Rinvenute due scocche d'auto nell'agro di Giovinazzo

Si tratta di una Fiat Puma e di una Bmw recuperate dalle Guardie Campestri

sabato 18 settembre 2021
A cura di Nicola Miccione
Il vile fenomeno dei furti di auto, a nord di Bari, non accenna affatto ad esaurirsi: negli ultimi giorni, infatti, le Guardie Campestri, nel corso della quotidiana attività di perlustrazione volta a prevenire ed a reprimere i reati predatori nelle aree rurali, ha recuperato due scocche di auto, risultate poi provento di altrettanti furti.

Gli uomini del locale Consorzio, in due fondi fra le località Le Varrate e Recatania, ha recuperato altrettante scocche d'auto: una Ford Puma e una Bmw, spogliate di numerose parti, ovvero cannibalizzate. Dalla componentistica elettronica ai navigatori fino a fanali, volanti, parti di carrozzeria, anche gli pneumatici: sono vari gli obiettivi delle bande specializzate nel campo delle auto rubate per alimentare il mercato della vendita dei ricambi che sta diventando sempre più fruttuoso.

Per gli investigatori - in entrambi i casi è stata avvisata la Polizia Locale - si tratta di una vera piaga del territorio. «Purtroppo è ancora fortemente consolidato il fenomeno di rubare le auto e di nasconderle nelle campagne per la cannibalizzazione» riferiscono dagli uffici di via Gioia. «Il nostro impegno è quello di rinvenire tali situazioni, oltre a quello di prevenire tali fenomeni cercando di segnalare alle competenti autorità situazioni e movimenti strani di auto e di mezzi in genere».

Le carcasse sono state poste sotto sequestro per accertamenti, mentre i servizi di monitoraggio delle aree rurali da parte degli uomini del capitano Alessandro Magarelli, mirati alla prevenzione e alla repressione dei reati, in particolar modo dei furti d'auto, proseguiranno nei prossimi giorni su tutto il territorio cittadino.