche a servizi speciali. Con un contributo di 250 euro, ad esempio, si avrà la possibilità di cenare con il regista, attore o scrittore e poter avere il proprio nome inciso su una targa.
Questa edizione del festival, per la prima volta, coinvolge gli studenti nella sua organizzazione con le attività di Alternanza scuola-lavoro del Miur. Ad oggi, partecipano le scuole secondarie superiori "Salvemini", "Pascali", "Vivante" e "Marco Polo" di Bari.
L'VIII edizione del festival è patrocinata da Regione Puglia, Città Metropolitana, Comuni di Bari, Bitonto, Giovinazzo, Paolo del Colle, Polignano a Mare, Sannicandro di Bari, Apulia Film Commission, Ufficio garante diritti infanzia e adolescenza del Consiglio Regionale della Puglia, Ordine dei Giornalisti di Puglia, Ufficio garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale (Regione Puglia), Spi-Cigl, Tribunale per i minorenni di Bari, Fondazione con il Sud, Associazione Nazionale Magistrati.
Si parte alle 19.30 in piazza Meschino, assieme all'autore Carlo D'Amicis e alla direttrice della scuola primaria e dell'infanzia "G. Modugno" di Bitritto Anna Cantatore. In un villaggio della costa salentina, si ripropone la guerra che oppone i ragazzini benestanti ai figli dei pescatori, dei pastori, dei contadini: i cosiddetti cafoni. Il quattordicenne capo dei signori è soprannominato Francisco Marinho, detto anche il Maligno. Il suo odio per i cafoni è ossessione. Ma quando la sua visione del mondo è sparigliata dalla compassione per una giovane cafona, la sua separazione tra bene e male passa meno a fuoco.
Si prosegue con la proiezione del film tratto dal romanzo, con la regia di Davide Berletti e Lorenzo Conte, assieme ai piccoli attori Piero Dionisio, Pasquale Patruno, Letizia Pia Cartoloaro, Luigi Indiveri e Davide Giaretta. Il film è una favola magica ambientata in una Puglia rurale, incontaminata.
Conte e Barletti rievocano lo spirito della lotta di classe degli anni di piombo, con la leggerezza della narrazione che può far pensare anche solo a un film per ragazzi. Presentato in anteprima mondiale al Bari International Film Festival 2017, La guerra dei cafoni è una piccola gemma, retta dall'ottima interpretazione di giovani attori non professionisti che portano in scena l'esuberanza dei loro dialetti, uno più musicale dell'altro e la timidezza dei loro sorrisi spontanei.
Il festival continua il suo viaggio domani sera, 30 giugno, a Bitonto, con la scrittrice e conduttrice televisiva Marta Perego che racconta il suo "La felicità a portata di trolley", seguito dalla proiezione in anteprima regionale del film Moda mia di Marco Pollini, assieme all'attore Pino Ammendola. Il 2 luglio si torna a Bari, con una serata dedicata alla precarietà assieme al politologo Marco Revelli che presenterà il suo Populismo 2.0 e alla proiezione del film Vi presento Toni Erdmann, candidato all'Oscar 2017 come Miglior film straniero. Il Festival "Del Racconto, il Film" tornerà a Giovinazzo l'8 luglio con il libro Non devi dirlo a nessuno di Riccardo Gazzaniga e l'anteprima regionale del film La pelle dell'orso di Marco Segato assieme agli attori Leonardo Mason e Lucia Mascino.
Gli appuntamenti del festival si svolgono all'aperto, sono ad ingresso libero, con contributo volontario per sostenere i progetti della cooperativa sociale I bambini di Truffaut.
"Del Racconto, il Film", ha lanciato anche una campagna di crowdfunding. Chi vuole sostenere il festival potrà donare un contributo volontario e per permettergli di crescere. Si può partecipare effettuando un bonifico, con un contributo minimo di 10 euro, all'IBAN: IT65U0301503200000003526878 indicando nella causale: "contributo Festival Cinema&Letteratura Del Racconto, il Film" (www.ibambiniditruffaut.it/crowdfunding). Si potrà, così, diventare ambasciatori del festival, potendo accedere anche a servizi speciali. Con un contributo di 250 euro, ad esempio, si avrà la possibilità di cenare con il regista, attore o scrittore e poter avere il proprio nome inciso su una targa.
Questa edizione del festival, per la prima volta, coinvolge gli studenti nella sua organizzazione con le attività di Alternanza scuola-lavoro del Miur. Ad oggi, partecipano le scuole secondarie superiori "Salvemini", "Pascali", "Vivante" e "Marco Polo" di Bari.
L'VIII edizione del festival è patrocinata da Regione Puglia, Città Metropolitana, Comuni di Bari, Bitonto, Giovinazzo, Paolo del Colle, Polignano a Mare, Sannicandro di Bari, Apulia Film Commission, Ufficio garante diritti infanzia e adolescenza del Consiglio Regionale della Puglia, Ordine dei Giornalisti di Puglia, Ufficio garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale (Regione Puglia), Spi-Cigl, Tribunale per i minorenni di Bari, Fondazione con il Sud, Associazione Nazionale Magistrati.