Sciopero trasporti 8 marzo: orari e fasce garantite

La mobilitazione inizierà alla mezzanotte di oggi, 7 marzo, e si concluderà alle 21.00 di domani

giovedì 7 marzo 2019 13.35
"Contro la violenza maschile sulle donne e i femminicidi; contro ogni discriminazione di genere e contro le molestie nei luoghi di lavoro; contro la precarietà e la privatizzazione del welfare; contro l'obiezione di coscienza nei servizi sanitari pubblici e a difesa della Legge 194, per il potenziamento della reta nazionale dei consultori; contro il disegno di legge Pillon su separazione ed affido".

Per questo si fermeranno da questa sera, 7 marzo, a mezzanotte, e fino alle ore 21.00 di domani, 8 marzo, i lavoratori e le lavoratrici del trasporto pubblico nazionale. Alla mobilitazione, in alcune grandi città, aderiranno anche insegnanti e impiegati delle pubbliche amministrazioni aderenti alla Cgil. Lo sciopero è stato indetto dai sindacati autonomi Usi (Unione Sindacale Italiana), Cobas (Confederazione dei Comitati di Base) e Usb (Unione Sindacale di Base).

I maggiori disagi si potrebbero avere in Puglia nei trasporti ferroviari nella giornata di domani, 8 marzo, ma da Trenitalia fanno sapere che sono garantite le fasce orarie dei pendolari e i treni a lunga percorrenza nelle due forbici che vanno dalle dalle 5.30 fino alle 8,30 e poi dalle 17 alle 20. Più a rischio i convogli di Appulo Lucane e Ferrovie Sud Est, soprattutto per i pendolari che devono raggiungere località interne.

Alcuni InterCity in partenza da Lecce e in transito da Bari, Molfetta e Trani potrebbero essere cancellati sin da questa sera, 7 marzo. Tutte le informazioni utili le trovate al link https://www.trenitalia.com/it/informazioni/sciopero-del-personale-gruppo-fs-dell-8-marzo-2019.html