Ripristinato il servizio di Diabetologia ed Endocrinologia
Era stato cancellato la scorsa primavera
giovedì 27 ottobre 2016
05.30
Fa festa l'Associazione Diabetici Giovinazzo per il ripristino del servizio di Diabetologia ed Endocrinologia, dopo la sospensione giunta la scorsa primavera.
Il 4 ottobre scorso, infatti, è giunta la notizia tanto attesa dai circa 1.200 pazienti diabetici giovinazzesi, in maggior parte anziani, che avevano patito il disagio. Una circostanza salutata con soddisfazione anche dal dott. Vito Fanelli portavoce dell'Associazione Diabetici Giovinazzo, il quale il 27 luglio scorso aveva scritto al Direttore Generale dell'ASL Bari, Vito Montanaro, e al capo del Servizio di Diabetologia della stessa ASL, dr. Francesco Gentile.
In una nota diffusa dalla stessa associazione si legge: «San Francesco (la cui festività ricorre proprio il 4 ottobre, ndr) rinunciò ai beni e alle agiatezze che le sue ricche origini potevano offrirgli, compresa l'alimentazione opulenta; forse anche per questo motivo i Diabetici si affidano a lui per la loro condizione che non accettano di buon grado.
Il diabete - spiegano - però non vuol dire rinuncia, ma vuol dire cambiare lo stile di vita, assumere cibo sano, fare più movimento (passeggiate a passo lungo) e aiutarsi con il farmaco di semplice somministrazione, se consideriamo che nel 92% dei casi dei diabetici è di tipo 2 il tutto è causato principalmente da uno stile di vita sbagliato.
Spesso i valori dell' iperglicemia (alta quantità di zucchero nel sangue) rientrano nella norma, soltanto mettendo in atto piccoli accorgimenti».
L'ambulatorio, diretto dalla dott.ssa Maria Antonietta Bellacicco, resterà aperto il martedì mattina dalle ore 08.00 alle ore 13.00, mentre il venerdì pomeriggio il servizio sarà attivo dalle ore 15.00 alle ore 18.00.
Nei prossimi giorni Vito Fanelli parteciperà ad un tavolo di servizio con i vertici ASL per richiedere il raddoppio delle ore di servizio.
«Si ricorda che domenica 13 novembre - scrivono ancora dall'Associazione Diabetici - ricorre la Giornata Mondiale del Diabete, durante la quale, presso la Sala San Felice, dalle ore 08.00 alle ore 13.00, si effettuerà un percorso di indagine (misurazione di glicemia, peso, altezza, circonferenza addominale, pressione arteriosa e un questionario) per individuare possibili soggetti affetti da diabete, ma non consapevoli di esserlo o che possono svilupparlo a breve.
Tutta la popolazione è invitata!»
Un invito che speriamo sia accolto da tanta gente.
Il 4 ottobre scorso, infatti, è giunta la notizia tanto attesa dai circa 1.200 pazienti diabetici giovinazzesi, in maggior parte anziani, che avevano patito il disagio. Una circostanza salutata con soddisfazione anche dal dott. Vito Fanelli portavoce dell'Associazione Diabetici Giovinazzo, il quale il 27 luglio scorso aveva scritto al Direttore Generale dell'ASL Bari, Vito Montanaro, e al capo del Servizio di Diabetologia della stessa ASL, dr. Francesco Gentile.
In una nota diffusa dalla stessa associazione si legge: «San Francesco (la cui festività ricorre proprio il 4 ottobre, ndr) rinunciò ai beni e alle agiatezze che le sue ricche origini potevano offrirgli, compresa l'alimentazione opulenta; forse anche per questo motivo i Diabetici si affidano a lui per la loro condizione che non accettano di buon grado.
Il diabete - spiegano - però non vuol dire rinuncia, ma vuol dire cambiare lo stile di vita, assumere cibo sano, fare più movimento (passeggiate a passo lungo) e aiutarsi con il farmaco di semplice somministrazione, se consideriamo che nel 92% dei casi dei diabetici è di tipo 2 il tutto è causato principalmente da uno stile di vita sbagliato.
Spesso i valori dell' iperglicemia (alta quantità di zucchero nel sangue) rientrano nella norma, soltanto mettendo in atto piccoli accorgimenti».
L'ambulatorio, diretto dalla dott.ssa Maria Antonietta Bellacicco, resterà aperto il martedì mattina dalle ore 08.00 alle ore 13.00, mentre il venerdì pomeriggio il servizio sarà attivo dalle ore 15.00 alle ore 18.00.
Nei prossimi giorni Vito Fanelli parteciperà ad un tavolo di servizio con i vertici ASL per richiedere il raddoppio delle ore di servizio.
«Si ricorda che domenica 13 novembre - scrivono ancora dall'Associazione Diabetici - ricorre la Giornata Mondiale del Diabete, durante la quale, presso la Sala San Felice, dalle ore 08.00 alle ore 13.00, si effettuerà un percorso di indagine (misurazione di glicemia, peso, altezza, circonferenza addominale, pressione arteriosa e un questionario) per individuare possibili soggetti affetti da diabete, ma non consapevoli di esserlo o che possono svilupparlo a breve.
Tutta la popolazione è invitata!»
Un invito che speriamo sia accolto da tanta gente.