«Quando l'estate non finisce mai». Sinistra Italiana Giovinazzo bacchetta l'amministrazione
Una lunga nota social in cui si attaccano le scelte dell'esecutivo cittadino
sabato 2 dicembre 2023
Non si spegne affatto l'eco delle polemiche e del confronto serrato in Consiglio comunale tra maggioranza ed opposizioni, tra sindaco Michele Sollecito e consiglieri di minoranza. Sul piatto del confronto la stagione estiva, mai davvero messa da parte, in una cittadina che sta cercando di vivere di una economia legata all'accoglienza ed al turismo almeno da aprile ad ottobre.
Sinistra Italiana è tornata sul punto, ha bacchettato attraverso una nota social l'esecutivo cittadino, ma ha anche lanciato la proposta di un confronto serrato sin da ora, sin dai mesi invernali, per non arrivare "lunghi" all'estate, programmando tutto senza creare attriti tra investitori e residenti, con una regolamentazione della movida che possa accontentare tutti.
Ecco il comunicato integrale della sezione guidata da Gaia Giannini. (G.B.)
«A Giovinazzo è ancora "Estate". Non sicuramente per le temperature, finalmente autunnali. Ma per i temi che hanno riguardato l'estate 2023. È stata l'estate delle spiagge con servizi, della movida fuori controllo, delle 100 mila presenze in una città che non riesce ancora a coniugare turismo, benessere dei cittadini e rispetto delle regole. È stata l'estate della Promenade, i cui parapetti in legno sono crollati alla prima burrasca (l'opera che per fortuna c'era stata regalata e che nessuno sa adesso quanto ci costerà ripararla o sostituirla!).
È stata l'"Estate" della piattaforma della Rotonda tolta a novembre dopo che una burrasca l'ha distrutta con relativo inquinamento ambientale. Ed è così che nello scorso Consiglio Comunale era ancora "Estate" e il sindaco ha riferito all'Assise che sta attendendo un riscontro sui rilievi effettuati degli organi preposti, circa il potenziale danno ambientale arrecato dal mancato smontaggio della "terrazza" installata sul lungomare, in località Rotonda.
E in questa "Estate" che sembra non terminare mai, non poteva mancare un tormentone. E al tormentone "Siete contro gli investimenti privati per lo sviluppo di Giovinazzo", continuiamo ancora una volta a rispondere che noi "NON siamo contro gli investimenti privati!".
Noi siamo contro quelle scelte politiche che riteniamo non portino un bene alla comunità! Quelle scelte che ad esempio portano al tavolino selvaggio, occupando strade e passaggi pedonali e che, in diverse occasioni, non permettono neanche la realizzazione di manifestazioni organizzate con il patrocinio del Comune. Ben venga il privato lì dove riesce a rendere accessibile e con servizi adeguati metri e metri di spiaggia diversamente inaccessibili e abbandonati e che riesce ad attrarre visitatori in città con le sue attività turistiche.
Ma in nome del turismo, non dobbiamo rinunciare a spiagge da sempre frequentate dai giovinazzesi, e luoghi del cuore di intere generazioni, e ci riferiamo con chiarezza alla spiaggia della Rotonda.
Non possiamo accettare che da giugno a settembre si possa mettere musica fino alle 2:00 di mattina, senza rispettare alcuna normativa sull'inquinamento acustico e senza nessuna autorizzazione necessaria a svolgere attività di ballo o pubblico spettacolo. Eppur basterebbe copiare dalle città che da decenni affrontano questi problemi.
E allora non facciamola finire questa "Estate"!
Continuiamo il confronto nelle sedi opportune per predisporre sin da ora la prossima estate che verrà, ridiscutiamo insieme le concessioni, i regolamenti sulla movida, i regolamenti sui parcheggi e le norme sulla sicurezza. Per il bene della città e del suo futuro noi siamo pronti a confrontarci con la maggioranza su questi temi. Ma la maggioranza del sindaco Sollecito ha voglia di mettere in discussione le sue scelte e raccogliere i suggerimenti dell'opposizione?
Restiamo in attesa di risposte.
Nel mentre rassicuriamo tutti e tutte che non faremo sconti e che saremo spina nel fianco per chiunque pensi che la logica del profitto possa prevalere sulla tutela del bene comune. Saremo supporto per tutti coloro che vogliono investire per Giovinazzo e per tutti i giovinazzesi.
Ricordiamo, ancora una volta, all'amministrazione prima e alla città poi, che i servizi affidati ai privati, su aree pubbliche, devono tendere a migliorare lo stato delle cose, non il contrario, nel rispetto delle regole! L'augurio è che, come successo nelle scorse settimane, nessuno debba più trovarsi a passeggiare sul nostro meraviglioso lungomare, sfigurato da WC al piano strada e discariche a cielo aperto, o nel nostro bellissimo centro storico, sentendosi ospite di una città e privato dei più elementari diritti. Non è stato un bel vedere, ci ha disgustato! E non deve più succedere.
Adesso il sindaco pensi a questa infinita "Estate", a ciò che è accaduto, senza omissioni… perché non si ripeta! Se si vuole aprire un confronto democratico noi ci siamo, e siamo pronti. Buona "Estate" a tutti!».
Sinistra Italiana Giovinazzo
Sinistra Italiana è tornata sul punto, ha bacchettato attraverso una nota social l'esecutivo cittadino, ma ha anche lanciato la proposta di un confronto serrato sin da ora, sin dai mesi invernali, per non arrivare "lunghi" all'estate, programmando tutto senza creare attriti tra investitori e residenti, con una regolamentazione della movida che possa accontentare tutti.
Ecco il comunicato integrale della sezione guidata da Gaia Giannini. (G.B.)
«A Giovinazzo è ancora "Estate". Non sicuramente per le temperature, finalmente autunnali. Ma per i temi che hanno riguardato l'estate 2023. È stata l'estate delle spiagge con servizi, della movida fuori controllo, delle 100 mila presenze in una città che non riesce ancora a coniugare turismo, benessere dei cittadini e rispetto delle regole. È stata l'estate della Promenade, i cui parapetti in legno sono crollati alla prima burrasca (l'opera che per fortuna c'era stata regalata e che nessuno sa adesso quanto ci costerà ripararla o sostituirla!).
È stata l'"Estate" della piattaforma della Rotonda tolta a novembre dopo che una burrasca l'ha distrutta con relativo inquinamento ambientale. Ed è così che nello scorso Consiglio Comunale era ancora "Estate" e il sindaco ha riferito all'Assise che sta attendendo un riscontro sui rilievi effettuati degli organi preposti, circa il potenziale danno ambientale arrecato dal mancato smontaggio della "terrazza" installata sul lungomare, in località Rotonda.
E in questa "Estate" che sembra non terminare mai, non poteva mancare un tormentone. E al tormentone "Siete contro gli investimenti privati per lo sviluppo di Giovinazzo", continuiamo ancora una volta a rispondere che noi "NON siamo contro gli investimenti privati!".
Noi siamo contro quelle scelte politiche che riteniamo non portino un bene alla comunità! Quelle scelte che ad esempio portano al tavolino selvaggio, occupando strade e passaggi pedonali e che, in diverse occasioni, non permettono neanche la realizzazione di manifestazioni organizzate con il patrocinio del Comune. Ben venga il privato lì dove riesce a rendere accessibile e con servizi adeguati metri e metri di spiaggia diversamente inaccessibili e abbandonati e che riesce ad attrarre visitatori in città con le sue attività turistiche.
Ma in nome del turismo, non dobbiamo rinunciare a spiagge da sempre frequentate dai giovinazzesi, e luoghi del cuore di intere generazioni, e ci riferiamo con chiarezza alla spiaggia della Rotonda.
Non possiamo accettare che da giugno a settembre si possa mettere musica fino alle 2:00 di mattina, senza rispettare alcuna normativa sull'inquinamento acustico e senza nessuna autorizzazione necessaria a svolgere attività di ballo o pubblico spettacolo. Eppur basterebbe copiare dalle città che da decenni affrontano questi problemi.
E allora non facciamola finire questa "Estate"!
Continuiamo il confronto nelle sedi opportune per predisporre sin da ora la prossima estate che verrà, ridiscutiamo insieme le concessioni, i regolamenti sulla movida, i regolamenti sui parcheggi e le norme sulla sicurezza. Per il bene della città e del suo futuro noi siamo pronti a confrontarci con la maggioranza su questi temi. Ma la maggioranza del sindaco Sollecito ha voglia di mettere in discussione le sue scelte e raccogliere i suggerimenti dell'opposizione?
Restiamo in attesa di risposte.
Nel mentre rassicuriamo tutti e tutte che non faremo sconti e che saremo spina nel fianco per chiunque pensi che la logica del profitto possa prevalere sulla tutela del bene comune. Saremo supporto per tutti coloro che vogliono investire per Giovinazzo e per tutti i giovinazzesi.
Ricordiamo, ancora una volta, all'amministrazione prima e alla città poi, che i servizi affidati ai privati, su aree pubbliche, devono tendere a migliorare lo stato delle cose, non il contrario, nel rispetto delle regole! L'augurio è che, come successo nelle scorse settimane, nessuno debba più trovarsi a passeggiare sul nostro meraviglioso lungomare, sfigurato da WC al piano strada e discariche a cielo aperto, o nel nostro bellissimo centro storico, sentendosi ospite di una città e privato dei più elementari diritti. Non è stato un bel vedere, ci ha disgustato! E non deve più succedere.
Adesso il sindaco pensi a questa infinita "Estate", a ciò che è accaduto, senza omissioni… perché non si ripeta! Se si vuole aprire un confronto democratico noi ci siamo, e siamo pronti. Buona "Estate" a tutti!».
Sinistra Italiana Giovinazzo