I talenti del jazz ricordano Michele Mastro
Domani sera alle 20.00 la quinta edizione del Memorial. Francesco Mastro: «Lui, l'uomo della gratuità»
mercoledì 3 gennaio 2018
Atteso e raffinato come pochi appuntamenti sanno essere. Torna anche quest'anno il Memorial Michele Mastro, giunto alla sua quinta edizione. L'evento, curato dall'Associazione "Amici della Musica" guidata da Vincenzo Depalo, rende omaggio ad un uomo molto amato a Giovinazzo, nonostante avesse vissuto anche tanto fuori dai confini comunali.
Domani sera, 4 gennaio, in Sala San Felice si esibiranno i giovani talenti della scuola jazzistica barese vicina a Francesca Leone. "The New Generation" è composta da Martina Primavera, Donatella Montinaro ed Azzurra Cuonzo in voce, Giulio Scianatico al contrabbasso, Nicolò Fanelli alla chitarra acustica ed Alberto Di Leone alla tromba.
Non solo jazz, ma contaminazioni con vari stili, quindi, dalla bossa nova allo swing fino a brani italiani riarrangiati, nel repertorio che sarà proposto a beneficio di un pubblico che, sin dall'origine di questa rassegna, si è sempre mostrato altamente competente.
«La gratuità nei rapporti umani - ha commentato Francesco Mastro, uno dei figli di Michele, tra coloro i quali ogni anno si spendono per il Memorial - era una caratteristica di mio padre. In un mondo in cui siamo troppo spesso presi da noi stessi, il donare qualcosa agli altri è divenuta merce assai rara. La nostra famiglia intende così, da qualche anno, proporre alla cittadinanza un evento con ingresso libero, di grande qualità, ma allo stesso tempo alla portata di tutti.
Mamma, io ed i miei fratelli Antonio, Alessandro e Maurizio - ha poi spiegato l'avvocato - lo facciamo perché Michele Mastro era parte integrante ed anima di un'associazione musicale che ha inteso lasciare il segno a Giovinazzo. Questo vogliamo, interpretando ciò che lui vorrebbe a sua volta se fosse ancora con noi: donare gratuitamente un evento che porti gioia alla sua amatissima cittadina, attraverso quel linguaggio straordinario ed universale che è la musica».
Un linguaggio che domani sera sarà "parlato" da ragazzi dei quali gli addetti ai lavori e la critica regionale dicono un gran bene. Un appuntamento imperdibile per chi ha voglia di ascoltare un ottimo repertorio condito da una dose generosa di talento.
Domani sera, 4 gennaio, in Sala San Felice si esibiranno i giovani talenti della scuola jazzistica barese vicina a Francesca Leone. "The New Generation" è composta da Martina Primavera, Donatella Montinaro ed Azzurra Cuonzo in voce, Giulio Scianatico al contrabbasso, Nicolò Fanelli alla chitarra acustica ed Alberto Di Leone alla tromba.
Non solo jazz, ma contaminazioni con vari stili, quindi, dalla bossa nova allo swing fino a brani italiani riarrangiati, nel repertorio che sarà proposto a beneficio di un pubblico che, sin dall'origine di questa rassegna, si è sempre mostrato altamente competente.
«La gratuità nei rapporti umani - ha commentato Francesco Mastro, uno dei figli di Michele, tra coloro i quali ogni anno si spendono per il Memorial - era una caratteristica di mio padre. In un mondo in cui siamo troppo spesso presi da noi stessi, il donare qualcosa agli altri è divenuta merce assai rara. La nostra famiglia intende così, da qualche anno, proporre alla cittadinanza un evento con ingresso libero, di grande qualità, ma allo stesso tempo alla portata di tutti.
Mamma, io ed i miei fratelli Antonio, Alessandro e Maurizio - ha poi spiegato l'avvocato - lo facciamo perché Michele Mastro era parte integrante ed anima di un'associazione musicale che ha inteso lasciare il segno a Giovinazzo. Questo vogliamo, interpretando ciò che lui vorrebbe a sua volta se fosse ancora con noi: donare gratuitamente un evento che porti gioia alla sua amatissima cittadina, attraverso quel linguaggio straordinario ed universale che è la musica».
Un linguaggio che domani sera sarà "parlato" da ragazzi dei quali gli addetti ai lavori e la critica regionale dicono un gran bene. Un appuntamento imperdibile per chi ha voglia di ascoltare un ottimo repertorio condito da una dose generosa di talento.