Progetto "INCLUDO", per iscriversi c'è tempo fino al 5 dicembre

Si rivolge ad italiani e minoranze etniche per conseguire il titolo di licenza media

mercoledì 23 novembre 2016
A cura di Gianluca Battista
Ritorna per il quarto anno il progetto "INCLUDO", voluto dall'Associazione Eugema Onlus in collaborazione con l'Assessorato alle Pari Opportunità guidato da Antonia Pansini.

Il progetto punta sull'inclusione sociale e mira alla alfabetizzazione primaria di italiani che non abbiano alcun titolo di studio e cittadini appartenente a minoranze etniche, con particolare riguardo a quella Rom. A tenere il corso la prof.ssa Corsina Depalo, Presidentessa proprio dell'Eugema Onlus. I destinatari del progetto sono minori che abbiano compiuto il sedicesimo anno di età privi del titolo di scuola dell'obbligo, gli adulti immigrati con permesso di soggiorno e gli adulti privi di titolo di studio.

Per le iscrizioni il termine ultimo è quello del 5 dicembre 2016 e ci si può rivolgere all' Associazione Eugema Onlus scrivendo una mail all'indirizzo 1eugema@libero.it o chiamando il numero 345 4323094.

In un comunicato giuntoci in redazione si leggono le motivazione che stanno alla base di questo progetto: «L'esigenza di intervenire in tale ambito - scrivono da Eugema - è motivata dalla volontà di dare una risposta significativa alle molteplici situazioni di abbandono scolastico o mancato conseguimento dell'alfabetizzazione negli adulti. Interventi che rientrano nell'ambito dell'educazione e della formazione permanente finalizzati a fornire a tutti gli individui i requisiti e le competenze necessarie per l'inserimento nel mondo del lavoro, per l'esercizio dei diritti di cittadinanza e ad un eventuale accesso ai livelli superiori di istruzione e di formazione professionale.

La presenza sul nostro territorio cittadino di innumerevoli situazioni che riguardano evidenti difficoltà di inserimento sociale di persone adulte prive di istruzione e minoranze etniche con limitata conoscenza della lingua italiana - rimarca la nota -, genera fenomeni discriminatori degenerativi. Quindi - è la conclusione - obiettivo prioritario dell'intervento è quello di migliorare nella città di Giovinazzo i percorsi di integrazione e inclusione sociale e di portare le persone coinvolte, al conseguimento dell'alfabetizzazione primaria e della licenza media».